Capitolo 11 - Wendy

114 10 2
                                    


@Sarah

Ero sotto le coperte, la lampada puntata sulle pagine di Via col vento e il segnalibro tra le dita. La finestra era spalancata, e i tetti di New York risplendevano nel buio della notte, quasi a confondersi tra le numerose stelle che circondavano la Luna. Sembrava quasi la scena di un film, o di un libro, magari una di quelle romantiche che mi piacevano tanto. Sembrava quasi che da un momento all'altro Peter Pan si sarebbe affacciato tendendomi la mano per portarmi all'Isola Che Non C'è...

Proprio in quel momento una notifica mi svegliò dai miei pensieri:

@PeterPan: Ehi Wish

@Wish: Dimmi

@PeterPan: Come mai hai scelto questo nome su Instagram?

@Wish: Perché da molto tempo ho un grande desiderio

Sorrisi, pensando a Peter Benson.

@PeterPan: E ci credi?

@Wish: Sì, ci credo.

@Wish: E tu? Perchè ti chiami così?

@PeterPan: Perché come Peter Pan ho paura di cambiare. Vorrei solo volare tra i tetti di New York libero e senza preoccupazioni, tenendo la mano alla mia Wendy.

@Wish: Mi viene da piangere.

@PeterPan: E perché??

@Wish: Perché è una cosa commovente.

@Wish: Comunque non so se realizzerò mai il mio sogno.

@PeterPan: Tu credici, e vedrai che si realizzerà.

@Wish: Il problema è che non dipende da me. Il mio desiderio è un po' pretenzioso.

@PeterPan: E qual è, questo desiderio così irrealizzabile?

@Wish: Non posso dirtelo. Altrimenti non potrà mai realizzarsi.

@PeterPan: Va bene...

@PeterPan: Comunque, nei momenti difficili, affacciati alla finestra della tua camera e guarda le stelle come Wendy. Forse chissà, Peter Pan potrebbe volare fin lì e tenderti la mano per portarti all'Isola Che Non C'è.

@PeterPan: Buonanotte Wish.

@Wish: Buonanotte Peter.

Appoggiai di nuovo il cellulare sul comodino, chiusi il libro Via col vento,
Spensi la torcia e mi preparai per dormire.

Stavo iniziando a tenere a PeterPan quasi quanto tenevo a Flo.

GREEN EYESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora