Prologo

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Entro nella sala riunioni dell'emittente televisiva per cui lavoro, questa mattina il mio capo mi ha chiamato per avvisarmi della riunione di staff che è stata indetta in via straordinaria.

"Sai qualcosa di questa riunione?" mi chiede Robert mentre si accomoda sulla sedia di fianco alla mia. È stato assunto insieme a me tre anni fa, in realtà ci conosciamo dal College e lo considero un buon amico

"Non ne ho idea" gli rispondo

"Questa mattina c'era diversa agitazione nei corridoi della sezione sportiva" mi giro a guardarlo, sono tre anni che facciamo gavetta per la redazione sportiva, non faccio in tempo a rispondere che entra il resto dello staff.

Dopo che tutti si sono accomodati ai loro posti Maggie Walker, la direttrice prende parola

"Ho indetto questa riunione straordinaria per comunicarvi ufficialmente che Colin Grint si è licenziato perché andrà a lavorare per un'emittente americana. Parlando con i vertici dell'emittente abbiamo convenuto di fare alcune promozioni spostando diversi di voi a ruoli più consoni" si ferma un attimo in attesa che il brusio di sottofondo si arresti mentre guarda le carte davanti a lei "Robert Talbot seguirà interamente il basket. Rachel Thorne seguirà l'hockey NHL" Maggie continua a parlare ma non l'ascolto più. 

Non. Ci. Posso. Credere. 

Io devo seguire l'hockey maschile. Finalmente potrò tornare ad occuparmi della mia più grande passione. Sono cresciuta nei palazzetti del ghiaccio, papà è stato un grande giocatore di hockey, ha vestito per anni la maglia della nazionale oltre che a quella dei Montreal Canadiens e dei Toronto Maple Leafs, anche mio fratello gioca a hockey, questa sera devo assolutamente chiamarlo per raccontargli questa bellissima novità. Non ho idea di come la prenderà ma non ha importanza.

"Rachel tu inizi direttamente questa sera, spero di non aver scombinato i tuoi piani per la serata ma ci servi alla Scotiabank Arena" guardo Maggie e sorrido anche se dentro sto tremando, non seguo una partita dei Maple Leafs da tre anni, da quando l'Innominabile mi ha lasciato

"Non vedo l'ora di iniziare" rispondo cercando di nascondere l'agitazione che si sta impossessando di me "Qual'è il cameraman che mi seguirà?" domando

"Scegli tu, sono disponibili sia Evan Sanders sia Hunter Brennan" mi risponde Maggie

"Hunter lo prendo io" si intromette subito Robert mentre mi guarda con fare cospiratore, sono due anni che prova a farmi uscire con Evan ma io rifiuto, preferisco evitare di mescolare vita privata con vita lavorativa, se la storia dovesse finire male l'imbarazzo di vedere tutti i giorni il tuo ex sarebbe troppo da gestire, già devo prepararmi alle interviste di questa sera, soprattutto a quella che dovrò fare all'Innominabile ma ci penserò quando lo rivedrò adesso devo concentrarmi sul mio lavoro.

Mentre usciamo dalla sala riunioni Robert mi ferma e quando siamo soli mi chiede "Te la senti di andare nella tana del leone?" 

"Si" rispondo

"Sei sicura? Perché se non te la senti ci metto un attimo ad andare da Maggie per farti seguire l'hockey universitario, mantenendo il tuo segreto" mi strizza l'occhio. Maggie è la zia di Robert, questo però non lo ha assolutamente aiutato, anzi ha dovuto dimostrare più di chiunque altro di che pasta è fatto.

"Tranquillo, ormai è acqua passata" lo so che è una bugia ma non voglio che mi veda come la povera ragazza con il cuore infranto che ha bisogno di aiuto. Io sono più forte del mio dolore, io posso resistere all'attrazione che provo per l'Innominabile perché in questi tre anni non ho mai smesso di seguire i suoi trionfi e le sue sconfitte e soprattutto i continui scontri con mio fratello.

Mentre esco dalla sede di Channel 4 prendo il telefono e chiamo mio fratello, al quarto squillo parte la segreteria telefonica segno che è impegnato con gli allenamenti "Ciao fratellone, ho una novità da dirti" lascio un attimo di vuoto per creare suspance "mi hanno promosso, sarò il nuovo inviato di Channel 4 alle partite di NHL" chiudo il telefono e mi dirigo a casa per prepararmi.

Questa sera lo rivedrò ma sarò dietro un microfono e niente di quello che dirà potrà scalfire il muro che ho eretto per potreggere il mio cuore.

***

Nota dell'autrice
A sabato prossimo per il nuovo capitolo

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