Non avevo dimenticato cosa era successo l'altra sera con Tom, come poteva provocarmi in quel modo, ora toccava a me, cominciai a flirtare con un ragazzo che avevo conosciuto nella classe di matematica si chiamava Kai, era anche un bel ragazzo, aveva gli occhi verdi molto chiari, delle leggere lentiggini sulla pelle candida ed i capelli neri, <<Hay ciao>> dissi con voce seducente <<ciao>> disse lui con un sorrisino malizioso, passammo tutto il pomeriggio insieme a flirtare e poi lo invitai a casa mia, appena salimmo nella mia camera mi cominciò a baciare con foga e a togliermi i vestiti mi misi in ginocchio davanti a lui e lentamente gli sbottonai i jeans, presi il suo membro e melo misi in bocca senza pensarci 2 volte cominciai a fare lentamente avanti e indietro con la testa mentre lo guardavo negli occhi, eravamo letteralmente davanti la finestra, quando vidi Tom affacciarsi alla finestra, lo guardai dritto negli occhi continuando a fare quello che stavo facendo, gli feci un occhiolino poi chiusi le tende, e già che c'ero io e Kai continuammo a scopare, ovviamente era solo una botta e via, lo salutai e mi misi a dormire.
Un altra giornata straziante inizia, mi lavai mi truccai e mi vestii come sempre

Dopo poco tempo stavo già camminando tra i corridoi della scuola e il rasta si affiancò a me, <<mi vuoi sfidare stronzetta>> disse lui a denti stretti, <<hai cominciato tu>> dissi con voce da finta innocente, mi prese per il braccio e mi portò dietro un angolo isolato sbattendomi potentemente al muro facendomi anche molto male alla testa, <<stammi a sentire ragazzina, non metterti contro di me perché perdi>> disse lui sotto voce ad un centimetro dal mio viso mentre io ancora stavo strizzando gli occhi per la botta alla testa <<io non perdo mai>> dissi seria riaprendo gli occhi per guardarlo dritto nelle pupille dei suoi, fu la campanella ad interromperci, mi strattonò il braccio e quasi corse in classe sua incazzato nero, ero arrabbiata, ma felice allo stesso tempo, ero riuscita a farlo incazzare, fiera corsi anche io dentro la mia classe, sedendomi vicino a bill.
Le prime due ore erano passate, adesso c'era l'intervallo della terza ora, e uscendo dalla classe vidi tom che bacia va una ragazza la stringeva dai fianchi mentre la teneva appiccicata, era, STACY?! oh...allora voleva il gioco duro, dovevo solo aspettare il momento giusto per fare la mia mossa, passai accanto a loro indifferente e mi diressi in classe.
Passò qualche giorno dall accaduto precisamente una settimana, ed era anche una settimana che non andavo a scuola, non mi andava per nulla questi giorni, ma era lunedì e dovevo tornare, sennò mi prenderanno per scomparsa, mi vestii
E questi giorni che non facevo nulla ne vedevo nessuno avevo deciso di iniziare a truccarmi
Ora si che ero una stra gnocca da paura, a quanto pare mi sono arrivate delle voci che sono arrivati dei nuovi ragazzi a scuola, spero siano simpatici
Arrivai a scuola, e poco dopo che entrai sentii un gruppetto da 5/6 ragazzi che appena mi videro si misero a fischiare, mi girai a guardarli e gli feci un occhiolino mandandogli un bacio con la mano mentre continuavo a camminare dritto davanti a me per andare in classe mentre sentivo quei ragazzi bisticciare "ha mandato il bacio a me!" "No a me!" Mi scappo un ghigno prima di entrare nella classe di chimica, a quanto pare avevo dato propio una botta di culo, i nuovi arrivati erano in pratica i rivali del gruppo di bill e tom, OCCASIONE PERFETTA, a ricreazione quel gruppetto mi invitò a stare con loro, e come rifiutare, si chiamavano, james,mike,klaus,Chris e will ed erano anche molto simpatici parlammo del piu e del meno fino a quando klaus che era vicino a me mi mise il braccio attorno alle spalle dandomi un bacio sulla guancia, ammetto che a quel gesto diventai il po' Rossa ma non troppo da darlo a notare.
TOM'S POV
<<Hey, ma quella non è tracy?>> Dissi un po' stranito indicando un punto nel corridoio io, George e Gustav alzammo lo sguardo tutti nello stesso momento, si era tracy
ed era abbracciata a klaus che, le stava baciando la testa, che fastidio che mi provocava, sara stato sicuramente perche non volevo perdere la sfida, ma la cosa fastidiosa è che lei in quel momento non sembrava farlo per la sfida NON MI DIRE CHE GLI STA PIACENDO DAVVEROTRACY'S POV
Mi avevano detto che quella sera c'era una festa a casa di amici e ci veniva tutta la scuola, Tom compreso, quindi accettai.
Erano ormai le 19:00 e klaus mi sarebbe passato a prendere tra 1 ora, sta volta dovevo sforare, non avevo mai messo gonne o vestiti per colpa dei lividi e delle ferite che avevo sul corpo, ma sta volta ero preparata, avevo comprato un fondotinta, quello per coprire i tatuaggi, melo misi su tutto il corpo, e ero pronta ad essere la stella della serata
Ero pronta a fare stragi, ma a dire la verità non mi sentivo molto a mio agio quindi presi una felpa abbastanza lunga da arrivarmi alle ginocchia, I CAPELLI, mi ero dimenticata di loro, mi bastava scombinarli per stare bene quindi mi misi a testa in giu per "sistemarli"
Sentii il campanello suonare e scesi di corsa, mi ero anche dimenticata di alzare la zip <<ma che bella maglia>> mi disse klaus con una voce provocante <<vorresti vedermi senza?>> Dissi con voce da finta innocente mentre lo guardavo dal basso con i miei grandi occhi da cerbiatta, mi prese per la vita con un braccio per aprirmi la portiera della macchina e farmi salire.
Prima di scendere mi allacciai la zip per poi entrare nella grande casa, individuai Tom, si stava già limonando con Stacy, dovevo togliermi quella felpa, ma prima, un po fi shottini non meli toglie nessuno, mi tolsi la felpa e mi buttai in pista insieme a Klaus e cominciammo a scatenarci, poi partì una delle mie canzoni preferite
Cominciai a cantare a squarciagola con klaus, poi lui mi prese e mi baciò
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I feel your cold breath touching my skin
Fanfictiontracy è una "normale" 16 enne, si guadagna il rispetto delle persone a scuola terrorizzandole, ha molti problemi in famiglia, e alcuni seli crea lei, quando un giorno un gruppetto di 4 ragazzi decide di trasferirsi nella sua piccola cittadina e allo...