[LAWLU ] I Partners (Edit ver)

7. Scusati

Luffy uscì, Law lo guardò, la sua voce era triste.

"Scusami..."

Non finì la frase quando si tirò in grembo, avvolgendogli strettamente le braccia intorno al collo. Law era sorpreso ma non voleva respingerlo.

"Non... non dire niente."

Lui ha sussurrato.

Vento delicato misto a sole giallo tenue, in un angolo nascosto soleggiato, ci sono 2 ragazzi che si abbracciano molto appassionatamente.

In un altro angolo nascosto...

"Mi chiedo per quanto tempo continueranno ad abbracciarsi per 'mostrare l'alleanza di amicizia e cooperazione'!?"

Usopp non ha potuto fare a meno di parlare.

"Oh, vorrei far esplodere i miei occhi... ma non ho gli occhi~ yohooo~"

Brook rise selvaggiamente come al solito.

Il resto delle persone che guardavano i due non potevano fare altro che sospirare.

***

Il tramonto calava gradualmente, il mare si tingeva di un rosso vivo. Zoro era appoggiato alla ringhiera, il suo umore era così pessimo, aveva avuto mal di testa per tutta la mattina cercando di capire perché Sanji l'avesse lasciato. Non è bravo? O pensa che non sia abbastanza? Sospirò, quando si rifiutò, chiese di rompere, ma a causa del suo orgoglio, acconsentì fortemente, iniziò a pentirsene.

All'improvviso vide una figura familiare, capelli biondi, sopracciglia storte, forse...

Sanji!?

Non era solo, era con un'altra ragazza, ma non c'era nessun'altra ragazza sulla nave oltre a Nami e Robin. Era sorpreso, non che subito dopo la rottura avesse trovato un nuovo amore. Tenendosi così stretti, no, Zoro lo guardò male, era arrabbiato.

Quella notte, tutti si stavano divertendo tranne un uomo pieno di intenti omicidi.

"Ehi! Mi spiegate!?"

Zoro guardò la ragazza dell'altro pomeriggio e gli altri membri stavano mangiando e bevendo come se fossero amici di quella ragazza da molto tempo, e poi lei era seduta accanto al cibo di Sanji come se fosse molto vicina, facendo in modo che chiunque fosse ancora più accigliato.

"Ah... lei è..."

Usopp esitò a spiegare.

"L'ho trovata nel bosco stamattina mentre cercavo la via del ritorno alla nave, perché era ferita, quindi l'ho riportata sulla nave per le cure, ora sarà con noi."

Sanji bloccò freddamente la gola di Usopp, poi mise il braccio attorno alla spalla della sconosciuta.

"Ciao, mi chiamo Sil..."

"Non c'è bisogno di presentazioni!"

Zoro si alzò e uscì dalla sala da pranzo, lasciando l'aura omicida che pervadeva la stanza.

Ancora una volta voleva uccidere, voleva la morte, voleva che questa mano si tingesse di un rosso che lui considerava perfetto, rideva e perché sembrava avesse escogitato un piano perfetto.

"Cosa c'è che non va ragazzo~ è passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho visto la follia nei tuoi occhi?"

Una voce risuonò da qualche parte, apparve la figura di una donna, i suoi capelli corvini si confondevano con il colore del cielo notturno.