30

3K 120 85
                                    

ero sul divano insieme a tom quando entra mio fratello di colpo,ci spaventammo un po'
tn:ciao? perché sei qui prima?
a:non lo vedrai mai più tn
tn:chi?
a:il tuo ragazzo
guardai tom,eravamo un attimo andati in panico
tom:che succede?
disse abbastanza arrabbiato,lo leggevo nei suoi occhi
a:lo faccio per te tn
tn:MA CHE CAZZO?
mi tirò per portarmi lontano da li però tom mi prese per il braccio
tom:dove la stai portando scusa?
era incazzato nero
a:lontano da te,prima ho poi le farai del male
a questo punto mi incazzai anche io
tn:CHE MINCHIA TI PRENDE?
dissi dandogli un calcio la sotto,e si accasciò a terra dal dolore
tn:TOM DOBBIAMO TORNARE A CASA!
tom:DIREI ANCHE DI SI
a:con te non va da nessuna parte,e mia sorella e sono maggiorenne. posso fare tutto quello che voglio con lei,possono anche affidarla a me.
disse alzandosi
iniziai a prendermi d'ansia e a piangere,ero un attimo disperata perche davvero mio fratello poteva fare tutto quello che voleva e trasferirmi a casa con lui.
tom mi guardò mentre piangevo,le imprecavo di risolvere tutta la situazione mi si leggeva negli occhi,volevo solo andare a casa,vedere i miei amici,stare con tom,e fare la mia solita vita.
tn:ti prego tom
dissi a bassa voce.
tom mi guardò quasi come se non sapesse come fare.
quando nel mezzo del silenzio sentí la voce di tom
tom:lascia la mia ragazza,andrea
a:e mia sorella
tom:tua sorella non ti ha mai sopportato.
disse serio
a:non e vero!
esclamò guardandomi
ma io guardavo tom.
sinceramente non mi sono mai sentita così male nella mia vita
tom:andrea,non guardarla così,non te ne e mai fregato un cazzo di lei di la verità,se non avrebbe l'obbligo di venire,non te ne fregerebbe un cazzo
di tua sorella.
continuò
a questo punto tom cominciò a fare a botte con mio fratello non riuscí a fermarlo.
chi fu il vincitore? mi pare ovvio
tom.
mi ero anchio immischiata un po nella  litigata,perciò mi ero fatta un po di lividi
tom:scusa tn,so che ora mi odierai,ma ho dovuto. VOLEVA PORTARTI VIA DA ME CAZZO!
disse abbracciandomi e stringendomi forte a lui
quando sentì una cosa umida che cadde sulla mia testa.
tom stava piangendo.
lo calmai e dopo di che usci dalla casa insieme a lui dovevamo andare a casa mia perché eravamo feriti
feci i biglietti del treno per tornare a casa mia

7 ore dopo//skiptimeee

arrivammo propio a due metri da casa mia.
la vedevo abbastanza vicina ma ero sulla schiena di tom perche mi ero addormentata in treno per la stanchezza e il dolore.
ormai erano le 9 di sera tom riprese a camminare verso casa e dopo circa qualche secondo arrivammo
tom aprí la porta e mi mise sul letto.
mi alzai
tn:tom tutto ok?
gli occhi di tom erano spenti.
tom:mh? si
era freddo con me quindi decisi di chiederle se voleva farsi la doccia con me
tn:vieni a fare la doccia?
tom:arrivo
nel frattempo tom si mise una sigaretta sulle labbra e iniziò a fumare
lo
fissai per un po' e poi mi avvicinai a lui
tn:sei arrabbiato con me,kaulitz?
tom:no
tn:sembri così freddo e stronzo.
si mise a ridere e mi bació in bocca
tn:ora vieni?
tom:si arrivo amore

continua..
ANDREA MUORI PORCO CAZZO

troppo stronzi per amarsi - tom kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora