Hyunjin e Christopher arrivarono in mensa, prendendo posto ad uno dei tavoli dove erano già seduti Minho ed un ragazzo che Hyunjin non aveva ancora conosciuto: Yongbok. Nel momento in cui i due si sedettero, arrivarono altri ragazzi, ovvero il gruppo di amici di Christopher che nel giro di due minuti sarebbe stato al completo attorno a quel tavolo. Più ragazzi arrivavano più Hyunjin sarebbe voluto correre nel suo letto e nascondere la faccia nel cuscino.
<<Piacere, Han>>
disse una delle tante figure a lui sconosciute, porgendogli una mano. A seguire si presentarono anche tutti gli altri: Yongbok, Seungmin e Jeongin, e Hyunjin si presentò a loro. Dopodiché cominciarono a parlare per i fatti loro, quando ad un certo punto arrivò anche Changbin al tavolo. Si mise proprio vicino a Hyunjin, porgendogli un vassoio con sopra il cibo della mensa.
<<Lo so ha un aspetto discutibile, ma è buono!Mangi?>>
disse facendo un sorriso al più piccolo, attirando l'attenzione degli altri 6.
<<Ti sei già innamorato, Chan?>>
disse Jeongin con tono ironico, guardando i due. Jeongin era il più solare del gruppo, non a caso lo avevano soprannominato "Piccolo Sole". Scherzava sempre, aveva sempre il sorriso stampato in volto e farlo arrabbiare era davvero difficile. Comunque. Changbin ci rimase male, nonostante sapesse bene che lo scopo di Jeongin era tutt'altro. Non rispose niente, e ciò fece preoccupare Hyunjin, che già dopo solo qualche ora di conoscenza capì che Changbin non era tipo silenzioso. Lo guardò, facendogli un piccolo sorriso, per poi prendere la forchetta tra le dita ed osservare il cibo davanti a sé; Hyunjin aveva un brutto rapporto con il cibo, ma vedendo come quella frase rattristì l'unica persona che in quelle ore lo trattò con gentilezza ed educazione di sicuro non sarebbe rimasto a guardare. Prese il primo boccone, ricevendo dal più grande un sorriso. Ma lo sguardo. Lo sguardo non era per niente abbinato a quel sorriso, e non era difficile capirlo, infatti Jeongin si sentì in colpa. Ma non disse nulla, si sentiva in imbarazzo. Dall'altro lato di Changbin era seduto Han, che vedendolo in quello stato gli mise una mano sulla spalla, mentre gli altri si zittirono per non peggiorare la situazione. E Minho. Minho era lì, difronte a Hyunjin, che non alzò lo sguardo nemmeno per un secondo. E quella mezz'ora sembrava non passare più per Hyunjin.
16:00
Le lezioni erano ormai terminate, e Christopher, Hyunjin e Changbin erano tornati nel loro appartamento. La colazione che Christopher aveva preparato la mattina stessa per suo fratello, sapeva che ormai non sarebbe stata consumata da lui, così la buttò nel cestino e cominciò a preparare qualche piatto veloce per pranzare. Sia per sé stesso che per gli altri. Hyunjin non proferì parola riguardo a quel gruppo di amici inaspettato, ai suoi occhi esageratamente grande. Era troppo assonnato e confuso per continuare a lamentarsi e lamentarsi per ogni "errore" del fratello maggiore, quindi rimase zitto. Minho arrivò poco più tardi di loro, dirigendosi verso il frigo per prendere qualcosa di veloce da mangiare, tipo uno snack o qualcosa del genere.
<<Stanotte dormo dalla mia ragazza."
disse, non rivolgendo il minimo sguardo ai ragazzi. Sembrava quasi arrabbiato, e di solito non era così, di solito era semplicemente freddo. Ciò fece preoccupare Changbin e Christopher. Nel mentre Hyunjin, rimase troppo sorpreso dal fatto che il ragazzo avesse aperto finalmente bocca per pensare al tono usato.
Ha una voce bellissima pensò, guardandolo mentre cominciò a mordersi nervosamente l'interno guancia.
Aspetta.. Fidanzata?
Non riusciva a capirne il motivo, ma non appena ripeté la frase nella propria testa cominciò a sentire una leggera fitta allo stomaco. Era gelosia? Ma perché quella gelosia? A momenti non sapevano nemmeno l'uno il nome dell'altro.
