Per fortuna l'ora di storia passò in fretta, o forse non tanto per fortuna visto che ora stavo andando in mensa e mi aspettava Joshua che sperava in una risposta positiva giusto per infilarsi fra le mie gambe... Cosa che sicuramente non sarebbe successa.
Arrivai con non poche difficoltà ed entrai cercando di mimetizzarmi il più possibile con lo scalmanato gruppo di ragazzi che si buttavano alla ricerca di cibo.
Mi sedetti sperando di restare sola ma ovviamente non fu così perché Tomash si fiondò sulla sedia accanto alla mia mangiando con furia il suo panino al prosciutto; come se questo non bastasse all altro lato si sedette Joshua e cominciarono a guardarsi in cagnesco, finché Joshua non si decise a parlare
-bene bellezza, che fai esci con me stasera?-
-fammi vedere l'accendino prima-
-okay- disse pimpante tirando fuori un accendino bianco con la famigerata firma.
-eccolo, se lo vuoi esci con me altrimenti... Be lo terrò per me!-
-ehm... Okay hai vinto tu, ma usciremo solo una volta!- borbottai io
-be se non verrai a chiedermi in ginocchio di uscire altre volte certo!-
-fai poco il simpatico sai perfettamente che è un puro scopo personale... -
-dicono tutte così... All'inizio- mi rispose ridacchiando e alzandosi dal tavolo... Be ti passo a prendere alle 7 bellezza okay?-
-okay- grugnii io
-ah ma allora ci uscirai alla fine?- questa volta era stato Thomas a parlare e non lo aveva detto con un aria propriamente felice.
-dai Tom lo sai che non lo faccio perché mi piace e non finirò con le gambe aperte davanti al primo idiota del momento-
-si lo so, Lo so. Spero che non ci cascherai, ora vado ci sentiamo-
Tornai a casa e alla sei e mezza mi decisi a vestirmi con un paio di calze nere, una gonna sempre nera e una canottiera dei linkin park con la giacca di pelle; decisi di lasciare i capelli sciolti ma mi sarei portata comunque un elastico e quando Joshua suonò alla porta ero prontissima.
-sei bellissima-
-e tu sei sempre il solito idiota guarda un po-
-vedo che il tuo sarcasmo non ti abbandona mai no?-
-come la tua insopportabile faccia da cazzo? -
-Okay dai tregua per un po okay? dove vuoi andare?-
-ehm... Conosco poco la città ma c'è un pub vicino alla 12 street se non sbaglio-
-perfetto andiamo li okay?-
-okay-
Quando arrivammo il pub era strapieno è un sacco di ragazzi e ragazze si strusciavano tra di loro senza ritegno.
-che vuoi da bere?-
-fammi vedere quello che sai fare!-
Si morse il labbro mentre preparava qualcosa al bancone e risultò ancora più eccitante di quanto in realtà lui volesse apparire...
Aspetta cosa penso?
Mi diede un drink di un colore rossastro e poi ridacchiò vedendo la mia espressione stranita
-che fai non bevi??-
-ehm si certo- buttai giù tutto il drink e la gola mia bruciò, non avevo mai retto l alcol ma non lo diedi a vedere.
-dai vieni a ballare-
-Ehi non sono ancora così fuori!-
-stiamo qui allora! Come vuole la signora.-
-ma quella non è chiara??- sbottai io stupita del fatto che lei fosse qui... Okay forse non tanto stupita più che altro... Be' scocciata.
-si torno subito non muoverti da qui... E Be non accettare drink da nessuno okay? -
-okay- risposi scocciata
Lo guardai allontanarsi nella folla e cominciai a guardarmi intorno ma ad un certo punto qualcuno mi toccò la spalla
-Ehi, che ci fa una bella ragazza come te qui tutta sola?-
Una voce roca mi prese alla sprovvista e mi girai di scatto trovandomi di fronte un ragazzone con degli enormi occhioni marroni e dei muscoli da spavento ricoperti di tatuaggi strani e, probabilmente, senza senso.
-Be' in realtà io... Io non sono sola- balbettai
-sciocchezze stai con me per un po okay? Ti preparo un drink.-disse sghignazzando
-no davvero io... Non ho sete-
Mi ignorò, finì di preparare il drink e me lo porse
-bevi-
-no guarda che io... Davvero non c'è bisogno-
-ho detto bevi-
Bevvi tutto d'un sorso e la gola mi bruciò da impazzire
-okay ora balliamo, fammi vedere come ti muovi-
Ormai ero andata così mi alzai e andai in pista. Cominciammo a ballare poi mi girò e guidò i fianchi contro il suo membro che sentii immediatamente duro, mi prese per mano e mi condusse fuori dalla pista in una stanzetta appartata, mi prese per i fianchi e mi stese sul letto poi si fiondò sulla mia bocca.
-Ehi ehi levati! Non voglio lasciami stare capito? Ti ho detto di levarti da sopra di me!-
Mi tappò la bocca con la mano e con l'altra cominciò a sfilarmi le calze, poi tiro su la gonna e strappo via gli slip mentre mi dimenavo sotto di lui.
-shh piccola, calmati calmati okay? Con la musica che c'è di la non ti sentirà nessuno ed è inutile che scalpiti così sono molto più forte di te.-
FLASHBACK
È estate e ho solo 14 anni, sono in un pub con delle amiche ma mi gira la testa e non capisco più molto.
Tutti continuano a passarmi shortini e io non mi tiro di certo indietro, quando appare un ragazzo davvero molto carino che dice di chiamarsi emanuel, dice di essere spagnolo e di volersi divertire un po, mi porge uno shortino e poi mi prende per mano trascinandomi sulla pista, balliamo un po poi il mio cervello si disconnette. Ricordo immagini sfuse del mio corpo nudo, di un dolore atroce e poi piacere. Al mattino nulla, solo un centinaio di chiamate perse e la consapevolezza di aver perso la mia purezza.
FINE FLASHBACK
Detto questo cominciò a baciarmi sotto l'ombelico, scendendo sempre più giù mentre lacrime amare scendevano lungo le mie guance, arrivò sulla mia intimità e cominciò lentamente a leccare ciò che non avrei voluto, arrivò al clitoride e succhiò lentamente, provocandomi, mio malgrado un brivido lungo la schiena, anche se ormai le lacrime scendevano copiose sul mio viso.
Il drink cominciò a fare effetto e la mia vista si sfocò; che cazzo ci aveva messo dentro? Vidi la porta spalancarsi è un miracoloso Salvatore mi prese in braccio e mi portò via, quel Salvatore si stava mordendo il labbro.
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We're the source of evil
Novela JuvenilNuova città, nuova vita, nuovo mondo. Mi guardai intorno senza davvero essere interessata. Vedo case antiche, colorate, quasi regali. Continuiamo in macchina e passiamo a Case grigie che sorgono ovunque, confondendosi con il cielo e con le strade, t...