1 - L'arrivo

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Sento dei rumori..credo macchine, ma i miei occhi non hanno minimamente voglia di collaborare e aprirsi.

Aaa mi scoppia la testa cristo, ma dove sono.
Provo a sforzarmi ed aprire gli occhi così mi guardo intorno.

È giorno e sono su un marciapiede davanti ad un bar.

- Alibi eh?Mai sentito - ho la voce roca, devo aver urlato.

Mi chiamo Maya Sanders, ho 15 anni, e sono in una città che non conosco in una merda di giornata. Ricordo solo il mio nome, cognome ed età, per ora.

Okay Maya, alza il culo e non entrare nel panico.

Mi alzo pulendomi addosso e guardo il bar. Barcollo un po' ma devo entrare qua, chiedere informazioni e sperare che non siano degli stupratori ubriachi marci.

Guardandomi nel riflesso del vetro noto che sono piena di graffi e lividi, con dei vestiti sporchi e strappati. Ho solo uno zaino mezzo rotto con me, non ricordo neanche cosa ci sia dentro.

Faccio pena.

Entro nel bar e sento musica, odore di birra e vodka.

- Ehy bella i minorenni non possono ber- Oh merda che ti sei fatta ragazzina - un uomo enorme e pieno di muscoli mi guarda sconvolto.

- Amore che succede? - Entra una donna di colore che si ferma anche lei per fissarmi in modo scioccato.

- Uhm.. - neanche il tempo di dire una parola che vedo tutto nero e svengo.

Grande Maya, grande.

****
Mi risveglio di colpo ma devo ri-stendermi per la fitta alla testa.

Merda, mi sento come se avessi bevuto 2 vodka-rum in un solo colpo.

- VI' LA RAGAZZA SI È SVEGLIATA - sento di nuovo la voce dell'uomo così apro gli occhi e vedo arrivare la donna di prima.

- Ehy ragazzina, non muoverti troppo o si leveranno i punti - si siede affianco a me toccandomi le braccia.

Mi scanso.

Cazzo se brucia.

Mi guardo attorno e credo di essere a casa loro perchè sono su un divano.

Okay, non puoi fare scena muta, forza Maya.

- Uhm.. - tossico e mi guardano - voi chi siete? - li guardo confusa.

Sorridono. - Io sono Kevin, ma puoi chiamarmi Kev - parla l'uomo - e lei è mia voglia Veronica - indica la donna.

- Ma puoi chiamarmi Vi' - mi sorride - Sei entrata nel nostro Bar e poi sei svenuta prima di poterci dire qualcosa. - mi spiega.

Annuisco.

- Io sono Maya Sanders - provo a sedermi con un po' di sforzo - Ho 18 anni e non so dove mi trovo. - mi siedo per guardarli meglio.

- Ti trovi a Chicago bella - Vi' si siede accanto a me - Precisamente nel South Side, e questa è casa mia e di Kev - Annuisco per farle intendere che ho capito.

- Tu di dove sei ragazzina? - stavolta parla Kev ed io sospiro.

- Il fatto è che non lo ricordo, con me ho solo questo - sollevo lo zaino - e non so neanche cosa ci sia dentro. - le spiego.

Annuiscono.

- Beh scopriamolo - Vi' mi prende lo zaino e lo apre. Tira fuori un telefono ormai distrutto, una bottiglietta di whisky finita, dei fogli bruciati, 5 dollari e un accendino con delle Malboro.

Philip Gallagher - You're in Love at me?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora