Hyunjin era un ragazzo di vent'anni, con la passione per il disegno e l'interior design; qualsiasi tipo di dolore lo esternava contro quelle pagine ruvide e bianche, perché per lui era questa l'unica valvola di sfogo adatta alla sua personalità. Al suo fianco vi era suo fratello maggiore, Christopher, ragazzo di ventiquattro anni con la passione per la fotografia e l'arte dei tatuaggi; qualsiasi soggetto o oggetto che fosse, per lui era un modello perfetto da immortalare con la sua fotocamera. Mentre per i tatuaggi, aveva tutto l'occorrente per farli, ma prima di tatuarsi voleva prima finire il corso. Nacquero entrambi dallo stesso padre, ma madre diversa:
dalla parte di Christopher c'era una donna che, 10 anni dopo la sua nascita, decise di lasciare suo marito e suo figlio da soli per farsi un'altra vita. Dalla parte di Hyunjin invece, c'era una donna che prima della nascita del bimbo, lavorava come prostituta, innamorandosi di quell'uomo proprio durante il lavoro; quella sera non volle usare protezioni, e così dopo poco più di una settimana si formò un feto nel suo grembo, ovvero Hyunjin. Purtroppo ella morì durante il parto, e Hyunjin mai la conobbe. Anche se il padre non li abbandonò, entrambi erano cresciuti senza una figura paterna, o almeno, Christopher cercava di darla al suo fratellino, ma dall'altra parte non era possibile fare lo stesso.
Appena Hyunjin superò il suo diciottesimo compleanno decise di seguire suo fratello all'università. Non riusciva più a stare solo in casa con suo padre, era opprimente, non si sentiva affatto al sicuro, doveva scappare al più presto. Ovviamente stessa università ma non stesse classi, ne avevano in comune solo alcune:
Arte, Fotografia e Scultoreo.
