L'anima di fuoco

Capitolo 6:Nella base

Semplice nell'aspetto ma molto resistente agli attacchi,la base del famoso gruppo di assassini era immersa nella foresta più fitta,in un luogo improbabile,circondata da un piccolo fossato fangoso che rendeva piú difficile l'accesso.
Era disseminata di finestre e punti di vedetta,per osservare e colpire il nemico da distante.
Il portone d'ingresso era spesso,fatto di un legno molto duro e lo stemma dei Black Soul era disegnato sopra di esso:su uno sfondo nero si stagliavano due occhi color rosso rubino di un lupo,altrettanto nero,di cui si intravedevano i contorni bianchi del lato destro del muso.

L'edificio era posizionato in una piccola radura,in modo da avere spazio per costruire la zona d'addestramento e,a circa 250 metri di distanza,scorreva un fiume limpido con una portata d'acqua molto ampia,che terminava in una fragorosa cascata,alta piú di 600 metri.

Osservai il tutto meravigliata.
《Wow..questo posto é splendido!》
《Giá! Per questo l'abbiamo scelto! C'é l'acqua,la natura,gli alberi producono molti frutti ed é piuttosto difficile da trovare》disse Zeref,tutto fiero.

Stavo per rispondergli,quando una ragazza sbucó fuori dal portone ed esclamó:《Zeref!! Dove sei stato tutto questo tempo?! Lo sai che Erja si arrabbia se sparisci nel nulla!》
Doveva avere circa un anno in meno di me,aveva i capelli lisci,viola scuro,legati in una treccia che le arrivava alla fine della schiena,aveva gli occhi  lilla e arrivava all'altezza delle mie spalle,o poco piú.
Indossava una gonna color blu notte,lunga fino alle ginocchia e ricamata alla fine con piccoli sbuffi indaco;una maglietta,dello stesso colore degli sbuffi,con le maniche strette che arrivavano fino a metá braccio e che terminavano anch'essi con degli sbuffi, ma del colore dei suoi occhi.
Aveva delle piccole scarpe lilla e, all'inizio della treccia,un piccolo diadema blu notte.

Stava per sgridare di nuovo Zeref,quando mi guardó e si bloccó.
Prima che potesse dire qualsiasi cosa,lui intervenne dicendo:《Lo so,lo so. Non devo prendere le decisioni da solo,ma mi sembrava una buona idea farla entrare nel gruppo》
La ragazza sospiró:《Sei il solito testadura..》poi si voltò ed entró nell'edificio,senza proferire parola.
《Ehm..lei é Yhuko,ha un carattere piuttosto forte》disse Zeref,evidentemente imbarazzato dalla situazione.

Con leggera esitazione,entrammo e mi condusse verso una stanza con un tavolo rettangolare al centro,su cui c'era una mappa e un volantino con lo stemma dei Black Soul.
Attorno al tavolo,in piedi,c'erano cinque ragazzi,tra cui Yhuko che mi guardava con sguardo torvo.
Mi sentivo troppo a disagio,osservata da tutti. Non dovevo essere li.
Zeref capí che ero nervosa e raccontó tutto al gruppo.
《Cosí hai deciso tutto da solo,uh? Quante volte ti devo dire di parlarne prima con noi?》disse una ragazza con i capelli verdi chiaro,sembrava la piú grande.
《Ma sapevo che non sarebbe stato facile convincervi!》
La ragazza sospiró:《Comunque,siamo a corto di membri e per il momento siamo solo in sei. Un settimo ci farebbe comodo》
Yhuko la guardò,stupita. Sembrava proprio che non mi volesse;eppure non le avevo fatto niente.
《Una persona del suo livello ci aiuterebbe molto nelle missioni piú difficili》disse una ragazza dai lunghi capelli lisci e neri.
《Hai ragione,Sofia,ma dobbiamo sentire cosa ne pensa il resto del gruppo》
《A me va bene》affermó la ragazza con i capelli neri.
《Ehm..pure per me》disse timidamente una ragazza dalla chioma azzurra.
《Perfetto!》disse un ragazzo biondo,l'unico maschio oltre a Zeref.
Yhuko esitó qualche secondo prima di rispondere,ma infine sbuffó "si".
《Bene. Allora,da adesso,Kami fai parte dei Black Soul!》
Mi sentii sollevata. Non pensavo fosse cosí facile.

Zeref mi portó in giro per la base,mostrandomi le camere,la cucina,la sala da pranzo,il campo di addestramento e dove si tenevano le riunioni,ovvero la stanza in cui ero stata prima.
Di seguito,mi fece fare conoscenza con gli altri membri del gruppo.
Andammo verso la cucina,dove c'era la ragazza dalla chioma azzurra;si chiamava Shey,aveva la mia etá,gli occhi blu e i suoi capelli erano corti fino alle spalle. Indossava una gonna cortissima color viola scuro e,sotto di essa,dei leggins neri leggeri che le arrivavano alla caviglia;aveva una maglietta a maniche lunghe nera,scollata,con le maniche strette che diventavano piú larghe alla fine e degli stivali marroni.

Ritornammo nella sala riunioni,dove c'era la ragazza dai capelli verdi chiaro che scrutava una mappa.
Lei era il "boss" del gruppo,perché prendeva le decisioni importanti e ne era lei la fondatrice.
Si chiamava Erja,aveva due anni in piú di me,ovvero venti, i suoi capelli erano molto ricci,gli occhi verdi smeraldo;indossava una giacca verde scuro a maniche lunghe di pelle,abbottonata quasi fino al collo e dei pantaloni marroni che terminavano poco dopo la caviglia.

Ci dirigemmo verso il campo d'addestramento,dove si stava allenando il ragazzo biondo.
Si chiamava Jarol,aveva anche lui diciott'anni,era leggermente piú alto di Zeref,aveva i capelli corti e lisci e gli occhi arancioni. Indossava una cannottiera bianca con sopra una giacca leggera rossa e dei pantaloncini arancioni che arrivavano alle ginocchia.

Dall'altra parte del campo,seduta,c'era la ragazza dai capelli neri,che giocherellava con un animaletto.
Sentivo qualcosa di familiare in lei.
Qualcosa che non avevo mai provato,ma era come se conoscessi gia quella sensazione.
Non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo,lei era così normale.
Invece non lo era affatto.
Zeref mi guardó e disse:《Lei é Sofia ed..ecco...》.
Esitó un attimo prima di continuare.

《Lei é un drago,come te》