#CAPITOLO 1--Luke Hemmings

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Il giorno seguente andai a suola come al solito, fino alle tre. Tornai a casa e mangiai qualcosa, giusto per mettere qualcosa nello stomaco prima di iniziare l'ora di matematica, dopodiché mi preparai per uscire.

Avevo deciso di partire un po' prima, visto che non conoscevo la via dell'indirizzo. Mi accompagnò mia zia in auto, come succedeva spesse volte, perché i miei genitori erano al lavoro tutto il giorno.


"Buona lezione, Hayley!" mi disse mentre scendevo dall'auto "Ti avrei aiutata volentieri io se avessi capito qualcosa di matematica..."

"Grazie zia"

"Ci rivediamo qui alle 5 e un quarto"

"O, a più tardi" chiusi la portiera e mi diressi verso la porta.


Non potei non notare che era una bella casa, con i muri bianchi, la porta in legno chiaro e un giardino all'esterno. Poi la porta si aprì, e mi accolse una donna con i capelli biondi mossi e gli occhi azzurri:

"Tu devi essere Hayley..." mi sorrise.

"Sì, sono io...buongiorno"

"Vieni, entra. Finalmente ti vedo di persona..."

"Già..."

"Accomodati pure al tavolo del salotto, mio figlio arriva tra un attimo. Ci mette sempre un po' a farsi la doccia, e così non arriva mai puntuale..."

"Non c'è problema, e poi io sono leggermente in anticipo..."

"Vado a vedere se arriva" e sparì fuori dalla stanza.


Mentre ero seduta ad aspettare, ad un tratto sentii qualcosa di peloso appoggiarsi alla mia gamba sinistra. Istintivamente scattai in piedi, ma mi tranquillizzai quando vidi che era un cane...

"Sta tranquilla, non morde...Molly è innocua" una voce maschile mi sorprese alle spalle, spaventandomi più di quanto non avesse fatto il cane.

Quando mi voltai vidi un ragazzo venire verso di me: era alto, molto alto, con i capelli biondi pettinati in un ciuffo e un piercing nero al labbro inferiore. Portava degli skinny jeans neri, strappati sul ginocchio destro, e una t-shirt dei Green Day. Ma solo quando arrivò più vicino mi accorsi che aveva gli occhi azzurri, un azzurro tanto intenso che mi lasciò spiazzata. Non avevo mai visto degli occhi così...così belli...

"Quindi sei la ragazza delle ripetizioni..." disse. Per qualche motivo non smetteva di tenermi gli occhi addosso, e questo mi rendeva molto nervosa...

"S-sì..." balbettai "Hayley...Hayley Morgan"

"Ciao Hayley..." mi guardò ancora "Io mi chiamo Luke. Luke Hemmings"

Abbassai lo sguardo, e vidi il cane che mi annusava le gambe scodinzolando...

"Allora, iniziamo?" mi chiese lui.

"Sì...sì, certo"

Non so per quale motivo, ma quel ragazzo mi metteva in soggezione...mi andai a sedere, mentre lui faceva uscire il cane in cortile. Poi venne a sedersi di fianco a me.

"Dove vai a scuola?" mi chiese, appoggiando il braccio sulla spalliera della sedia.

"Alla Richmond High School..."

"Ah sì...il mio amico Ashton è andato lì"

"E tu...?" gli chiesi.

"Al Norwest Christian College...ma non ci vado più, l'ho lasciata da un po' di tempo"

THE ANGEL FROM MY NIGHTMARES-A Luke Hemmings fanfiction [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora