capitolo 4 : Win

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Pov.Win

Sono le 6 del mattino, sto controllando per sicurezza di nuovo il caso contro quella doppia faccia di Art,quando ho saputo che aveva un processo mi sono precipitato dal suo
'nemico' se si può chiamare cosi,
portato in tribunale per diffamazione...

"che noiaaaa" penso tra me e me

Di solito non mi occupo di queste cose ma di altre molto più complicate, ma per battere quello stronzzetto tutto,ne approfittero per far entrare altre cose in ballo,altrimenti rischio di addormentarmi davanti al giudice... direi che non sarebbe il massimo.

Sono le 14 e qualcosa non so,ma so che sto morendo di fame, sono uscito neanche 20 minuti fa dal tribunale, direi che è stato esilarante vedere la faccia arrabbiata del padre e del figlio...

"Forse il mio lupetto a ragione quando dice che sono un vero monello"

Perché li ho stuzzicati molto, così tanto che ora mi stanno facendo pedinare, rido tra me e me,ripensando a quando mi sono avvicinato a loro, alla fine del processo per stringerli la mano, avvicinandomi all'orecchio del padre è gli ho sussuratto 3 semplici parole "io.so.tutto" ovviamento ha capito subito che non mi riferivo al processo ma poco mi importa ora si mangia.

Sinceramente ora mi sto innervosendo,è passata una settimana è stanno continuando a seguirmi, sono le 10 del mattino mi sono appena svegliato perché oggi è domenica,ieri sono uscito con i miei colleghi perché anche se sono molto più piccolo di loro mi hanno accolto a braccia aperte.

Non sopporto chi si fa gli affari miei, diciamo che non sono uno con molta pazienza anzi non ne ho proprio soprattutto quando bevo o sono stanco ,quindi ieri mentre tornavo a casa verso le 3 del mattino stufo,mi sono girato verso al persona che mi seguiva con uno sguardo non tanto amichevole come avvertimento per  farli capire di non continuare ad infastidirmi,infatti prende e se ne va.
Quindi ora sono di cattivo umore e non posso manco chiamare Bai perché la domenica dorme sino a tardi anche perché lui non sa nulla,quindi decido di andare a correre così mi tranquillizzo un po'.

È lunedì sono le 7 del mattino con lo sguardo sulle mie scartoffie,mi trovo alla caffetteria quando mi arriva una chiamata
- hei-
?-cosa hai fatto? Ti avevo detto di non farti notare e che fai ?-dice divertito
- ma se non ho fatto nulla ... - rispondo ridendo perché è la verità
?- sai che tuo padre ti tiene sempre d'occhio ... Quindi -
- lo sodico,alzando gli occhi al cielo • quindi cosa sanno? -
?- che stai venendo pedinato ... Ma tranquillo pensano sia perché hai vinto il processo e li hai fatto perdere "clienti" importanti...allora hai messo la benzina senza accendere il fuoco?- dice come metafora rispondo con un -ovvio ... Forse mi sono lasciato prendere la mano- lui ride
?- Winny devo andare ora ... ti faccio sapere più tardi ma conoscendo Bright starà già comprano il biglietto per venire da te-
-non avrebbe senso mio fratello la farà ragionare... -

"forse dovrei andare io"penso tra me e me

-.. ora ti lascio ciao-
?-ok ciao- risponde dolcemente per poi chiudere .

Arrivo a casa nostra verso le 20:39, sono esausto ma allo stesso tempo emozionato non entro in casa nostra ad un'anno,non ci ho pensato due volte a prendere il primo volo per tornare.
Quindi entro molto piano anche se so che Bai non c'è di solito lavora sino a tardi, ma per godermi il momento.

Noi nonostante siamo ricchi non abbiamo una villa ma un'appuntamento piccolo ma accogliente.

Bai all'inizio non era d'accordo perché volevo una casa grande ma quando li ho detto che sarebbe stata, la nostra tana in cui non sarebbe entrato mai nessuno tranne i sottoscritti ha accettato.

Anche perché,come prima cosa siamo uno più disordinato dell'altro e infondo siamo in due una casa grande sarebbe sprecata.

Infatti c'è la cucina il salotto uniti, camera da letto due bagni e cabina armadio ma la parte più bella e il balcone dato che viviamo al nono piano si vedono le bellezze della città,mi siedo sul divano esausto dopo un volo interminabile per non addormentarmi mi metto a lavorare.

Sto per crollare,guardo l'ora 00:20  quando sento aprire la porta, la cosa che non mi aspettavo e che mi ignorasse del tutto lasciando anche la luce del salotto accesa lo vedo andare in camera e coricarsi ancora vestito, sono furioso così mi avvicino in camera è lì accendo la luce ma appena vedo che sta abbracciando il mio cuscino mi svanisce la rabbia , faccio il finto offeso perché non mi ha calcolato, quando dice che pensa stia sognando lo rispondo ancora più offeso dicendogli che dato che era un sogno sarei tornato a Londra, lui scatta come una molla,la notte la passiamo appiccati coccolandoci essendo troppo stanchi per fare altro.

Un rumore assordante parte all'improvviso nel silenzio del nostro appartamento scatto subito a sedere
Bai- c.che succede?- dice mentre io spengo la sveglia
- volevi uccidermi?...mi sono infartato... Che razza di sveglie metti?..idiota - lui mi guarda con modo interrogativo ma si vede che lo fatto spaventare,sono scattato all'improvviso mentre lui dormiva addosso a me come se io fossi il bambù e lui il koala.

Bai- sai che ho il sonno pesante• borbotta •mi sono dimenticato di spegnerla...scusa- dice riapicicandosi facendomi sdraiare di nuovo, non perché è dispiaciuto o perché li sono mancato ma perché noi quando stiamo insieme non ci stacchiamo mai l'uno dall'altro come se fossimo una persona sola.

Dopo circa un'ora
Bai-hai fame?- dice
- non sai quanta- rispondo,ma nessuno dei due fa cenno di alzarsi dopo un paio di minuti sento
Bai-allora che aspetti voglio al mia colazione- mi bacia il collo ma non si alza al contrario si stringe di più a me aspirando il mio profumo
-allora fammi alzare• cerco di staccarlo da me ma è tutto inutile
oi- dico infastidito
Bai-mmmm nooooo- inizio a cercare di staccarlo ma nulla... anche se non mi sorprende,cosa mi aspettavo?
-se non mi fai alzare non avrai la tua amata colazione - dico sorridendo dopo un po' si sposta
Bai-uffmi alzo per andare a fare la doccia
vengo con te- dice,dato che si è alzato con me per seguirmi.

Stiamo facendo colazione la quale è stata un bel po' complicata farla
-voglio andare a trovare mea (la madre di Bright) dico all'improvviso •mi manca- aggiungo Bai fa il broncio
Bai- Io non ti sono mancato?-
-affatto-rispondo e scoppio a ridere vedendo la sua faccia.

Fine 4 capitolo
Non ho descritto Win perché lo farò nei prossimi capitoli

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