Un fischiettio amaro
In un corpo duro,
Freddo e disgelo.
Carne cruda e scoperta al mondo è la mia
mostrata al vostro cuore che è come una nebbia più tetra e buia di quella che la natura ha mostrato a tutti.
La mia essenza invece ne è succube e il mio di cuore si scioglie per il minimo tepore.
L'acqua si scioglie
tra le fessure degli occhi,
si mostra, si ribella e si contorce
al posto mio.
Quando entra la tua presenza ombrosa e
ostile penso che almeno lei è viva,
almeno a differenza mia e della mia luce,
che gettata in una cassa di legno fra la neve muor di freddo,
tu senti qualcosa.
Nel freddo,
nuda,
lì mi portasti tu.
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LA BALLATA DEI RICORDI | poesie
PoesíaQui ci sono tutte quelle parole sgorgate dalla mia mente nei momenti in cui vinceva in me un sentimento come la confusione, l'amore e la malinconia di un ricordo leggero. Sono nate nei giorni in cui le emozioni mi consumavano la pelle con il loro ab...