La missione era stata al quanto semplice e ora Deku era seduto all'ombra su quel tetto di quell'enorme palazzo immerso nei suoi pensieri. Aveva bisogno di starsene un po' da solo.
Erano due giorni che non vedeva Kacchan ed erano stati davvero pesanti, perché anche dopo un orribile giornata passata a combattere, gli bastava incrociare quei due rubini per sentirsi meglio ma purtroppo per lui non era stato possibile farlo.
Si era volutamente allontanato perché da quando aveva riletto quel quaderno qualcosa si era risvegliato e non era qualcosa di buono e l'allontanamento gli era parsa l'unica soluzione possibile,ma faceva male, si tanto male.
Ripensando alla sua adolescenza gli tornò in mente a quando sentì per la prima volta quell'odore di caramello in quello spogliatoio dopo la doccia, quell'aroma aveva fatto capolino nelle sue narici e ne era rimasto ammaliato e aveva capito che proveniva dal suo Kacchan non appena gli era passato d'avanti e senza rendersene conto appena lo vide sparire un ringhio uscì dalla sua gola che lo fece sobbalzare e appoggiare una mano sulle labbra sorpreso da quello che era appena accaduto e non fu solo quello a farlo sobbalzare perché in contemporanea ad esso arrivò anche un forte odore di menta e un desiderio irrefrenabile di avere quel ragazzo avvinghiato a se e bastò questo a destabilizzarlo e poi apparve il cioccolato non appena la sua mente si preoccupò di quello che aveva appena pensato e si rese conto di avere un serio problema e che doveva passare da Ricovery Girl e parlare con lei.
Le parole dell'anziana donna lo avevano totalmente paralizzato, non tanto per il fatto che appena lo aveva visto e sentito i suoi feromoni gli aveva detto che il suo secondo gene si era mostrato ed era un Alpha ma per quello che gli disse dopo, che lui era il secondo ragazzo ad essere andato lì quella sera ma che a differenza sua l'altro era in calore e non gli fu difficile capire di chi si trattasse perché in quella stanza c'era un buonissimo odore di caramello.
Quindi il suo Kacchan era un omega?
Quindi lui era un Alpha.
E una domanda balenò la sua mente.
-Miss mi dica, da cosa, o come è potuto succedere che mi si attivasse il secondo gene così all'improvviso?
-bhe giovanotto, di solito questo accade così rapidamente quando si è vicino al proprio soulmate.
La saliva gli si bloccò in gola costringendolo a deglutire mentre un odore di cioccolata incominciò ad espandersi per la stanza.
-figliolo, tutto bene?
-S-si Miss, mi scusi. C-come si fa per bloccare i miei feromoni?
-Cosa? Perché?
-Miss la prego.
-D'accordo ragazzo, non so il motivo di questa tua richiesta, ma.... Prendi questi e ricorda che almeno per la settimana del rut dovrai sospenderle e comunque in alcuni casi non faranno effetto perché dipenderà anche dal tuo stato d'animo.
-Grazie Miss.
Stava quasi per uscire quando la voce della donna gli arrivò flebile all'orecchio.
-Figliolo sai a cosa stai andando incontro vero? Rifiutare il proprio soulmate equivale ad una vita piena di sofferenza.
-Miss mi creda soffrirebbe più lui a sapere che sia proprio io il suo soulmate. Non se lo perdonerebbe mai e ora come ora si sta odiando da solo perché ha appena avuto la notizia peggiore della sua vita.
La donna non parlò più avendo capito perfettamente di cosa e di chi stesse parlando e restò con lo sguardo fisso su quella porta che si richiudeva d'avanti ai suoi occhi mentre il ragazzo spariva dalla sua visuale.
