Giorno prima del GP dell'Olanda. Ma indovinate dove sono io? A Monaco. Ho deciso di staccare un po' dalla vita frenetica di mio fratello. E sono felice così. Anche mamma lo è. In questo momento sono in cucina a parlare del più e del meno con Jessi e mia madre. Capendo che io non sto partecipando per niente al discorso, si interrompono e mi guardano.
-Che c'è che non va tesoro?
-Niente
Mi alzo e vado in camera a leggere un libro. In sottofondo sento la mia amica bisbigliare qualcosa. Ora bussa alla mia porta. Avrà sicuramente qualcosa in mente. Ne sono certa.
-Posso?
-Si
Si butta sul mio letto e mi guarda.
-La mia risposta è no.
-Dai! Non hai sentito neanche la domanda!
-Ok, sentiamo la scemenza che stai per dire
-Allora, io e tua mamma abbiamo deciso di andare a fare shopping in quel posto stra mega bello che hanno appena aperto. Che ne dici di unirti a noi?
-Hai già sentito la risposta Jessi
-Lo prendo come un si
Mi toglie il libro tra le mani e mi tira per le braccia fino alla porta.
-Ma chi mai me l'ha fatto fare?
-Dai..ti serve un po' di aria fresca, non vorrai mica fare diventare il mio nipotino un topo di biblioteca anche lui eh?
-Ma ti pare?
Arrivo in soggiorno e mi butto sul divano. Ho la voglia sotto i piedi di andarea vestirmi.
-Io sono un bradipo lo sapete, se mi buttate fuori di qui rischio di andare sotto una macchina da quanto sono lenta
-Vuol dire che ti serve un guinzaglio?
-Anche no grazie
-Amore, andiamo su, se non esci oggi esci domani.
-No, domani devo guardare la corsa!
-Infatti
-Eh va bene! Ci vengo! Ci vengo!
-Bene allora vatti a vestire su!
Vado in camera sbuffando, apro a caso l'armadio. Butto fuori un top bianco e dei jeans larghi che mi arrivano al ginocchio. Prendo delle calze fluorescenti arancioni e un cappello nero. Prendo le scarpe e indosso il tutto. Come vestirsi al buio parte 1. Cammino strascicando i piedi fino all'ingresso. Usciamo di casa tutte e tre e prendiamo la macchina. Una cosa che dovrei fare è dare la patente. Si decisamente. Abbasso il finestrino per sentire l'aria in faccia. Adoro questa sensazione.
Arrivati al centro commerciale, sbiancai vedendo tutte quei piani che sicuramente la mia amica vorrà esplorare da capo a fondo. Quanto odio tutto questo.
In tutto ci abbiamo messo 3 ore circa a comprare tutto quello che ci piaceva. Ci siamo fermati su una panchina perché tutte e tre abbiamo le gambe a pezzi. La prima a parlare è Jessi-Ora che si fa?
-Secondo te?
-Andiamo a mangiare al Mc?
-Manco morta
-Perchè scusa? È tutto buonissimo!
-La prima volta che ci ho mangiato, la sera mi è venuta una terribile colica. E sai, non vorrei replicare.
-Uffa, tu sai trovare sempre una scusa
-È la verità
-Ragazze smettetela di bisticciare, andiamo mangiare a casa va bene?
-Ok
Arrivate a casa, cominciamo a cucinare, almeno, loro cominciano a cucinare, io vado a telefonare a Charles.
Chiamata con
"IlMioBodyguard"Hey, come va in Olanda?
Bene, invece, cosa sta succedendo in casa? Hai un gran fracasso in sottofondo
Jessi e mamma stanno cucinando
Cucinare? Dai rumori sembra una lotta di box
Sicuramente sarebbe più interessante, novità?
Max mi è venuto a chiedere dove eri.
Assi??? E tu cosa hai risposto? Che faccia aveva? Cosa ha detto poi?
Bè, gli ho detto che sei rimasta a Montecarlo, la faccia non è che gliela guardi tanto. Comunque poi ha solo annuito e se ne è andato
Ma secondo te voleva parlarmi?
Na...era più una domanda di rassicurazione
Oh..
Eh...ora devo andare... ciao cherie
Ciao Cha...
Chiamata terminata
Mi stirai due secondi sul letto e poi decisi di andare a vedere cosa stavano combinando quelle due.
La cena passò tranquilla, poi io e Jessi optammo per una passeggiata in spiaggia. Nel tempo libero ci vado sempre. Poi di notte il mare è sempre più bello. Arrivammo nella spiaggetta un po' nascosta dove non c'era nessuno. Ci togliemmo le scarpe e le prendemmo in mano. Il rumore delle leggere onde che si infrangevano lievemente sulla sabbia era bellissimo. Un anti stress insomma. Ma come ogni cosa, finisce. Ci avviammo verso casa parlando del più e del meno. Che bella che sarebbe così la vita. Invece il destino ha deciso diversamente e io non ci posso fare niente. L'unica cosa che mi solleva è che il weekend prossimo ci sarà Monza, e io in quella pista non posso mancare. La pista a cui Charles è molto legato. È lì dove è partito tutto. È lì dove viene chiamato, e verrà chiamato per sempre: Il Predestinato.
Ciao gente, come va?
Scusate per le assenze, ma capitemi, la mia mente sta viaggiando in avanti col tempo della storia e io devo scrivere delle cose che non mi va di scrivere. Ma più avanti le assenze diminuiranno.Notte (◠‿◕)
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Due Linee // Max Verstappen
RomansaIN PAUSA🚫 Due linee. Due linee nn si potrebbero incontrare. Due linee si potrebbero incontrare. Due linee ti potrebbero capitare. Due linee potrebbero cambiare tutto. Due linee maledette. Emily Leclerc è una semplice ragazza di 17 anni, studiosa...