68)Riposo

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Charles Pov
28/06/2023

Finalmente Béa torna a casa dall'ospedale e non vedo l'ora.

Flashback
Mercoledì Prima Di Partire Per Barcellona

E' mattina presto, Juliette è andata a dormire da Penelope quindi io e Béa siamo a casa da soli.

<<Amore hai visto la mia maglietta nera della Polo?>> le chiedo entrando in camera nostra.
<<Charles...>>dice con voce flebile e spaventata, che mi fa entrare subito in allarme.
<<Che succede?>>chiedo affiancandola, è inpiedi vicino al letto.
<<Ho perso sangue.>>dice spaventata, e di fatto guardando le coperte c'è una pozza di sangue.
<<Ti porto in ospedale.>>

Senza pensare e prendendo solo portafoglio , chiavi e lei a modo di sposa, per non farla affaticare, usciamo di casa.

L'adagio in macchina e partiamo in direzione dell'ospedalle, spingo sul pedale senza preoccuparmi di nulla solo di lei e del bambino.

In poco tempo arriviamo in ospedale, e visto che mentre eravamo in macchina avevo chiamato veniamo subito soccorsi e me la portano subito via.

Ore Dopo In Ospedale

Ci troviamo in una stanza che le hanno riservato, ed ora la dottoressa che lha seguita per tutto il giorno ci deve parlare.

<<Béatrice hai perso sangue ma il bambino, per ora, sta bene ma per sicurazza devi restare qui, non sappiamo il perchè di questa perdita di sangue e non vogliamo che sia qualcosa di grave.>>
<<Grazie dottoressa.>>le dico e lei se ne va salutandoci. <<Restero qui con te dirò alla scuderai che non posso andare.>>
<<Te lo scordi.>>
<<Amore non posso pensare alla gara sapendoti qui.>> le dico guardandola negli occhi.

Ho una paura fottuta di perderla, e da come mi guarda l'ha capito.

<<So che hai paura, ce l'ho pure io.>>dice prendendomi entrambe le mani e stringendole con le sue.<<Ma non puoi rinunciare a questo weekende, sono più sicura a saperti lì a correre che a casa da solo ad occuparti di July ed ad essere preoccupato.>>
<<Va bene.>>dico abbasando lo sguardo.
<<Guardami.>>mi dice e lo faccio.<<Stiamo bene ed andrà tutto bene.>>

Fine Flashback

Aveva ragione è andato tutto bene, alla fine non ha più avuto perdite ne altro.
Dicono che è stato lo stress , e di fatto ci hanno detto di farla riposare il più possibile, infatti in qusti giorni che sarò in Austria non sarà mai da sola, mia madre, che prima quando non c'esro si occupava di July, starà con lei a casa e l'aiuterà.

Arrivo in ospedale, lei e su una sedia a rotelle che mi aspetta con un infermiera.

Parcheggio e l'aiuto sia ad alzarsi dalla sedia che a sedersi in macchina.

<<Mi raccomando non deve fare sforzi.>>mi ricorda l'infermiera.
<<Me ne assicurerò.>>le dico sorridendo.<<Grazie.>>
<<E' il nostro lavoro.>>dice prima di salutarsi e tornare dentro.

Salgo in macchina e parto.

<<Sono contento che tutto sia tornato alla normalità.>>le dico prendendole la mano.
<<Anche io amore.>>mi dice<<E sono contenta che tua madre stia con me, sinceramente sono spaventata nel restare sola.>>mi confessa.
<<Non ti avrei mai lasicata sola.>>le dico guardandola negli occhi.
<<Ti amo.>>
<<Ti amo.>>

Ci scambiamo un veloce bacino a stampo per poi tornare a guardare la strada senza slegare le nostre mani.

Finalmente tutto torna normale.

N.A.
Alla fine Béa e il bimbo (per cui non ho ancora un nome) stanno più che bene e stanno tornando a casa.

In questi giorni ho anche aggiornato le altre storie, in più ho pubblicato una nuova storia , di cui è uscito il primo capitolo ieri, su Lance Stroll (lo so è un personaggio che piace e non piace) ed e collegata alla storia sul Lewis quindi mi farebbe piacere sapere che ne pensate di lei, ma anche delle altre storia.

Buona Lettura.

Amore in F1// Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora