𝖴𝗇 𝖺𝗆𝗈𝗋𝖾 𝗌𝗈𝗍𝗍𝗈 𝖼𝗈𝗉𝖾𝗋𝗍𝗎𝗋𝖺🌹

Capitolo 1

Melissa

Sono in aeroporto e sto aspettando Jake, sono nervosa da due giorni perché non capisco il mio capo  anche mia madre. Mia madre appena l'ha saputo mi ha detto di non andarci e che mi farà male sapere tutta la vita dei suoi nonni e su suo padre, su questo argomento ho chiesto spiegazioni ma non mi ha voluto dire nulla. Sono diventata una poliziotta perché amavo il lavoro di mio padre, anche se avevo dieci anni quando è morto me lo ricordo benissimo.

Adesso non sono nervosa solamente per questa indagine ma anche perché il mio partner, è l'uomo con cui sono andata a letto sei mesi fa. Non so nemmeno cosa mia sia preso quella sera, non mi sono mai lasciata andare così con uno sconosciuto e rivederlo mi ha ricordato quella notte, che devo ammettere che è stata meravigliosa. Non l'ho mai detto ma è l'unico uomo con cui ho provato delle sensazioni in una notte, l'ho anche cercato il giorno dopo ma nulla, adesso capisco perché nessuno sapeva nulla di lui, non sapevo il suo nome perché era sotto copertura.

<< Eccomi bambolina>> dice una voce a me conosciuta, proprio all'uomo a cui stavo pensando.

<< Jake, non chiamarmi bambolina>> dico

<< Perché? Ricordo che quella notte ti piaceva tanto essere chiamata così>> dice e lo guardo fisso, in questo momento vorrei ucciderlo.

<< Ti ricordi di me?>>

<< Certo che mi ricordo bambolina! Come posso dimenticare quella notte di fuoco?>> dice sorridendo

<< Jake, non pensare a quella notte e cerchiamo di essere professionali, per favore>> dico

<< Va bene mogliettina>> dice e sbuffo

<< Lo sai che devi far finta di amarmi mogliettina oppure devo chiamarti Megan, Meggy o signora Miller?>> dice

<< Puoi chiamarmi come vuoi, basta che quando siamo soli stai lontano da me>> dico e lui annuisce.

Non lo conosco apparte quella notte ma spero vivamente che mi stia lontano, dobbiamo lavorare e non voglio legarmi a nessuno, è già successo una volta di innamorarmi di un collega e non voglio che succeda di nuovo.

<< Melissa, perché sei così fredda con me? Ti comporti così per quello che è successo quella notte?>>

<< No, non riguarda te. Sono nervosa da quando il nostro capo ci ha dato questo caso, indagare sulla casa di mio nonno, da una parte mi piacerebbe vedere dov'è cresciuto mio padre ma dall'altra parte non capisco perché mia madre non voleva che io accettassi. Mi ha solamente detto che mi farebbe male scoprire la vita dei miei nonni e di mio padre>> dico

<< Sei nervosa perché non hai delle risposte alle tue domande, giusto?>> chiede e annuisco.

<< Tranquilla, le avrai appena arriveremo a Miami. A proposito ci aspetterà la detective Morgan che ci spiegherà tutto nei minimi dettagli>> dice

<< Perfetto! Adesso andiamo sennò perdiamo l'aereo su>> dico prendendo le mie valigie.

Jake

Questa ragazza mi farà diventare matto, prima mi tratta in modo freddo e poi mi racconta il motivo per cui è nervosa. Al suo posto lo sarei anche io, ma spero vivamente che troverà le sue risposte, poi mi piacerebbe davvero conoscerla dato che staremo sotto lo stesso tetto, ma da quando ho capito vuole che facciamo solo il nostro lavoro e non altro, ma non posso farci nulla se da quando l'ho rivista penso a quella notte.

Dopo ore finalmente atterriamo a Miami dove ci aspetta la detective Morgan insieme ad una ragazza, penso sarà sua figlia oppure una poliziotta.

<< Benvenuti ragazzi, sono la detective Grace Walker e lei è mia figlia Lara>> dice presentandosi

<< Sono Melissa Smith, piacere di conoscervi>> dice Melissa

<< Jake Anderson>> dico presentandomi.

<< Mia figlia sa la verità e ha voluto accompagnarmi, state tranquilli lei non dirà mai chi siete in realtà. Adesso è meglio che andiamo a prendere la macchina così vi porto nella vostra nuova casa>> dice

<< Scusi detective, ma i vicini non diranno nulla che arriviamo con lei?>> chiedo

<< No perché anche noi abitiamo lì, anzi di fronte casa vostra >> dice sua figlia

<< Bene! Jake questa cosa non mi piace affatto>> dice Melissa sottovoce e annuisco, perché la penso allo stesso modo.

<< Ragazzi, un paio di anni fa ci fu un omicidio ma credo che già lo sappiate, non abbiamo mai trovato l'assassino e credo che sia uno dei vicini ma quella notte tutti hanno un alibi. Sono sicura che sia uno di loro perché quella coppia non era di Miami, non avevano nemici e gli unici amici erano proprio i loro vicini soprattutto uno in particolare>> dice la detective.

<< Lei o lui avevano qualche relazione con uno o una dei vicini?>> chiedo

<<Si, la moglie tradiva il marito con il nostro vicino di casa>> dice sua figlia

<< Grazie delle informazioni detective>> dice Melissa

<< Ah so bene che quella casa è dei tuoi nonni, voglio dirti che tuo padre aveva una seconda famiglia oltre te e tua madre Mel>> dice

<< Cosa? Non è possibile mia madre me l'avrebbe detto! Lei sa chi è?>> chiede Mel speranzosa

<< No, dovrai scoprirlo e forse in quella casa troverai le tue risposte>> dice la detective.

Questa cosa non mi piace, l'omicidio di questa coppia, il padre di Melissa che aveva una seconda famiglia ma la detective non lo vuole dire, perché sono sicuro che lei sappia tutto.

Se questa donna conosceva suo padre? Se erano colleghi prima di innamorarsi della madre di Melissa? Siamo sicuri che lui sia davvero morto? Cavolo questa indagine non sarà solo sulla casa, su quell'omicidio ma anche sulla vita del padre di Melissa.