Uscii dal bagno, non mi reggevo in piedi, stavo malissimo.
Andai davanti allo specchio e mi sciacquai la bocca.
<<sono in condizioni pessime>>
Dissi a bassa voce.
Presi il mio rossetto dalla borsa e me lo misi.
<<un po' meglio>>
Aggiunsi un po' titubante.
Appena dissi ciò sentii delle voci che mi sembravano familiari, mi affacciai e vidi loro..Kyler ed i suoi stupidi amici che stavano uscendo dallo spogliatoio.
Mi nascosi velocemente e per fortuna non si accorsero di me.
Appena se ne andarono corsi immediatamente nello spogliatoio e la scena che vidi mi fece rabbrividire.
C'era miguel per terra, sembrava quasi morto.
<<CAZZO MIGUEL CHE TI È SUCCESSO?!>>
Urlai preoccupata.
Mi avvicinai a lui, provò a dirmi qualcosa ma fallì miseramente, non riusciva a parlare.
<<aspetta un attimo vado a cercare aiuto, resisti!>>
Dissi velocemente.
Uscii dallo spogliatoio e mi misi a gridare.
<<AIUTOO, MI SERVE AIUTO, AIUTATEMI VI PREGO!>>
All'inizio non vidi nessuni così presi il telefono e digitai il numero del 118, ma prima che potessi chiamare venne qualcuno.
<<ei ragazzina che cosa è successo?>>
Mi chiese con tono serio l'uomo dai capelli biondi.
<<salve sono t/n t/c un'alunna di questa scuola,un mio amico di nome Miguel Diaz è ferito.. è steso a terra nello spogliatoio dei ragazzi, la prego lo deve aiutare non so che cosa fare!>>
Dissi piangendo.
<<MIGUEL?!>>
Urlò l'uomo che corse nello spogliatoio.
Io lo seguii.
<<cazzo ma come ti hanno ridotto..>>
Sbottò l'uomo.
<<ci penso io, ragazzina tu non ti preoccupare>>
Disse prendendolo in braccio.
<<o-ok..>>
Risposi.
Vidi l'uomo biondo andare via con miguel in braccio, credo che lo stesse riportato a casa, diceva che non era niente di grave.Dopo poco venne mio padre a prendermi e mi sentii gli occhi di yas e moon addosso.
<<bene, ora non ho più amiche! Grande t/n sei sempre la solita cretina>>
Dissi a bassa voce.Skip timee
Mi svegliai alle 6:00 come al solito.
<<questa notte non ho chiuso occhio>>
Dissi lamentandomi.
Poi ripensai a quel che era successo la sera prima e mi vennero i brividi.
Scossi la testa e cominciai a prendere dei vestiti.
<<oggi non ho voglia di truccarmi>>
Dissi a bassa voce.
Mi misi una tuta grigia, una maglietta di cotone a maniche lunghe e le mie amate converse rosse sotto.
<<pronta..>>
Sussurai.
Scesi le scale camminando, oggi sarei dovuta andare col bus a scuola.
Papà non era a casa, stava già a lavoro, quindi presi lo zaino, mi misi le cuffie nelle orecchie, uscii di casa e mi incamminai verso la stazione.
Per camminare ero costretta a passare davanti al cobra kai, il dojo di cui mi aveva parlato miguel.
<<forse però non è una brutta idea iscriversi, quello che è successo a miguel potrebbe capitare anche a me.. e sapere il karate non mi sembra una pessima idea>>
Pensai.
Ma subito scossi la testa e tornai a camminare.Arrivai a scuola in anticipo e a mia sorpresa all'entrata c'era miguel che parlava con demetri e l'altro.
I miei occhi diventarono lucidi e corsi subito da lui.
<<ei!>>
Urlai salutandolo con la mano.
<<come stai?>>
Gli chiesi preoccupata.
<<ciao t/n sto un po' meglio e grazie per avermi aiutato, senza di te ed il sensei non so che cosa sarebbe potuto succedere>>
Mi rispose miguel.
<<ma di niente figurati, l'avrebbe fatto chiunque!>>
Dissi io sorridendo.
<<aspettate quindi miguel è stato salvato da t/n?!>>
Disse demetri scioccato.
<<eh già, è tutto merito suo>>
Rispose miguel.
<<eheh grazie grazie>>
Dissi mentre mi inchinai per scherzo.
I ragazzi risero e poi l'altro ragazzo parlò
<<comunque l'altra sera non mi sono più presentato.. i-io sono Eli..>>
Disse mentre allungò la mano.
<<piacere di conoscerti eli!>>
Risposi.
Appena gli strinsi la mano mi sentii qualcosa nella pancia, non so che cavolo fosse.
<<cazzo..>>
Dissi a bassa voce.
<<che hai detto?>>
Chiese miguel.
<<oh niente niente!>>
Dissi agitando le mani.
Il ragazzo rise.
<<senti t/n da quel che ho visto non stai più con quelle tre, ti andrebbe di sederti con noi a mensa?>>
Chiese miguel.
<<certo! E si purtroppo con loro ci ho litigato>>
Confessai.
<<mi dispiace, dopo andiamo anche in biblioteca, se ti va puoi venire>>
Mi propose sorridendo.
<<ci sarò!>>
Risposi contenta.
<<ora devo andare, a dopo!>>
Dissi mentre li salutai con la mano.
STAI LEGGENDO
♡⋆We are so different⋆♡ Hawk xreader
FanfictionCiao a tutti, questa è la mia primissima storia.. spero vi possa piacere!💗 •mini descrizione• T/n è una ragazza di 16 anni che abita da poco a Reseda con suo padre, nella nuova scuola farà conoscenze, troverà amici e che ne so forse pure il suo più...