Capitolo 9

101 2 0
                                    

Andai a scuola come sempre e finite tutte le lezioni mi incamminai al dojo insieme a miguel, eli e demetri.
<<ragazzi non vedo l'ora!>>
Dissi io contenta.
<<si anche io..>>
Aggiunse eli.
<<vi vedo carichi! Fidatevi il sensei vi piacerà!!>>
Rispose miguel facendo il pollice all'insù.
<<voi siete pazzi, io non volevo nemmeno venire>>
Sbottò demetri.
<<eddai guarda che ti divertirai>>
Rispose miguel.
<<infatti! Sii più ottimista>>
Conclusi.
Dopo pochi minuti arrivammo al dojo, ci stavano un sacco di persone.
<<o mio dio quante persone!>>
Urlai.
<<t/n! Continenti! Abbassa la voce>>
Disse miguel spalancando gli occhi.
<<scusa scusa, troppa emozione>>
Risposi grattandomi la testa.
Miguel ci salutò ed entrò al dojo per cambiarsi.
Notai che eli mi stava guardando, io feci lo stesso, ma poi dopo poco lui distolse lo sguardo.
"È proprio strano, chissà che cosa gli passa per la testa"
Pensai.
Dopo un po' il sensei aprii la porta e tutti i ragazzi entrarono velocemente.
Appena entrammo ci trovammo miguel e aisha vestiti con una sorta di accappatoio ed una cinta.
Tutti stavano vedendo il video di miguel.
<<perchè mi avete fatto venire qui, va contro tutti i valori in cui credo. È come una lezione di ginnastica in più senza motivo>>
Disse demetri irritato.
<<almeno fa un tentativo. Hai visto la rissa, miguel.. ha spaccato>>
Rispose eli.
<<infatti! Demetri magari diventerai forte come miguel>>
Conclusi ridendo, demetri alzò gli occhi al cielo, eli mi guardò e accennò un sorriso.
Non appena finì di ridere il sensei parlò.
<<ok oggi inizieremo>>
Mi girai, ma notai che nessuno lo stava ascoltando.
<<SILENZIO!>>
Urlò il sensei e tutti si zittirono.
<<verso di me>>
Disse il biondo e si girarono uno ad uno.
Il sensei cominciò a camminare e a guardarci, ad un certo punto venì verso di noi.
<<bella camicia>>
Disse il sensei guardando demetri.
<<grazie>>
Demetri non finì nemmeno di parlare che il sensei continuò dicendo:
<<non è vero fa schifo>>
Aggiunse mentre continuò a camminare, vidi demetri abbassare la testa.
Il sensei andò davanti a questo ragazzo con i capelli lunghi che gli sorrise.
<<un consiglio se hai i denti di merda non sorridere>>
Disse continuando a camminare, il ragazzo smise di sorridere.
<<cazzo ritorno vergine solo a guardarti>>
Continuò riferendosi ad un ragazzino biondo che era molto carino.
<<quando guardo questo dojo, non vedo dei cobra kai., vedo perdenti, vedo nerd..Vedo un ciccione con uno strano cappello e le tettine>>
Disse riferendosi al ragazzo davanti a noi.
<<ma nella mia breve carriera di sensei, ho assistito a qualche miracolo>>
Aggiunse guardando miguel.
<<perciò forse c'è speranza anche per voi. Devo capire il vostro livello quindi.. IN RIGA!>>
Urlò e tutti i ragazzi non capirono.
<<vuol dire allineatevi>>
Sbottò il sensei.
Tutti tranne me andarono dietro ad aisha e miguel.
<<no non dovete mettervi in fila, in riga! Mettetevi in riga!>>
Aggiunse irritato.
<<ragazzi dobbiamo metterci in fila, uno dietro l'altro>>
Dissi ad alta voce.
<<esattamente>>
Concluse il sensei.
Tutti si misero in riga ed il sensei ci spiegò cosa dovevamo fare.
<<IN POSIZIONE!>>
Urlò.
<<PUGNO!>>
Continuò dicendo.
Alcuni cominciarono a dare pugni all'aria.
