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settimane dopo// inizio della scuola//skiptimesz.

era il primo giorno di scuola e finalmente dopo tanto tempo rivedo marika e tutti gli altri miei amici e direi anche che finalmente posso bullizzare la gente,ma scuola vuol dire zoccole,e zoccole vuol dire che tom potrebbe baciarsi con chi vuole quando le pare e piace,cio vuol dire che devo stare attenta.

*marika*

amo oggi andiamo a scuola insieme
dai cuore rispondi
amiore

si si ma non parlare come una puttanella

ah ok ahaha vengo sotto casa tua
fine mess

poi risposi ai +99 messaggi di tom e 50 chiamate perse,questo non sta bene,invece di leggere i messaggi lo richiamai
tn:tom
tom:amore
tn:smettila
tom:vengo sotto casa tua a prenderti a scuola
tn:n-
non mi ha nemmeno fatto rispondere
e stacca
tn:bastardo
usci da casa alle 8:04 mi vestii con i soliti vestiti larghi un cappello e delle fascie hai polsi
appena aprí la porta mi trovai davanti tom e marika
m(arika):eccolaa tn
disse abbracciandomi
tn:ok ok basta
tom:a me non mi calcoli?
tn:no
tom:al tuo fidanzatino?
sbuffai e andai ad abbracciarlo ma lui mi mise le mani sui fianchi e mi bació,ricambiai e poi ci incamminammo verso scuola.
prof:alla buon ora tn e tom
tn:zitta puttana
prof:vuole una not- vabbe lascia stare
marika:prof anch'io sono entrata non e che deve avere le preferenze eh
mi andai a sedere in un banco vuoto,tom era a 2 banchi da me,sempre da solo mi supplicava di andarmi a sedere con lui ma ero cosi stanca che non lo sentivo neanche,mi addormentai
prof:tn
mi svegliai di scatto
tn:mh?
prof:vieni alla lavagna
tn:no
prof:interrogata
tn:non ho studiato
prof:voglio che i tuoi genitori vengano oggi pomeriggio! le devo parlare.
feci finta di non aver sentito,anche perche chi cazzo doveva venire?
mi misi con la testa sul banco e sentí qualcuno accarezzarmi la schiena
tom:tutto ok?
tn:no
avevo le lacrime agli occhi,perche ogni volta che mi parlavano dei miei genitori pensavo di quando ero piccola e a 10 anni mi hanno detto che dovevano andare da una parte per lavoro.
non sono mai tornati,non li conoscevo nemmeno perché sono cresciuta con mia nonna,che ora e morta,io ho vissuto solo un anno con i miei genitori,e diciamo che non mi trattavano tanto bene e non gli interessava un cazzo di me.
tom prese una sedia e si mise vicino a me per provare a consolarmi
prof:kaulitz,al suo posto
tom:no
mi alza la testa e mi fa asciugare le lacrime sulla sua maglia
tom:tranquilla ci vado io a parlarci,la faccio a pezzi
prof:che succede la sotto?
disse indicando il nostro banco
si gira marika e risponde alla prof
marika:prof tn sta piangendo e tom la sta consolando
prof:signorina tn,perche sta piangendo?
tom:non ha i genitori..
prof:oh

continua..

troppo stronzi per amarsi - tom kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora