Due Linee // Max Verstappen

~Capitolo 2~

Il giorno dopo passò con molta lentezza, ma finalmente qualcuno suonò il campanello.
-Hey besty!!
-Hey Jessi del mio corazon!!
-Haha, dai andiamo a prepararci.
-Io ho già fatto la doccia, devo solo scegliere il vestito e truccarmi.
-Anche io...cmq...nn ho proprio voglia di venire sai...
-Dai Emy tu nn hai mai voglia di fare niente! Sei proprio un topo da biblioteca!

Lasciai perdere ed entrammo in camera mia, e lei butto la grossa borsa ripiena di vestiti sul mio letto. Intanto che sistemava il tutto per bene io andai in bagno dove mi misi un filetto di eleyner nero con mascara leggero, un rossetto rosa chiaro con cipria e ombretto bianco. I capelli li lasciai a Jessi. Entrai in camera e trovai la mia bff a frugare nel mio armadio. Alzai un sopracciglio come per dire "cz stai facendo"
-Emy ma è possibile che ti vesti sempre con delle tute??? Manco un vestito hai!
-Senti io nn sono come te! Ma sai gli opposti si attraggono.
-Bè hai ragione, cmq ai vestiti ci pensiamo dopo ora ti faccio dei boccoli leggeri e e mi trucco ok?
-Si ok.
Passammo i prossimi 40 minuti a sparlare di tutte le persone del mondo,scottarci con la piastra di Jessi e subire le interruzioni di mio fratello molto caro -ironia-.
Fu l'ora dei vestiti.
-Allora amo puoi scegliere tra questo vestito nero scollato aderente fino al ginocchio oppureeee questo stra mega bello mini vestito argento??
-Ma nn so...forse quello nero?
-No assolutamente cosa dici? Quello argento ti dona di più! E mette in risalto il tuo fisico!
-Dai nn voglio sembrare una poco di buono
-Emy goditi la vita dai!
-E va bene!

Alle 8 Charles busso alla porta
-Ragazze è ora di andare, muovere il culo!
-Si sta calmo!
Esclamai aprendo la porta e fulminandolo con lo sguardo.
Lui si soffermò sul mio vestito.
Alzò le sopracciglia e disse
-Tu stai con me.

A Jessi uscì una risata strozzata e lui la guardò male.

Scendemmo in fretta le scale e già mi facevano male i piedi per i tacchi.
Uscimmo e andammo in macchina, mi posizionai nel posto del passeggero e cominciai a scrollare delle foto da Instagram. In poco tempo arrivammo nel locale dove ogni ragazza vorrebbe andare per vedere i 20 piloti di F1. Entrammo. Io avevo Jessi alla mia destra e Charles alla mia sinistra. Mi sentivo un oggetto prezioso. Mi investi subito la puzza di fumo e di alcool e già mezza gente era bella sbronza. Charles andò a salutare i suoi compagni io e Jessi cominciammo ad andare verso il bancone per i qualche drink.

-Jessi non voglio ubriacarmi.
-Bè non sapevo che con un bicchiere si potesse uscire di senno.
-Solo uno ok?

Non mi rispose, mi prese per il braccio, mi trascinò dal barista e ordinò due cocktail con vodka e menta. Rabbrividì. Sapevo che sarebbe andata a finire male. Bevvi tutto il bicchiere e intanto la mia amica aveva già attaccato bottone con Lando e Alex. Li salutai anche io e cominciammo a parlare del più e del meno. Intanto dall'altra parte del bancone c'erano Max e Lewis che facevano la gara a chi riusciva a bere più bicchieri in un minuto. Girai alla larga...non si sa mai. Andai in bagno per rifarmi un po' il trucco e come una deficiente all'uscita andai a sbattere contro George.

-Scusa sono proprio imbranato
-No colpa mia
*Silenzio imbarazzante*
-Andiamo sederci su un divanetto?
-Si dai
Facendoci largo tra la gente riuscimmo ad arrivare in un divano in un angolo. Cosa non prevista, io mi sedetti sulle sue gambe e intanto lui mi accarezzava il braccio. Io ero abbastanza sobria era lui quello sbronzo. Sentivo gli occhi di tutti addosso soprattutto quelli di Max e Pierre che stavano sicuramente parlando di noi guardandoci male. Allora in quel momento arrivò Daniel che mi offrì (a caso) un bicchiere e inconsapevolmente lo presi io e lo bevvi ridendo così contagiando anche George. Dopo un'era glaciale rividi Charles che anche lui era a posto per le feste e stava di brutto ridendo con Esteban e Carlos. Mi vide e si fermò alzando un sopracciglio. Odio quando fa così. Allora gli faccio la linguaccia e siamo apposto. Esce dalla mia visuale ed entra a ruota Max che comincia ad avvicinarsi. Mi sono sempre piaciuti i suoi occhi colore ghiaccio ma allo stesso tempo mi incutono timore. Mi prende per un braccio e mi fa sollevare da George che guarda male l'olandese. La presa di Max è salda e io in confronto a lui sono una pulce.

-Cosa vuoi?
-Te
-Eh?
Questo è proprio fuori
-Senti devi stare lontana da lui.
-Xche mai?
-pk lo dico io.
-Tu non mi comandi

Glielo dico chiaro e tondo e giro su i tacchi. Mi incammino verso il bar e cominciai ad ordinare altri coktail. Sono proprio andata. Sento una mano sulla spalla e riconosco la persona. Leclerc. Perfetto. Mancava solo lui.
Mi sussurra all'orecchio
-Risolto con Verstappen?
-Sisi
Si vede che il mini dialogo con l'olandese ha fatto colpo. Sento che se na va, così mi posso abbandonare all'alcool.
La notte procede ma una cosa accade, ok, potevo evitare...ma in quel momento nn pensavo potesse portare a un disastro.
Verso le 2 ho cercato di convincere Jessi a portarmi a casa con Charles ma nessuno mi prendeva sul serio.
Quindi vado in bagno mi rinfresco la faccia ma come se nn avessi abbastanza sfiga da dietro di me una persona mi abbraccia. Penso subito sia George ma voltandomi mi rendo conto che è Max. Perfetto. Riesco solo a mugolare

-Ma xchè sei qua?
-Mmm...nn ti sei divertita neanche un po'?

Nn rispondo. Ma nn perché nn volessi ma perché le sue labbra si fiondano sulle mie e in quel momento non mi passa il pensiero nella testa di staccare e andare via.
Quindi da quel momento in poi ci fu un susseguirsi di fatti che portarono in un semplice letto e una semplice notte di piacere assoluto.

Gr37a <3