<<no fermi dovete aspettare il mio via!>>
Sbottò il sensei.
<<colpisci!>>
Urlò.
Cominciammo tutti a tirare pugni.
<<colpisci!>>
Continuò urlando.
<<colpisci!>>
Aggiunse.
<<yaa!>>
Urlò.
Si avvicinò ad un ragazzo e lo mise nella giusta posizione, incoraggiò un altro ragazzo e poi continuò a dire "yaa"
Ad un certo punto guardò eli e disse:
<<ei labbro>>
Eli non parlò.
<<si tu con il labbro strano, con chi credi che stia parlando?!>>
Chiese acidamente.
Io non dissi niente, quell'uomo mi faceva paura, ma a mia sorpresa demetri parlò.
<<mi scusi signor lawrence..>>
<<sensei lawrence!>>
Aggiunse aisha urlando.
<<ok.. non si dovrebbe prendere in giro qualcuno per il suo aspetto fisico>>
Continuò demetri.
<<ah davvero, perciò non dovrei menzionare il suo labbro?>>
Chiese il sensei con tono di sfida.
<<bhe si..>>
Rispose demetri non convinto.
<<forse è quello che vi insegnano a scuola, ma nel mondo reale non potete aspettarvi che la gente segua le regole>>
Aggiunse con tono serio.
Demetri disse solo un "mmh".
<<capito labbro se non sai gestire gli insulti come gestirai una gomitata sui denti?>>
Chiese con tono acido.
<<mi scusi ma che cosa c'entra>>
Intervenni con voce alta in modo che tutti mi potessero sentire.
<<lei non dovrebbe insegnarci il karate? E allora perchè sta qua a prendere per il culo quelli più deboli di lei?>>
Dissi a testa alta.
Il sensei venne verso di me e mi squadrò.
<<ragazzina, per caso qualcuno ti ha interpellato?>>
Mi disse con tono acido.
Io lo guardai e mimai con la bocca la parola "fottiti",poco dopo si rigirò e tornò davanti a eli.
<<quindi tornando a te, come la gestisci una gomitata nei denti?>>
Continuò il sensei.
<<magari chiamando la polizia>>
Disse demetri allargando le braccia.
<<scusa ma che dici?>>
Chiese miguel.
<<che c'è? Ha capito che i nazzisti hanno perso la guerra non è vero? Perchè dovrei avere paura di lui, perchè ha un serpente disegnato sul muro? Non è come un insegnante che può darci un brutto voto.. lo paghiamo, lavora per noi! Non può farci del male davvero>>
Concluse demetri.
Il sensi lo guardò, con uno sguardo omicida, metteva i brividi e pian piano venne verso Demetri.
<<oh merda>>
Disse miguel.
Appena arrivato parlò:
<<hai finito?>>
Chiese il sensei.
<<cosa?>>
Rispose demetri.
<<colpiscimi, dai colpiscimi, colpisci qui>>
Disse indicandosi il petto.
Demetri si mise in posizione e diede il pugno, era moscio ed indeciso, il sensei lo bloccò facilmente.
<<più forte>>
Continuò.
Demetri ne diede un altro ed il sensei lo bloccò subito.
<<è tutto qua principessa?>
Chiese con tono acido.
Miguel lo guardò e scosse la testa.
Demetri diede un altro pugno ed il sensei lo bloccò e lo buttò per terra.
<<cazzo!>>
Sbottai.
<<wohh>>
Dissero tutti in coro.
<<che sia di lezione per tutti voi>>
Concluse il sensei indicandoci uno ad uno.
Finita la lezione demetri corse subito a casa ed eli e io aspettammo miguel fuori.
<<come ti è sembrata la prima lezione??>>
Chiesi ad eli.
<<emh carina>>
Rispose lui a testa bassa.
<<mi dispiace per quello che ti ha detto il sensei, è davvero perfido.. mi fa paura!>>
Confessai.
<<già, ma non fa niente sono abituato..>>
Rispose a bassa voce.
Appena finì di parlare uscì miguel dal dojo.
<<ciao ragazzi>>
Disse miguel mentre ci salutò con la mano.
