Nonostante la distanza

Confronti

Massimo senti Paola piangere da dietro alla porta ma non volle entrare era giusto che le lasciasse il suo spazio entrò poco dopo però
- piccre io tra poco parto ti prego non voglio partire con il pensiero che tu piangi e stai così
- queste sono le conseguenze
Massimo si avvicinò
- da quando sono qui abbiamo litigato per tutte cazzate e questa è l ennesima stronzata
- lo so perfettamente ma forse è la distanza che ci comporta tutto ciò forse è arrivato il momento di prendere una decisione la distanza è troppa...
- e cosa vorresti fare? Finire la storia?
- se questa è un opzione purtroppo non so che fare
- Paola non posso affrontare un viaggio sapendo ciò lo sai benissimo anche tu che ci mancheremo e rimpiangeremo questa storia ogni singolo giorno, io non parto e non torno a lavoro se è così
-Massimo non dire stronzate lo sai benissimo che i ragazzi hanno bisogno di te
- e a me c m n fott, ho sacrificato fin troppo la mia vita
Paola lo sapeva benissimo ma doveva trovare una soluzione per mandarlo via, lei aveva  preso questa decisione e anche se l avrebbe rimpianto ogni volta doveva farlo tornare a lavoro così trovò una scusa
- io non... non ... io non ho bisogno di te non provo più quell'amore che provavo a Napoli
Massimo rimase pietrificato e a Paola fece tanto male...
- allora per me va benissimo così, potevi dirlo prima...
Massimo usci con il viso velato di lacrime e sbatte la porta, Paola iniziò a piangere sapeva che se ne sarebbe pentita ma doveva vedere se la lontananza era davvero troppa oppure il loro amore era più forte.
Massimo era sul treno e pensava solo a Paola e a quanto l amasse non poteva finire così, ma se lei riusciva ad andare avanti doveva provarci anche lui...

——— è passato circa un mese  e Massimo e stato in ferie e Sofia pensava stesse da Paola ———

A Massimo arrivò una chiamata
- ciao Massimo sono Sofia...
- ciao Sofia dimmi
- domani torni a lavoro vero? Ho bisogno di te... qui le cose si sono complicate e non so che fare
Massimo rimase stupito dalle parole e le scappò un sorriso
- ehy calma, che tipo di problemi ci sono?
- l aria è molto tesa e si è sentito il pensiero di una rivolta
- quando si è sentito?
- oggi
- perfetto vengo subito da te, chi c'è a lavoro?
- io, beppe e Lino
- arrivo subito...
- ma se sei appena tornato a casa tranquillo trovo una soluzione... immaggino che con Paola non...
- non ti preoccupare con  Paola è finita e adesso arrivo...
Massimo arrivò in IPM
-lino portameli tutti in sala comune devo fare un discorso
- vabbuó comanda!
Massimo entrò nell ufficio di Sofia
- ciao sofi
- Massimo sei arrivato alla fine...
- si... vieni con me in sala comune devo fare un discorso
- va bene andiamo...
Massimo e Sofia raggiunsero la sala comune e parlò il comandante...
- allora parlate subito a che servirebbe fare la rivolta? Devo ricordarvi ciò che è successo la scorsa volta?!
- ha ragione il comandante
Disse Edoardo
- comandante volevamo fare questa cosa perché ci manca la scorsa direttrice...
Iniziò Edoardo e io abbassai lo sguardo cercando di non piangere
- questa è una grandissima puttana stronza noi non la sopportiamo
- ragazzi Sofia può essere una stronza ma è fantastica tanti quanto Paola...bisogna imparare a conoscerla  e vedrete anche voi che persona fantastica è...

Continuarono il discorso e poco dopo Massimo e Sofia si ritrovarono vicini fuori l IPM
- vogliamo andarci a fare una passeggiata comandante?
- affare fatto direttrice
Iniziarono a camminare
- grazie per avermi difesa...
- l ho fatto con piacere
- ma soprattutto di aver cambiato idea su di me
- beh forse la stronza è Paola
- cos'è successo tra voi?
- non mi va di parlare di questo...
- ha altri programmi?
- se facessi una cosa me la permetteresti?
- se non mi dici cosa...
Massimo si avvicinò e la baciò non sapeva esattamente cosa stesse facendo ma stava ritrovando o meglio cercando di vedere in Sofia ciò che trovava in Paola perché era difficile dimenticarla e non ci sarebbe mai riuscito...
Si staccò dal bacio e per un secondo invece di Sofia vide l immagine di Paola infatti sorrise, poi dopo tornò nella norma
- wow...
- queste sono le doti nascoste del comandante
- mhh interessante...
- ci vediamo domani direttrice
- certo che si comandante!