Cominciai a piangere, non sapevo che altro fare in quel momento avevo solo paura, dopo pochi minuti arrivò Bill a sedersi vicino a me, gli raccontai l'accaduto e lui mi abbracciò e confortò come solo lui sa fare, mi feci accompagnare a casa di Cloe, mentre bill tornava al luna parck.
TOM'S POV
Avevo cercato paige per tutto il parco e stavo cominciando a preoccuparmi corsi da mio fratello a vedere se avesse visto paige, <<no, la ho portata via, e mi ha chiesto di non dirti dove si trova>>, <<dai bill, cazzo, sei mio fratello, dovresti stare dalla mia parte>>, <<dalla tua parte? Tu non la hai vista piangere in macchina mentre tremava dalla paura>> disse mio fratello arrabbiato, avevo fatto un bel casino cazzo...
TRACY'S POV
Non ero riuscita a dormire, avevo raccontato tutto a Cloe ma ora lei sta dormendo, quindi non ho nulla da fare e mi metto seduta sulla finestra, a non fare nulla ma sento il mio telefono vibrare
_
Tom's chatTracy
O
Dove sei
Dai parliamone
Ti prego Tracy rispondi
O
O
O
Dai ti prego tracy
Ti scongiuro
Non devi avere paura di me, non ti farei mai del male...
_Non risposi e mi stesi accanto alla mia amica addormentandomi vicino ad essa.
Mi svegliai il mattino seguente, ammetto che ero ancora un po' scombussolata dopo ieri, Tom quando voleva sapeva davvero fare paura, o almeno a me, so che spaventarmi non era intenzione di tom...eppure...
Tornai a casa kaulitz e mi sedetti sul divano con George, che da come mi guardava sembrava sapere quello che era successo ieri sera al luna parck, mi misi accanto a lui e appoggiai la testa sulla sua spalla, <<tutto bene?>> Disse mentre mi appoggiava un braccio attorno alle spalle, annuii con la testa, lui mise un film e mi addormentai
TOM'S POV
Mi era venuta un improvvisa sete come se non bevessi da mesi, scesi giù le scale per andare in cucina, vidi tracy sdraiata sul divano, sembrava quasi un angioletto quando dormiva, mi avvicinai lentamente a lei e misi le braccia sotto il suo corpo per sollevarla, la alzai tra le mie braccia, salii al piano superiore, e la stesi come sempre nel mio letto, gli donava proprio stare nel mio letto...
TRACY'S POV
Mi svegliai sentendo il profumo di Tom accanto a me, <<mi mancava il suo profumo>> dissi pensando ad alta voce rigirandomi nel letto, <<ah davvero principessa?>> Sobbalzai all istante saltando giù dal letto, <<che ci faccio qui>> mi rivolsi a Tom, <<ti prego tracy, sai che non ti toccherei con un solo dito>> dsse tom scendendo dal letto avvicinandosi lentamente a me, <<fammi uscire>> dissi io cominciando ad agitarmi, <<Tracy, ascoltami cazzo>> disse lui a denti stretti, il respiro cominciò ad essere piu pesante, <<ieri sera non stavo pensando lucidamente, non volevo spaventarti lo sai>> continuava ad avvicinarsi a me sempre molto lentamente io chiusi gli occhi perche non sapevo che altro fare, intanto lui era arrivato davanti a me, <<tracy>> disse prendendomi il mento dolcemente e io aprii piano gli occhi che ormai si erano fatti lucidi, <<io non sono tuo padre tracy...>> Disse Tom con la voce affranta, scoppiai a piangere e lo abbracciai forte, <<mi dispiace di essere così Tom...mi dispiace tanto>> dissi io tra un singhiozzo e l'altro,<<non è colpa tua>> disse mentre mi stringeva e mi accarezzava la testa, <<non provare mai più a pensare che io possa alzarti le mani tracy, non lo farei mai, soprattutto se si parla di te tracy, ti proteggersi da chiunque e qualunque cosa abbia l'intento di ferirti, darei la vita per proteggerti tracy>>, <<ma perché?>> <<Perché...perché io ti amo Tracy cazzo>> disse Tom, rimasi stordita da quell affermazione l'unica cosa che riuscii a fare è baciarlo, dopo poco mi chiese l'accesso con la lingua e io glielo diedi, mi mise le mani sui fianchi spingendomi verso di lui per attaccare i nostri corpi, poi ci togliamo freneticamente la maglietta e continuiamo a baciarci, ci tolsimo anche i pantaloni, <<sei perfetta>> disse lui staccandosi per prendere fiato, mi sdraio sul letto e si mise sopra di me poi mi tolse il perizoma e si tolse i boxer lancianciandoli dall altra parte della stanza, senza aspettare si infilò dentro di me cominciando a fare dentro e fuori con botte veloci e decise, ma prima che venissi si tolse, si mise le mie ginocchia sulle spalle e cominciò a leccare la mia intimità fino a che non gli venni in bocca, poi risalì su per baciarmi e mi slacciò il reggiseno lasciando nudi i miei 2 seni, comincio a baciarli e a farvi dei succhiotti sopra poi salii fino al collo lasciando una scia di segni violaceo <<non coprirli mai, questi sono la conferma che sei di mia proprietà>> disse lui mentre mi rientrava dentro per la seconda volta, vennimo insieme poi lui mi infilò 2 dita dentro cominciando a muoverle delicatamente facendomi cosi venire per una terza volta, non gli bastava, rientrò dentro di me una terza volta ma dando spinte piu forti da farmi tremare le gambe a ogni botta, venimmo insieme, le mie gambe erano ufficialmente fuori uso, stanco morto si sdraiò vicino a me, si addormentò subito, gli diedi un bacio sulla fronte e poi mi rimisi a dormire
Mi svegliai un po' spaesata, mi girai e accanto a me c'era Tom che dormiva, non lo svegliai, mi rivestii e tornai a casa, sapevo che lui non voleva niente di serio con nessuna, quindi se voleva scopare a me andava bene ma non credo che mi vorrebbe come fidanzata o cose simili, quindi mi truccai ma feci come disse, non coprii i suoi succhiotti, e mi vestii con altri vestiti perché quelli che avevo addosso erano del giorno primaOggi mi sono vestita abbastanza semplice, volevo stare comoda, erano le 7:40 quindi tra poco sarei dovuta andare a scuola preparai il mio zaino e corsi a scuola, arrivai alle 7:50 ed entrai, tutti gli studenti erano in corridoio aspettando l'inizio della lezione, corsi verso il mio armadietto e proprio all armadietto accanto al mio cera Tom alle prese con una bella bionda, non mi faceva né caldo né freddo, lo ho detto, sapevo che lui non voleva nulla di serio ci ho fatto l'abitudine, lui continuò a baciare la bionda e quando alzò lo sguardo si rese conto che io ero proprio all armadietto a canto.
TOM'S POV
era all'armadietto accanto al mio, per un secondo mi preoccupai, ma a lei non faceva né caldo né freddo, mi stranì un pò questa cosa ma quando si girò per andarsene notai che non aveva coperto i succhiotti che le avevo fatto neanche di mezzo centimetro, questo mi fece un pò sorridere anche se non ne so il motivo
~~
spazio autriceda qui in poi continuerò a scrivere io :)
STAI LEGGENDO
I feel your cold breath touching my skin
Fanfictiontracy è una "normale" 16 enne, si guadagna il rispetto delle persone a scuola terrorizzandole, ha molti problemi in famiglia, e alcuni seli crea lei, quando un giorno un gruppetto di 4 ragazzi decide di trasferirsi nella sua piccola cittadina e allo...