8 - Limitato ed Eterno

51.5K 2.2K 9.8K
                                    

Avevo detto 14:30 ma sono in ritardo quindi beccatevelo in anticipo 💃🏻 💥🤍Anche se ho segnato contenuti maturi nelle info della storia, vi avviso che in questo capitolo c'è una scena di impiccagione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Avevo detto 14:30 ma sono in ritardo quindi beccatevelo in anticipo 💃🏻 💥🤍
Anche se ho segnato contenuti maturi nelle info della storia, vi avviso che in questo capitolo c'è una scena di impiccagione. Se siete sensibili come lo sono io, vi avverto in anticipo, nonostante non sia particolarmente dettagliata.

"I sistemi stellari binari, o stelle binarie, sono sistemi formati da due stelle che orbitano intorno al loro comune centro di massa. La stella più luminosa delle due viene chiamata primaria mentre l'altra è definita compagna o secondaria. Lo scambio di materia tra i due oggetti, che la  consente di sviluppare in questo tipo di sistemi, fa si che la loro dimensione, luminosità e calore sviluppati siano molto più elevati rispetto a una stella singola come il nostro Sole."



— I thought I was a fool for no one
Oh baby, I'm a fool for you


«Baciami, Thymós,» gli ordino. «Non usciremo da questa stanza fino a quando non lo farai.»

Il suo pomo d'Adamo si abbassa a vista, e i suoi occhi diventano due pozze nere. Mi fissa con un'intensità tale da farmi tremare le gambe. Non penso di aver mai desiderato qualcuno quanto desidero lui. Non sono mai stata attratta da un uomo quanto lo sono da Thymós.

«Non sai cosa mi stai chiedendo, Aphrodite,» risponde, burbero.

Poggio il palmo della mano sul suo torace caldo. «Ti sto chiedendo di baciarmi. È una cosa che non vuoi fare? Perché se così fosse, allora scusami. Mi faccio da parte, ti rendo la chiave e usciamo da qui.»

Quando provo a indietreggiare, la sua mano mi afferra il polso e mi tiene ancorata al suo addome. Esita, incapace di accompagnare i suoi gesti con le parole. E poi butta fuori un fiotto d'aria, così violento da esprimere tutta la frustrazione che sta provando.

Si china in avanti, fino a sfiorarmi il lobo dell'orecchio con le labbra. «Il problema è che se ti bacio, Aphrodite, non sarò più capace di smettere,» mormora, roco. «Se adesso ti bacio, vorrò sempre di più. Non mi basterà mai. Avrò voglia di toglierti tutti questi inutili pezzi di stoffa che coprono il tuo corpo meraviglioso, e ti sbatterò sul letto. Non riuscirò più a starti accanto senza pensare alle tue labbra sulle mie e alle tue gambe spalancate per me. Mi farai perdere la testa, Aphrodite.»

Una vampata di calore mi incendia il basso ventre. «Puoi farmi tutto quello che vuoi. Puoi avermi quando vuoi, Thymós.»

Lui si irrigidisce contro di me. «Impossibile. Se ti scopo adesso, Aphrodite, urlerai così forte che tuo padre ti sentirà e verrà a uccidermi all'istante.»

Ogni suo tentativo di farmi desistere dal continuare con il mio piano folle è ridicolo, sembra fatto apposta per incitarmi a non mollare.

Il rombo di un tuono mi fa sussultare. «Mio padre non è sull'isola, al momento, per degli impegni di lavoro. Tornerà domani mattina.»

Game Of Desire (Aphrodite)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora