capitolo 4

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POV Jenna
Cerco disperatamente Harry con gli occhi bagnati di lacrime.
Mi faccio strada tra le persone.
Trovo Harry al bancone dei drink che cammina avanti e indietro.

"Harry!" Mi avvicino a lui.

"Cristo santo Jenna! Eccoti! Ti ho cercato ovunque!" Dice abbracciandomi.

"Dobbiamo andare!" Gli dico staccandomi dall'abbraccio.

"Cosa? Io ti ho cercato per un tempo indeterminato e tu mi stai dicendo che dobbiamo andare via?!"

"Si perfavore Harry andiamo!" Gli prendo la mano e usciamo dal locale.
"No,Jenna un secondo..."
Mi fermo.

"Perché stiamo uscendo? Cos'é successo? Non dirmi che qualcuno ti ha infastidito,perché giuro che prenderó a botte quel bastard-"

"No, Harry,fammi spiegare a casa,fidati di me!" Gli dico prendendogli le spalle tra le mani,non sicura di mantenere la mia promessa.

Mi guarda. Mi rendo il più dolce possibile sbattendo le ciglia per convincerlo.
Penso che gli occhi bagnati facciano già la loro parte...

Sospira.

"Va bene,ma se non te la senti allora non parlare di quello che é successo"

"Sì,andiamo" prendo la sua mano e lo trascino in macchina.
Accende il motore e preme sull'accelleratore.

Guardo i lampioni fuori dal finestrino.
Sento gli occhi di Harry su di me.
"Ora puoi parlare o non te la senti?"

Scuoto la testa sapendo che Harry accetterà il fatto che per una volta non mi confideró con lui.
Mi conosce bene e sa che a volte non é il caso di incuriosirsi troppo.

Ripenso alle cattiverie che mi ha detto Luke.

. Puoi scriverti sulla fronte:sono disposta a tutto.

Non é vero.

Harry parcheggia la macchina davanti a casa nostra.
Apro la portiera dell'auto mentre Harry si dirige verso la porta di casa.
Entriamo e io mi sdraio sul divano con le mani che massaggiano le tempie per il tempestoso mal di testa che mi affligge.

Harry si siede di fianco a me e mi attira a lui.
Poggio la testa sul suo petto mentre lui mi accarezza i capelli e mi da un bacio sulla guancia.

"Ricorda Jenna che io ci saró sempre per te"
Dice il mio migliore amico.

Annuisco.
Con il pollice mi ferma una piccola lacrima che mi stava cadendo sul mento.

"Ora vai a dormire"

"Ti disturba dormire assieme a me questa notte?" Chiedo.

"Assolutamente no,quello che Jenna vuole,Jenna ottiene."
Dice sarcasticamente. É riuscito a straparmi un sorriso,piccolo,ma pur sempre un sorriso.

Mentre saliamo per le scale mi da uno scherzoso schiaffo sul sedere.

Metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte insieme a Harry.
"Buona notte Jennifer" sussurra al mio orecchio.

"Buona notte Harold"

[...]

Sento la musica accompagnare la mia entrata in chiesa. Oggi é il grande giorno.

Di fianco a me c'é mio padre in giacca e cravatta. Mi sta accompagnando dal mio futuro marito.

Tutte le persone si alzano.

Vedo Ash nelle prime file. Mi sorride con il suo sorrisone bianco abbagliante. Con le mani tengo un fantastico buché di fiori in mano.

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