È gennaio che porta sofferenze,
non gli ho mai creduto,
eppure mi ritrovo solamente con un filo strappato in tasca.
Insieme non creeremo più quel piccolo infinito di idee e sentimenti
Ma va bene così.
Non ho fatto niente per trattenere le tue lacrime
lo facevi da solo ogni istante
e io non capivo
Oppure semplicemente scappasti via per non diventare il relitto di un uomo morto in guerre più grandi di lui.
Ma va bene così.
Non mi cerchi più,
Non trovo il mio riflesso nella tua iride,
quello, mi mostrava come mai io fui stata.
Ma forse potrò essere ancora.
Ti ho rinchiuso nella mia testa, ho rinchiuso il tuo ricordo in gabbia così come ho fatto col tuo cuore.
Ma sei già andato via.
In me resterà una parte di te che con il tempo non ti apparterrà più
Ma se solo tu dovessi vedermi quella reagirà al contatto con i miei occhi
E saremo un piccolo infinito.
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LA BALLATA DEI RICORDI | poesie
ŞiirQui ci sono tutte quelle parole sgorgate dalla mia mente nei momenti in cui vinceva in me un sentimento come la confusione, l'amore e la malinconia di un ricordo leggero. Sono nate nei giorni in cui le emozioni mi consumavano la pelle con il loro ab...