11 - Maledizione e Benedizione

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"Ogni stella ha una vita, che può durare da milioni a miliardi di anni, a seconda delle sue dimensioni

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"Ogni stella ha una vita, che può durare da milioni a miliardi di anni, a seconda delle sue dimensioni. Le stelle più piccole possono bruciare lentamente per miliardi di anni, mentre le stelle più grandi possono esaurire il loro combustibile in pochi milioni."





— I'm an angel with a shotgun
Fighting til' the wars won
I don't care if heaven won't take me back
I'll throw away my faith,
just to keep you safe





Da quando mi hanno attirata dentro il labirinto e drogata per quel gioco, i miei fratelli sono diventati le mie guardie del corpo. Cercano di tenermi sott'occhio in qualsiasi situazione e per tre sere consecutive hanno rinunciato a lavorare nei loro locali per stare nel mio.

Thymós non ha preso bene questa nuova situazione. Non ha mai fatto commenti espliciti, ma io credo che si senta offeso, se non in colpa. È lui la mia guardia del corpo, d'altronde, e vedere che i miei fratelli si sentano in dovere di fargli da "vice", forse gli fa credere che lo ritengano incapace.

Persino la mattina, ormai, hanno preso l'abitudine di unire tre tavolini e fare colazione con me. Vorrei dire loro che preferirei mantenere le vecchie tradizioni: io fuori con il mio libro e loro in cucina che schiamazzano e parlano senza sosta. Ma non voglio offenderli. Lo fanno per me, perché mi vogliono bene e io non ho intenzione di ferire i loro sentimenti.

Il labirinto è bruciato per metà, ma fin dalla mattina dopo è iniziato un viavai incessante di persone, per ricostruire le parti distrutte e riportarlo alla sua forma originaria.

Speravamo che l'incidente potesse farlo scomparire per sempre, e invece Crono Lively ha altri progetti che riguardano quel maledetto gioco. Che lui abbia sempre voluto completare la famiglia, con gli altri figli a cui dare i nomi dei restanti dèi greci, lo sapevamo già. Ma in cuor mio ero convinta che si fosse arreso. D'altronde, ormai abbiamo tutti vent'anni. Che senso ha monitorare ancora gli orfanotrofi per continuare con le adozioni? Saremmo due generazioni diverse di fratelli e sorelle.

«Ho chiesto a nostro padre di farmi avere una pistola,» esordisce Hermes, con una vestaglietta in raso gialla, aperta sul corpo nudo. Si siede accanto a Thymós, davanti a me.

La mia guardia del corpo lancia un'occhiata schifata ai suoi genitali maschili, ma poi assottiglia gli occhi. «Una pistola? Perché mai?»

«Così, se Aphry è in pericolo, posso sparare a chiunque stia provando a darle fastidio.» Prende la pila di pancakes in mano, come se fossero un panino, e dà un morso generoso. «Devo folo imparare a prendere la mira! Mi infegni, Tramontino?»

Thymós resta a bocca aperta. «Hermes, le armi non sono giocattoli. E, da quello che ho visto, se ti mettessi in mano uno spray al peperoncino saresti capace di spruzzarlo in faccia a tua sorella, invece che su un potenziale aggressore.»

Hermes manda giù il boccone a fatica. «Una volta ne ho comprato uno e me lo sono spruzzato in bocca per capire che sapore avesse.»

«E cos'è successo?»

Game Of Desire (Aphrodite)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora