Pensieri - Draco

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Draco Malfoy non si era mai sentito così sfinito.
La faccenda di Lavanda, il litigio con Hermione, la partenza improvvisa, rivedere Hermione....
Lui, che era sempre stato abituato ad avere le ragazze correre dietro di lui, ora si ritrovava a rincorrerne una. Però non gli dispiaceva affatto, e al contrario di come molti potevano pensare, non se ne vergognava affatto.
Quando aveva cominciato la sua storia con Hermione, era consapevole di quello che la gente avrebbe detto, pensato, giudicato, e se vogliamo essere del tutto onesti, ne era anche spaventato. Forse era spaventato proprio da se stesso, da quel cambiamento: lui, cresciuto seguendo l'avversione di suo padre verso i Nati Babbani; lui, che da sempre era l'incubo dei poveri ragazzini Mezzosangue di Hogwarts. Era strano, ecco.
Ma poi tutto questo era diventato solo un lontano ricordo. Un piccolo neo fastidioso nella vita di Draco, che ormai ruotava solo ed esclusivamente attorno a quella ragazza.
Si beh, se fosse riuscito a tenersela.
Si malediceva in continuazione per la sua idiozia, non poteva minimamente concepire il fatto di essere stato così stupido da credere alle parole di Lavanda Brown. Andiamo, si era davvero dimenticato tutti i suoi sotterfugi per arrivare a Ron?
Ma piangere sul latte versato non serviva a niente, adesso era solo determinato a riconquistare Hermione, e in un modo o nell'altro ci sarebbe riuscito.

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