L'anima di fuoco

Capitolo 4:Chi sei tu?

Passai la notte molto tranquillamente,dormendo come un sasso.
Ho sempre dormito tanto e profondamente,nonostante ció,appena sento qualche rumore strano mi sveglio subito e sto all'erta.
A volte non è altro che qualche animaletto,mentre altre capita che sia un attacco a sorpresa,che peró finisce sempre male per chi l'ha escogitato.
Mi svegliai,col sole che batteva in faccia e una fame da lupi.
Anzi,da draghi.
Essendo un drago mangiavo tantissimo,carne soprattutto,a volte pesce,ogni tanto qualche specialitá di un villaggio vicino,mai le verdure.
Odiavo le verdure.
I miei denti aguzzi erano perfetti per la carne e preferivano quella,non i vegetali,che non avevano neanche sapore per me.
Capitava che mangiassi una mela,ogni tanto,ma non capitava spesso.
Al contrario,qualunque tipo di carne mi capitava sotto tiro finiva immediatamente sotto i miei denti,eccetto quella umana.
Cioè,mi spiego,se l'oggetto in questione é un nemico,non ci penserei due volte a divorarlo,ma non vado in giro a divorare gente,non sono un mostro.
Anche se..molti lo credono.

Mi alzai con fare annoiato:quel giorno non ci sarebbe stato nulla da fare.
Mi lavai la faccia e andai alla ricerca di un pó di succulenta carne da mangiare.
Mi feci spuntare le ali da drago e volai sopra il deserto,alla ricerca di qualcosa per soddisfare la mia voracitá.
Volai a lungo,non trovando niente.
Il deserto era cosí:vuoto e privo di vita.
Neanche i canyon,ormai,avevano la vitalitá che avevano sempre avuto.
Tutto per colpa loro.
Digrignai i denti con rabbia.
Li odiavo.
Avevano distrutto la mia famiglia e,lentamente,anche il mondo.
Erano loro,i cosiddetti Ashut.
Ashut,in una lingua molto antica,significa Potere,perchè loro credevano di essere i piú potenti e i piú forti,e che avrebbero potuto governare il mondo.
Ma poco importava,dovevo solo trovare del cibo. Loro avrebbero presto pagato la loro meritata lezione.

Finalmente adocchiai un piccolo bosco al confine dell'enorme e infinita distesa di sabbia del deserto Ruhin.
Lo sorvolai,adocchiando subito una preda perfetta:un Jalx.
Gli Jalx erano degli animali comuni nei boschi di quella zona,grossi come dei bufali,con due enormi corna rosse,piccola codina e pesavano tonnellate.
Erano pericolosi,perché le corna erano affilatissime e potevano infilzare una persona,mentre con il loro peso potevano tranquillamente distruggere una vecchia macchina.
Gli saltai addosso,infilzandolo tranquillamente con la spada e iniziai subito a mangiarlo,non preoccupandomi del fatto che fosse crudo.
Mangiavo spessissimo carne cruda.

Fu in quel momento che sentii quella strana sensazione,come se fossi osservata.
Mi guardai in giro:niente.
Cosí continuai a mangiare,ma la sensazione si faceva piú forte.
《Vieni fuori,chiunque tu sia》dissi mentre mangiavo un pezzo di carne.

Niente.

《So che sei li. Non fare il fifone》

Un lieve frusciio tra i cespugli.
Eccolo li,pensai,e subito saltai contro quei cespugli,bloccando a terra un ragazzo della mia stessa etá circa.
《E-Ehy piano!》disse lui,steso a terra

《Chi sei tu?》