Il modo in cui ti ho amato

17.

TRE MESI DOPO...

Dopo gli allenamenti vado a fare una doccia per scrollarmi via le tensioni degli ultimi giorni. La mia vita sta andando avanti, anche quella dei miei amici. Cammino per strada pensando che la vita è breve e che è troppo fragile per sprecarla, Irene mi ha raccomando di godermi l'attimo ed è quello che sto cercando di fare ogni giorno, ma è difficile soprattutto se accanto a me non c'è lei.

Quando esco dalla doccia decido di andare a trovarla, parlare con lei è una cosa che mi fa stare bene anche se non c'è in carne ed ossa, la sento vicino ogni giorno come se mi proteggesse veramente. Prendo un mazzo di girasoli, i suoi fiori preferiti e li appoggio sul marmo freddo.
"hey ciao, sono venuto a trovarti, magari ti sentivi un po' sola. Avevo bisogno di parlare un po' con te. Sai? È iniziata la serie A e stiamo andando alla grande, ogni gol che faccio è dedicato a te, il tuo ricordo mi fa andare avanti. Oh Anna, il bambino cresce tantissimo e tra pochissimi giorni si saprà il sesso, almeno credo, lei mi ha detto così e indovina, si sposa pure, hanno deciso con Nicoló di fare la cerimonia sulla spiaggia, forse te lo ha pure detto so che viene spesso. Ho rinnovato il contratto con la Roma, insomma va tutto alla grande. Manchi solo tu ed è difficile andare avanti senza di te, rendevi bella la giornata anche sono con uno sguardo. "
" l'ho chiamata irene "
Anna mi coglie alla sprovvistaa da dietro. Non pensavo di vederla oggi.
" Cosa? "
" Aspetto una bambina, abbiamo deciso di chiamarla Irene. In questo modo vivrà per sempre. ".
" Hai fatto una bella cosa, lei ne andrebbe fiera. "
" Mi manca tanto "
" A chi lo dici"
" lei vorrebbe che rimanessimo uniti, nonostante tutto"
Voglio bene ad Anna, come una sorella proprio come Irene. È la persona che me la ricorda di più.
"Vieni qui, abbracciami"

Io e Anna ci stringiamo in un un abbraccio che vale più di mille parole, siamo legati dallo stesso dolore che ci unisce in un'amicizia indissolubile.
Saremo legati per sempre dal ricordo della persona che abbiamo amato di più in un modo e nell'altro.