Brevi storie senza tempo

L'acchiappa sogni

Tutti dicono che non ci sei più ma io non ci credo molto. Non penso che tu sia veramente ma veramente così lontana in questo momento perché ti sento più vicina che mai. Ti percepisco in ogni angolo della casa, in ogni stanza e nel vento che muove i tuoi acchiappa sogni appesi all'albero che amavi tanto. Chissà magari sei anche in questo tuo albero tanto amato. Ora sono seduta dove ti sedevi di solito ad osservare il paesaggio, il mare. Finita l'estate non vedevi l'ora di tornartene a casa, dicevi che la vista del mare comunicava a stufarti e ci credo bene. Riuscivi a concederti pochi bagni d'estate visto che eri sempre impegnata e piena di cose da fare.
Eri tanto fissata con gli spiriti e lo sciamanismo, di cui io non capisco proprio nulla. Componevi dei mazzi di erbe che poi bruciavi e passavi per casa per purificarla, dicevi. Io a riguardo ero e sono ancora molto scettica ma mi piaceva farti domande a riguardo e capire.
Dicevi che eri legata a questo mondo magico perché da piccola avevi vissuto un periodo in Canada e ti piaceva giocare su un fiume dove c'erano gli indiani i quali ti avrebbero portata a ciò. Non oso immaginare tutte le altre tue avventure. Successivamente da giovanissima sei stata pure in Sicilia e, al tempo, le donne giravano ancora con il velo ma tu eri una ribelle, una ragazza da minigonna e tacchi, una che di certo non sarebbe mai uscita di casa con un fazzoletto nero in testa. Piuttosto stavi in casa, anche per evitare sguardi indiscreti. Ecco io ho sempre ammirato il tuo stile fashion e alla moda, non da tutti. Ne sono la conferma i tuoi armadi che ormai sono lì lì per esplodere. Molte cose me le avevi regalate ma nonostante questo comunque ci sono ancora armadi su armadi pieni zeppi di roba.
Se dovessi descrivere il nostro rapporto direi che è stato a mono nostro, per quel che è durato. Rimpiango sempre quegli anni di vuoto assoluto nella mia infanzia in cui non ti vedevo nemmeno per sbaglio che potevano essere di aiuto e costruzione di qualcosa di ancora più speciale. Gli ultimi anni per fortuna abbiamo passato più tempo assieme ed è stato divertente. La cosa che mi piaceva più di tutti era guardare beautifull con te e sentire i tuoi pareri e le tue previsioni che azzeccavi sempre.
Stavamo cominciato ad avere un rapporto unico e quasi normale, come dovrebbe essere, ma proprio quando avevamo trovato un equilibrio te ne sei andata. Non è stata colpa tua, lo so, penso solo che non sia giusto.
Ora in camera mia ci sono due foto in bella vista. Una dove dove mi tieni in braccio da piccolissima dove abbiamo due musi lunghi, da chi si è appena svegliato. A fianco ce ne un'altra che ritrae l'altra mia nonna, quella che non ho mai conosciuto.
Spero che tu ora stia meglio e che tu sia in un luoghi fantastico e sereno.

Ti voglio bene nonna, a presto 🥰