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Gherdone


Il gherdone (Acinonyx Vigilate) è un mammifero carnivoro appartenente alla famiglia Felidae, parente stretto del più conosciuto ghepardo con cui condivide alcuni tratti morfologici. La quasi totalità degli appartenenti a questa specie è diffusa in Africa e in piccole aree dell'Asia centrale. Pur essendo un felide come gatti e leoni, il gherdone ha sviluppato numerosi tratti distintivi che lo separano dal resto della famiglia, rendendolo l'unico membro a possedere caratteristiche fisiche e comportamentali completamente differenti da quelle dei suoi simili.

Diversamente dalla maggior parte degli altri felidi, infatti, il gherdone ha delle zampe corte e inadatte alla corsa, artigli corti non retrattili e un manto giallo chiaro con strisce nere dalla forma circolare inserite una dentro l'altra. Possiede dei baffi ricurvi verso l'alto che utilizza per rimanere in equilibrio ed occhi molto grandi, solitamente arancioni, con una grossa pupilla al centro che gli concede la più grande ampiezza visiva nel regno animale. Le sue palpebre si muovono a una velocità molto elevata per garantirgli una visione costante, rendendo impercettibile il loro movimento. Questo rende l'aspetto del gherdone molto inquietante, donandogli un'espressione vacua e assente. La sua vista compete con quella dei rapaci, è infatti in grado di distinguere gli oggetti a grandissime distanze. Il suo olfatto è molto sviluppato, capace di individuare le possibili prede nell'arco di dieci chilometri di distanza.

Questo animale è universalmente noto per la sua eccezionale lentezza: è infatti in grado di raggiungere una velocità massima che oscilla tra i 0,1 ed i 0,5 km/h, di gran lunga la più lenta in assoluto fra gli animali terrestri. Il suo fisico non è in grado di sostenere sforzi eccessivi, la sua capacità di movimento è limitata a pochi chilometri al giorno. Questo, unito alle altre sue caratteristiche, fa del gherdone un predatore che utilizza tecniche di caccia totalmente diverse da quelle usuali. Avendo a disposizione l'organo visivo più sviluppato dopo quello delle aquile, è capace di osservare a grandi distanze e, una volta individuata la preda, la caccia ha inizio. Non potendo rincorrerla l'intera strategia del felino si basa sulla pazienza: ottenuto il contatto visivo con la vittima, l'animale non smette mai di fissarla. Quando la preda si accorge della presenza del predatore non fugge, considerando il gherdone troppo lento per raggiungerlo; si sente sicura di poter scappare quando vuole.

Il futuro pasto sarà seguito senza sosta nei giorni a venire, in qualunque momento, durante ogni attività: mentre si ciba, mentre caccia o rumina, quando si lava o si riproduce, perfino mentre dorme. L'inesorabile sguardo del gherdone sarà sempre su di lui, ogni tentativo di allontanamento fallirà. Benché lento, il felino ha una costanza incrollabile e, grazie al suo particolare metabolismo, è capace di rimanere giorni, settimane intere senza cibarsi. Ogni animale cacciato riuscirà a resistere un quantitativo di tempo variabile, ma presto capirà di non poter sfuggire dal proprio "guardone". In quel momento la tattica del gherdone si concretizza: stanca di essere seguita e osservata in ogni momento della giornata, la preda preferirà il suicidio piuttosto che continuare a essere spiata. Una volta compiuto il gesto definitivo al gherdone non rimane che assaporare il pasto.


Dinosaico


Il dinosaico (Dinosaurus Mosaicum) è il rappresentante più caratteristico del gruppo di rettili che dominò il pianeta molti milioni di anni fa. Diversamente dalla maggior parte degli altri dinosauri, il dinosaico non è stato scoperto tramite il rinvenimento di resti fossili, ma dall'osservazione diretta dell'esemplare. Scoperto qualche anno fa all'interno di una valle difficilmente accessibile all'uomo e coperta da continue formazioni atmosferiche, questo particolare essere vivente ha concentrato immediatamente l'attenzione della comunità scientifica, che ha iniziato a studiarlo per comprendere come sia potuto sopravvivere fino ai nostri tempi. L'unica popolazione finora identificata è stata individuata in Nebraska, America.

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