<<eilaa>>
Risposi.
<<ciao>>
Aggiunse eli.
<<spero che la lezione vi sia piaciuta, anche se il sensei ha questi modi non belli.. mi dispiace per quello che ti ha detto>>
Confessò miguel guardando eli.
<<tranquillo>>
Rispose eli.
Ci fu un silenzio di 1 minuto circa e poi continuai a parlare.
<<io credo di volerci tornare!>>
Dissi fiduciosa.
<<lo sai, anche io, il sensei è uno stronzo ma voglio fargli vedere che ho carattere>>
Confessò tutto ad un fiato eli.
Ero sorpresa e molto contenta, vuol dire che non mollerà.
<<già! Dai ragazzi siete forti>>
Concluse miguel.
Poco dopo salutammo eli ed io e miguel tornammo a casa insieme.
<<senti t/n>>
Disse miguel con tono serio.
Dalla mia bocca uscì solo un "mmh?"
<<per caso.. non che mi interessi, sai se samantha è fidanzata oppure se è interessata a qualcuno?>>
Aggiunse tutto ad un fiato.
<<dopo la storia di kyler non credo>>
Risposi, ma poco dopo mi si accesse la lampadina.
<<ASPETTA, TI PIACE SAM?>>
Urlai sorpresa.
<<Nonono! T/n abbassa la voce!>>
Mi disse miguel con tono preoccupato.
<<cavolo miguel ti piace sam!>>
Risposi sorridendo, ignorando quel che aveva detto.
<<ma zitta, secondo te non mi sono accorto di come guardi eli?>>
Disse con tono serio.
<<COSA, MA CHE STAI DICENDO>>
Risposi impanicata.
<<NO, NON MI PIACE, PER NIENTE, ZERO..>>
Urlai.
<<abbassa la voce! E si ti piace>>
Disse toccandomi il naso.
Ero diventata rossa, non sapevo cosa rispondere, a me eli piaceva?
<<è un ragazzo fortunato>>
Confessò il ragazzo.
<<ma che fortunato! Guarda che tra noi non ci sta niente, io non piaccio a lui e lui non piace a me!>>
Dissi ad alta voce.
<<si vabbè!>>
Concluse ridendo.
Per tutto il tragitto non parlammo, io ero persa nei miei pensieri e miguel stava sorridendo a caso.
"Mi piace... eli?"
Pensai.
"Ma no! Non lo conosco nemmeno! Non può piacermi"
Continuai grattandomi il collo.
"O forse si"
"No! Questione chiusa.. anche se forse dovrei chiedere aiuto a miguel"
Conclusi.
<<ei miguel>>
Lo chiamai.
<<dimmi>>
Disse girandosi verso di me.
<<te lo dico subito, non so se mi piace eli, sono confusa, non so che cosa pensare.. so solo che quando sono con lui e mi guarda il mio stomaco si contrae , è una sensazione strana che non ho mai provato prima. Il problema è che non mi voglio innamorare, ho preso tanti pali e in passato sono stata tradita, l'amore mi fa paura e non voglio rimanere di nuovo delusa>>
Confessai tutto ad un fiato.
<<t/n, senti te lo dico poche parole, i ragazzi non sono tutti così, eli mi sembra una brava persona e non credo che ti possa mai deludere. Sei una ragazze molto carina e mi dispiace se in passato ti hanno spezzato il cuore, però vedi, eli magari non è così e se non ci provi te ne pentirai>>
Disse con tono serio.
<<Poi fidati sei cotta>>
Aggiunse con una faccia compiaciuta.
Io lo guardai, sorrisi e cominciai ad arrossire.
<<forse hai ragione..>>
Conclusi guardando il cielo oramai stellato.

🌝•ANGOLO AUTRICE•🌝
Eiei, come va?? Scusate se ci ho messo tanto a scrivere il nuovo capitolo ma sto in vacanza e non avevo tempo per scrivere!
Da oggi sarò più attiva e pubblicherò molto più spesso, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, vi voglio bene!

 ♡⋆We are so different⋆♡ Hawk xreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora