4. Getting used to everything is a need

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- Niente di importante.- risponde rivolgendomi un sorriso sbiadito.

Mi preoccupo, sono qui da poco ma posso vedere la stanchezza nei suoi occhi.

- Che ne dici se stasera cucino io?- gli chiedo sorridendo.

- Jade non devi, posso benissimo..- ma non fa in tempo a finire la frase che balzo su dal divano.

- Che si mangia?- sentiamo una voce provenire dalle scale, é Brian, stranamente in pigiama e con la maglietta.

- Cucino io stasera.- annuncio con un sorriso impresso in faccia.

Lo vedo allargare improvvisamente gli occhi, poi ricomincia a parlare.

- Oh no nascondetevi, é la fine!- esclama portandosi le mani sulla testa e cominciando a correre qua e là.

Io e papà ci guardiamo e poi cominciamo a ridere, dopodiché lui sale in camera sua.

- Facciamo che fai una pizza surgelata.- prova a convincermi Brian avvicinandosi alla cucina.

Ruoto gli occhi al cielo, ma ha ragione, ho anch'io un po' voglia di pizza.

- Va bene, ma la prossima cucino veramente io.- lo avverto puntandogli un dito contro.

Apre il freezer e tira fuori due pizza congelate, mentre io vado a impostare il timer in forno.

Finalmente le mettiamo dentro e aspettiamo, ci sediamo a tavola entrambi e lui tira fuori il cellulare per poi cominciare a chattare.

- Ma con chi ti scrivi interrottamente?- gli domando curiosa.

- Sai già che non so fatti tuoi.- replica alzando gli occhi dallo schermo per guardarmi negli occhi.

Sbuffo per poi salire le scale e andare in camera mia, mi devo ancora cambiare e anche farmi una doccia, sono tutta sudata.

Così apro l'armadio e afferro il mio pigiama preferito con le banane, entro in bagno e chiudo la porta a chiave per poi cercare un'accappatoio.

Ne trovo uno bianco quindi lo prendo e lo appoggio sul radiatore, finalmente mi libero dai vestiti appiccicosi di oggi ed entro in doccia.

Dopo quindici minuti, esco dal box avvolgendomi il corpo in quell'accappatoio e mi dirigo in camera con i capelli bagnati.

Indosso il mio pigiama in pace e avvolgo i miei capelli umidi in un'asciugamano piccolo, poi esco dalla camera ritrovandomi davanti Brian a braccia incrociate.

- Brian?-

- La pizza.- puntualizza guardandomi.

Ah la pizza!

- Si é bruciata?- esclamo sorpassandolo per correre giù.

- Boh vedi te.- risponde in tutta tranquillità.

Corro immediatamente in cucina e apro il forno, ma le pizze non hanno traccia di bruciato.

- Ha ha, molto divertente.- borbotto vedendo Brian entrare in cucina, sta chiaramente trattenendo una risata.

Afferro un guanto da cucina e tiro fuori entrambe le pizze, le metto su due piatti e le taglio in quattro.

- La cena é pronta!- grido per farmi sentire da mio padre che sta in camera sua.

Dopo un po' lo vediamo scendere, ci sediamo tutti a tavola e cominciamo a mangiare.

- Allora Jady, so che sei appena arrivata, ma tra pochi giorni dovrò partire per un viaggio di lavoro.- comincia a parlare mio padre.

Annuisco lanciando un'occhiata a Brian che sta con gli occhi al cellulare.

- Quindi se non ti dispiace..- ma non finisce la frase perché li interrompo assicurandolo che ce la farò.

- Staremo bene, tranquillo papà.- gli garantisco sorridendogli calorosamente.

Ricambia il sorriso e finalmente cominciamo a mangiare.




Una volta finita la cena, io e Brian eseguiamo la solita routine, io lavo io piatti, lui sparecchia.

- E il tavolo é pulito.- esclama aprendo le braccia per indicarmi il tavolo che sta quasi splendendo.

- Invece i piatti sono tutti lavati.- preciso indicando il lavandino vuoto.

Brian alza la mano per battere il cinque, così la alzo sorridendo.

- Siamo i migliori sorellina.- ridacchia guardandomi.

Annuisco per poi dirigermi verso il salotto, mi siedo sul grande divano ad angolo e cerco il telecomando della grande TV che é appesa al muro.

Finalmente la trovo e accendo la TV, decido di guardare un po' di Netflix.






- Jade? Ci sei?- bisbiglia una voce accanto a me.

Quasi non trasalisco, credo di essermi addormentata sul divano, e la voce che mi sta richiamando é quella di Brian.

- Ti sei addormentata qui.-

Annuisco, poi afferro la mano che mi ha allungato e mi accompagna in camera mia.

Chiude la porta alle sue spalle mentre io mi butto sul letto.

Mi faccio comoda nel letto e poi cado in un sonno profondo.


Mi faccio comoda nel letto e poi cado in un sonno profondo

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Heyy!

Che ne pensate fin'ora?

Non credo avrà molto successo ma in ogni caso spero vi piaccia🩷.

Hate Me, Love MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora