10 - Nuovo lavoretto

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Sbuffai guardando la porta davanti a me chiusa.

- Mi farai passare o no? - guardo Miki davanti alla porta con le braccia conserte e una pistola.

- Non lavorerai per lui, levatelo dalla testa - mi guarda serio ed io sbuffo di nuovo.

- Fammi entrare, muoviti Miki - mi avvicino dandogli uno spintone ma lui è irremovibile. - Ti do 2 minuti, poi mi incazzo - lo guardo seria.

- Ho davvero paura di una ragazza disarmata alta quanto la metà di me - ghigna divertito.

Oh l'hai voluto tu.

- Va bene non lavorerò per lui, contento? - sbuffo facendo la bambina - Ora dammi un abbraccio e facciamo pace - lo guardo innocente e lui sorride riponendo la pistola.

- Brava hai capito - si avvicina e mi abbraccia.

Sorriso alzando la gamba per tirargli un calcio nei gioielli, mi libero dalla sua presa e corto in casa.

- ZIO TERRYYYY AIUTAMI - raggiungo di corsa la cucina e mi rifugio dietro di lui che sembrava essere in mezzo ad una riunione.

- MAYA SE TI PRENDO SEI MORTA - sento le urla di miki mentre entra e ridacchio.

- Ma che cazzo sta succedendo qui - lo zio mi guarda confuso comprendomi con le sue spalle.

- Quell'idiota vuole lavorare per te coglione, ho cercato di fermarla e mi ha tirato un calcio nelle palle - si tiene doloroso il pacco zoppicante ed io ghigno.

- Sei una schiappa, brava ragazzina - lo zio scoppia a ridere dandomi il pugno ed io ricambio contenta. - Vieni siediti, eravamo proprio in riunione - annuisco mentre lui mi prende facendomi sedere sopra di lui.

Mi metto comoda e guardo gli altri ragazzi intorno. È tutta gente che non ho mai visto in vita mia, alcuni con armi, alcuni con droga e tutti che guardano me straniti.

Ma che vogliono.

- Pezzi di merda lei è Maya, mia nipote - mi fanno un cenno che ricambio - Da oggi lavora con noi - annuiscono.

- Che posso fare per aiutarti zio? - gioco con la sua mano.

- Contami queste mazzette mentre parlo con gli stronzi - mi passa dei soldi ed io annuisco.

Inizio a contare le mazzette mentre lui parla con i ragazzi.

- Quindi, voi fate il colpo stasera e domani voglio i soldi, intesi? - li minacciò tutti e annuirono.

- Capo perché non ci aiuta la ragazza stasera?Potremmo farla divertire - uno dei ragazzi fa una battuta ed io lo guardo storta.

Mio zio si alza di scatto lasciandomi sulla sedia e prende la pistola sul tavolo.

- Senti brutto stronzo - gli punta la pistola alla tempia - sfiorale anche solo un capello e ti riduco il cervello in cibo per gatti, intesi stronzo? - lui deglutisce e annuisce.

- Zio sono 5 da 1000, tieni - gliele do separate e lui annuisce.

- Tieni ragazzina, la tua parte - mi passa 1200 euro ed io sorrido dandogli un bacio sulla guancia.

- Torno a casa, appena ho tempo per lavorare vengo da te - lui annuisce dandomi una pacca sul culo.

Ridacchio salutando tutti e facendo il dito medio a Miki, se l'è meritato quel calcio.

****

Apro la porta di casa Gallagher non trovandoci nessuno.

Faccio spallucce andando verso il fondo invernale e versandoci 1000 euro, i 200 me li terrò per evenienza.

- C'È QUALCUNOOOO? - mi siedo sul divano sbuffando.

- Sei già tornata? - scende Lip dalle scale ed io sorrido andandogli incontro.

- Si, mi ha fatto contare delle mazzette e mi ha dato la paga, ne ho messa una parte nel fondo invernale - mi avvicino a lui che mi tiene i fianchi.

- Gli conviene non farti fare nulla di pericoloso o lo ammazzo - mi accarezza il viso ed io ridacchio.

- Tranquillo piccolo, è un uomo gentile con me - gli do un bacino sul naso e lui sorride prendendomi in braccio.

Mi porta sul divano e ci si siede con me sopra.

- Vuoi le coccole, hm? - lui annuisce chiudendo gli occhi e mettendo la faccia sul mio petto.- Successo qualcosa? - gli accarezzo i capelli.

- Il lavoro da Pazzi è faticoso, oggi ero andato ma ho litigato con fiona e..beh, sai come finisce con lei - sospira godendosi le carezze.

- Lo so, ma come mai avete litigato? - continuo ad accarezzarlo.

- Le solite cazzate, il college, lavoro poco, fumo troppo, etc.. - sbuffa dandomi un bacio sulla spalla.

- Ogni tanto ascoltala, così si calmano le acque, va bene? - lui annuisce sedendosi io sorrido. - Vuoi sentire una cosa che ti tirerà su di morale, hm? - lui alza la faccia curioso ed io sorrido avvicinandomi al suo orecchio. - Sembra proprio che io..sia pronta - lo sento sobbalzare e ridacchio.

- Sei pronta per quello? - mi guarda scioccato ed io annuisco. - Davvero davvero sicura?Non vorrei, ecco, darti fretta io n- - lo fermo annuendo ancora.

- Mi fido di te, tranquillo, dopo ieri ho capito di potermi sentire sicura al 100% con te - vedo che mi sorride dandomi un bacio.

Si alza portandomi in braccio fino alle scale.

- Ora? - mi guarda per essere sicuro ed io annuisco lasciandomi portare. Lo vedo sorridere contento e continuare a salire.

/// Autore ///

Dato che il prossimo capitolo sarà il penultimo prima della fine, vi lascio un po' di suspense per la parte spicy.

<33

Philip Gallagher - You're in Love at me?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora