Giovanni

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Quattro anni prima

Mentre parcheggio davanti al Ford Performance Center mi rendo conto di essere arrivato prima di tutti i miei compagni. Rimango in auto a pensare, vorrei veramente poter vivere la storia con Rachel senza nasconderci da Logan, anche se in questo momento voglio divertirmi ciò non significa che lei potrebbe essere più di una botta e via.

Ho giurato che dopo Kerstin non mi sarei più legato a nessuna ma Rachel non pretende nulla, capisce che l'hockey è più importante di tutto. Non posso fare casini, questa è la mia opportunità di giocare nella Lega e non voglio sprecarla.

Non sono come mio padre che alla mia età si è sposato e l'anno dopo è nato mio fratello Stefano. Non sono come mia sorella che da un anno convive con il suo fidanzato e stanno insieme da tre. No, voglio sperimentare, farmi le conigliette nei bagni dei locali dove andiamo a festeggiare, voglio partecipare alle feste private di Logan o frequentare il Club M. Voglio scopare senza pensare a niente. Nonostante questo però voglio Rachel nel mio letto e non solo per una notte. Decisamente ho le idee molto confuse.

Scendo dall'auto e dopo aver recuperato il borsone raggiungo il pullman che ci porterà all'aeroporto, nel frattempo sono arrivati alcuni compagni di squadra tra cui Ivan e Bjorn.

"Com'è andata la commissione che dovevi fare?" domanda Ivan ammiccando con le sopracciglia

"Deve essere stata molto veloce visto che era già qui quando siamo arrivati" sogghigna Bjorn, li lascio dire tanto so che continuerebbero fino allo sfinimento se gli dessi corda. Ormai ho imparato a conoscerli, oltre ad essere i miei coinquilini, sono anche le mie ali. Noi tre costituiamo la seconda linea offensiva, in pochi mesi siamo passati dalla terza alla seconda. La prima linea è costituita da Logan, Allen e Brown. Spero presto di passare in prima linea.

"Ci siamo tutti?" domanda il coach

"Manca Smith" sento dire da Allen "mi ha mandato un messaggio, sta arrivando ma ha trovato traffico"

"Traffico?" il tono del coach è sarcastico, abbiamo capito tutti che non lo ha trattenuto il traffico, sicuramente era impegnato in altre attività.

Finalmente vediamo la sua auto parcheggiare e ci raggiunge "Scusate il ritardo" dice mentre sale sul pullman.

Durante il viaggio in aereo per Philadelphia, Logan si siede nel posto di fianco al mio

"So che ti vedi con mia sorella" rimango interdetto, non ho idea di come abbia potuto scoprirci "tranquillo non sono qui per ucciderti, lei non ha idea che so tutto. Voglio darti una chance, ma ricorda che se la farai soffrire la tua carriera finirà prima ancora di iniziare" detto questo si alza e torna al suo posto.

Rimango a sedere, basito. Se prima avevo dei dubbi, dopo quello che mi ha detto Logan sono sempre più perplesso su come comportarmi con Rachel. Non voglio illuderla su di noi ma allo stesso tempo non ho idea di cosa siamo in realtà noi. Quando penso a lei ho sentimenti sempre contrastanti. Questa trasferta spero mi aiuti a capire cosa voglio veramente. Ho bisogno di parlare con mio fratello, lui è sempre stato in grado di aiutarmi a dirimere la nebbia dei miei sentimenti. È grazie a lui se sono riuscito a capire che stavo con Kerstin per abitudine.

Mi alzo per andare a parlare con Logan, che è seduto due file indietro ma lo sento ridere e raccontare che Rachel lo ha sorpreso sul più bello mentre stava scopando con Liz. A sentire quel nome capisco come abbia scoperto di noi, lei è l'unica che sa. Proseguo facendo finta di andare in bagno, appena sarò in albergo avviserò Rachel. Quando torno al mio posto mi sistemo gli auricolari nelle orecchie e con le canzoni dei Linkin Park mi assopisco.

Finalmente sono nella mia stanza di albergo, durante questa trasferta dividerò la camera con Ivan per cui sono relativamente tranquillo, posso chiamare Rachel ed informarla della novità

Puck BunnyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora