VI

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<<Mitsuki, va tutto bene?>> chiese Nagi guardando il suo compagno.
L'arancione annuì continuando a guardare per terra.
Era seduto sul letto, le gambe strette al petto e il corpo nudo coperto solo dal lenzuolo bianco del suo letto.

<<Ne sei sicuro?>> domandò ancora il biondo sedendosi vicino a lui.
<<Forse sono solo un po' preoccupato.>> sussurrò il vampiro sospirando.
<<Per il nostro signore o per Momo?>> disse l'umano.
<<Per entrambi.>> rispose Mitsuki.
Nagi gli circondò il corpo con le braccia e lo avvicinò di più a sé.

<<Tengo al nostro signore, grazie a lui posso stare con te. E, allo stesso tempo, mi sono affezionato a Momo. Non voglio che nessuno dei due soffra e temo che forzarli a diventare compagni possa far del male ad entrambi.>> spiegò l'arancione.
<<Anche gli altri hanno questa paura, ma dobbiamo provarci. Il signor Yukito non farà del male a Momo, di questo puoi stare tranquillo.>> cercò di rassicurarlo il biondo.

Il vampiro guardò l'altro negli occhi annuendo.
<<Come farei senza di te...>> disse, un lieve sorriso si era formato sul suo volto.
<<Quello che non può vivere senza di te sono io, Mitsuki.>> affermò Nagi baciando l'altro a stampo.

-

<<Yamato, forse siamo stati un po' duri con Momo.>> disse Ryunosuke guardando il suo compagno.
Il verde sospirò e iniziò a giocare con le dita delle mani dell'umano.
Il vampiro era seduto sul letto, tra le gambe dell'altro, la schiena poggiata contro il petto del castano.

<<Se non trova un compagno, il nostro signore peggiorerà. Non dico che debba dimenticare Ban-san, ma non è neanche giusto che si perda nel passato.>> affermò Yamato.
<<Concordo con te, ma potevamo essere più gentili con Momo.>> ribattè, con voce bassa, Ryunosuke.

Il vampiro si girò a guardare il suo compagno.
<<Avvicinati un po'.>> sussurrò mentre l'altro lo guardava e, in silenzio, si sporgeva un po' in avanti.

Yamato gli morse il collo, bevendo un po' del sangue del suo partner.
Il castano arrossí vistosamente al gesto del verde, non se lo aspettava.
Poi, il vampiro gli lasciò un bacio sul morso e guardò l'altro negli occhi.

<<Voglio solo che il nostro signore trovi una persona da amare in eterno, come io ho trovato te.>> disse con un sorriso malinconico.
Ryunosuke annuí e strinse l'altro a sé, valeva lo stesso per lui.

-

<<Riku, come vanno i tuoi attacchi di tosse?>> chiese Iori osservando il suo compagno.
<<Un po' meglio.>> rispose il rosso sorridendo.
Il vampiro sospirò lievemente.

<<Perdonami.>> sussurrò distogliendo lo sguardo.
<<Perché ti stai scusando?>> domandò sorpreso l'umano.
<<Per colpa mia sarai costretto a convivere con la tua malattia per l'eternità.>> spiegò il blu.

Riku gli si avvicinò e lo abbracciò.
<<Sono felice di poter stare per tutta l'eternità con te, non ti odio per questo.>> affermò il ragazzo sorridendo dolcemente.

Iori gli poggiò una mano dietro la nuca, annuendo.
Lo strinse delicatamente a sé e Riku ricambiò subito quella stretta.

<<Iori, anche se sono malato non me ne andrò via come ha fatto Banri-san.>> sussurrò il rosso all'orecchio del suo compagno.
<<Non sappiamo perché sia morto...potrebbe capitare anche a te...>> disse il blu.
<<Non succederà anche a me, perché ho te al mio fianco.>> rispose Riku, sapeva che l'altro sarebbe stato in grado di proteggerlo.

La dimora dei vampiri - YukiMomoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora