Me so 'mbriacat e'te

Com'è potuto succedere?

Ciro Ricci dove cazzo sei finito?
Una semplice domanda alla quale sembra non volermi rispondere nessuno. Ho chiesto a Gennaro, a Liz, persino al comandante, ma niente.
A passo svelto raggiungo le celle, ho uno strano presentimento.
<Nad>
<Oh Chia> Si alza e mi abbraccia.
D'un tratto mi irrigidisco, merda quanto odio il contatto fisico.
Mi stacco e nel farlo noto subito la mancanza di Silvia. Strano visto che tutte le ragazze sono rinchiuse nelle proprie celle.
<Nad ma che è successo e sopratutto, dov'è
Silvia?>
...
Cazzo cazzo cazzo, com'è potuto succedere?
Naditza mi ha raccontato tutto, è scoppiata una rissa in mensa, quattro feriti e due morti. Dalle voci si dice che fosse coinvolto Ciro.
Non si sa ancora chi siano i morti e chi i feriti.
...
Quattro feriti e due morti, quattro feriti e due morti, quattro feriti e due morti....è da ore che in testa mi rimbombano solo queste parole.
Continuo a camminare avanti e indietro per la cella, ho una fottuta paura che tra i morti ci sia Silvia, oppure....Ciro.
...
È notte e ancora nessuna notizia.
Nad si è addormentata, io ho finito di camminare un paio di ore fa, le gambe non reggevano più. Ora sono accasciata davanti alle sbarre, continuo  a fissare il corridoio, con la speranza di veder tornare Silvia.
Non sentire la sua voce mi provoca un vuoto al petto. Per quanto, a volte, risulti appiccicosa, mi sono davvero affezionata a lei, è stata la mia prima amica umana.
Da piccola avevo un sacco di amici: Sofia (una formica), Nemo (il mio pesce rosso), Bianca (il gatto della mia vicina) e in fine Luna ( una cagnolina abbandonata a cui portavo sempre cibo e acqua).  Poi un giorno, mio padre mi picchiò per la prima volta, Sofia venne schiacciata, Nemo morì, Bianca venne investita e Luna venne portata in canile...successe tutto insieme, il mio mondo iniziò a crollare e con esso io.
Chiudo gli occhi, nella speranza di far cessare le lacrime e finalmente, rannicchiata davanti alle sbarre, mi addormento.