Sbuffai guardando la porta davanti a me chiusa.
- Mi farai passare o no? - guardo Miki davanti alla porta con le braccia conserte e una pistola.
- Non lavorerai per lui, levatelo dalla testa - mi guarda serio ed io sbuffo di nuovo.
- Fammi entrare, muoviti Miki - mi avvicino dandogli uno spintone ma lui è irremovibile. - Ti do 2 minuti, poi mi incazzo - lo guardo seria.
- Ho davvero paura di una ragazza disarmata alta quanto la metà di me - ghigna divertito.
Oh l'hai voluto tu.
- Va bene non lavorerò per lui, contento? - sbuffo facendo la bambina - Ora dammi un abbraccio e facciamo pace - lo guardo innocente e lui sorride riponendo la pistola.
- Brava hai capito - si avvicina e mi abbraccia.
Sorriso alzando la gamba per tirargli un calcio nei gioielli, mi libero dalla sua presa e corto in casa.
- ZIO TERRYYYY AIUTAMI - raggiungo di corsa la cucina e mi rifugio dietro di lui che sembrava essere in mezzo ad una riunione.
- MAYA SE TI PRENDO SEI MORTA - sento le urla di miki mentre entra e ridacchio.
- Ma che cazzo sta succedendo qui - lo zio mi guarda confuso comprendomi con le sue spalle.
- Quell'idiota vuole lavorare per te coglione, ho cercato di fermarla e mi ha tirato un calcio nelle palle - si tiene doloroso il pacco zoppicante ed io ghigno.
- Sei una schiappa, brava ragazzina - lo zio scoppia a ridere dandomi il pugno ed io ricambio contenta. - Vieni siediti, eravamo proprio in riunione - annuisco mentre lui mi prende facendomi sedere sopra di lui.
Mi metto comoda e guardo gli altri ragazzi intorno. È tutta gente che non ho mai visto in vita mia, alcuni con armi, alcuni con droga e tutti che guardano me straniti.
Ma che vogliono.
- Pezzi di merda lei è Maya, mia nipote - mi fanno un cenno che ricambio - Da oggi lavora con noi - annuiscono.
- Che posso fare per aiutarti zio? - gioco con la sua mano.
- Contami queste mazzette mentre parlo con gli stronzi - mi passa dei soldi ed io annuisco.
Inizio a contare le mazzette mentre lui parla con i ragazzi.
- Quindi, voi fate il colpo stasera e domani voglio i soldi, intesi? - li minacciò tutti e annuirono.
- Capo perché non ci aiuta la ragazza stasera?Potremmo farla divertire - uno dei ragazzi fa una battuta ed io lo guardo storta.
Mio zio si alza di scatto lasciandomi sulla sedia e prende la pistola sul tavolo.
- Senti brutto stronzo - gli punta la pistola alla tempia - sfiorale anche solo un capello e ti riduco il cervello in cibo per gatti, intesi stronzo? - lui deglutisce e annuisce.
- Zio sono 5 da 1000, tieni - gliele do separate e lui annuisce.
- Tieni ragazzina, la tua parte - mi passa 1200 euro ed io sorrido dandogli un bacio sulla guancia.
- Torno a casa, appena ho tempo per lavorare vengo da te - lui annuisce dandomi una pacca sul culo.
Ridacchio salutando tutti e facendo il dito medio a Miki, se l'è meritato quel calcio.
****
Apro la porta di casa Gallagher non trovandoci nessuno.
Faccio spallucce andando verso il fondo invernale e versandoci 1000 euro, i 200 me li terrò per evenienza.
- C'È QUALCUNOOOO? - mi siedo sul divano sbuffando.
- Sei già tornata? - scende Lip dalle scale ed io sorrido andandogli incontro.
- Si, mi ha fatto contare delle mazzette e mi ha dato la paga, ne ho messa una parte nel fondo invernale - mi avvicino a lui che mi tiene i fianchi.
- Gli conviene non farti fare nulla di pericoloso o lo ammazzo - mi accarezza il viso ed io ridacchio.
- Tranquillo piccolo, è un uomo gentile con me - gli do un bacino sul naso e lui sorride prendendomi in braccio.
Mi porta sul divano e ci si siede con me sopra.
- Vuoi le coccole, hm? - lui annuisce chiudendo gli occhi e mettendo la faccia sul mio petto.- Successo qualcosa? - gli accarezzo i capelli.
- Il lavoro da Pazzi è faticoso, oggi ero andato ma ho litigato con fiona e..beh, sai come finisce con lei - sospira godendosi le carezze.
- Lo so, ma come mai avete litigato? - continuo ad accarezzarlo.
- Le solite cazzate, il college, lavoro poco, fumo troppo, etc.. - sbuffa dandomi un bacio sulla spalla.
- Ogni tanto ascoltala, così si calmano le acque, va bene? - lui annuisce sedendosi io sorrido. - Vuoi sentire una cosa che ti tirerà su di morale, hm? - lui alza la faccia curioso ed io sorrido avvicinandomi al suo orecchio. - Sembra proprio che io..sia pronta - lo sento sobbalzare e ridacchio.
- Sei pronta per quello? - mi guarda scioccato ed io annuisco. - Davvero davvero sicura?Non vorrei, ecco, darti fretta io n- - lo fermo annuendo ancora.
- Mi fido di te, tranquillo, dopo ieri ho capito di potermi sentire sicura al 100% con te - vedo che mi sorride dandomi un bacio.
Si alza portandomi in braccio fino alle scale.
- Ora? - mi guarda per essere sicuro ed io annuisco lasciandomi portare. Lo vedo sorridere contento e continuare a salire.
/// Autore ///
Dato che il prossimo capitolo sarà il penultimo prima della fine, vi lascio un po' di suspense per la parte spicy.
<33
STAI LEGGENDO
Philip Gallagher - You're in Love at me?
FanfictionSemplice amore tra un Gallagher ed una ragazza sconosciuta. (Ho mischiato un po' la storia della serie) 3/07/2023 - #309 Adolescenza