#CAPITOLO 25--Time of our lifes

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Alla fine era andato davvero tutto bene. I genitori di Luke erano delle bravissime persone, e lo stesso i suoi due fratelli. Nonostante la tensione iniziale, ero stata molto bene in loro compagnia: avevamo parlato e riso, mi avevano chiesto cose di me...mi avevano fatta sentire molto a mio agio.

E inoltre, Luke non si era allontanato un attimo da me: si era sempre assicurato che stessi bene e che non mi sentissi esclusa. Luke era veramente dolce e, nonostante tutti gli sbagli commessi e le cose che erano successe, ero felice di non essermi mai arresa quando Luke cercava di richiudersi in sé stesso.

Dopo cena mi offrii di aiutare a sparecchiare, ma Liz non volle. Mi disse che ero ospite, e perciò non avrebbe permesso che lavorassi...

"Davvero, non mi pesa..." cercai di insistere.

"Assolutamente no, Hayley, non sentirti in obbligo" mi rispose lei "Sei amica di Luke, perciò state insieme, chiacchierate, fate quello che volete...ma non metterti a sparecchiare"

Non potei più obiettare. Luke mi si avvicinò, toccandomi il braccio...

"Voglio mostrarti una cosa..." mi disse, a bassa voce.

Così lo seguii fuori dalla stanza, mentre gli altri sparecchiavano.

Una volta soli mi prese per mano, conducendomi dietro di sé su per le scale. Arrivammo in camera sua, e mi invitò a sedermi mentre prendeva la sua chitarra...

"Ti va di sentire una canzone che ho scritto...?" mi chiese "L'ho finita l'altro ieri"

"Certo..." risposi sorridendo, e mi sedetti sul letto.

Luke si posizionò su una sedia e iniziò a suonare, cantando:

<You know something I don't,

it's not like you to be cold

Every night replayed

over and over

You say things that I don't,

you make me feel alone

Every night replayed

over and over...>


Era la seconda volta che lo sentivo cantare, ma sentivo ancora i brividi della prima volta. La prima volta che avevo sentito quella voce, la prima volta che avevo capito che in lui c'era qualcosa di diverso da quello che mostrava agli altri...

Restai ad ascoltarlo in silenzio, mentre ogni tanto mi rivolgeva uno sguardo, poi la canzone finì.

"Che ne pensi...?" mi chiese.

"Penso che è bellissima..." risposi.

"L'ho scritta per te, Hayley..."

Rimasi piuttosto sorpresa, e confusa "Per me...? Davvero?"

"Davvero" rispose, mettendo via la chitarra "Ci ho messo un sacco a finirla...sapevo cosa volevo scrivere, ma quando si trattava di sistemarla non riuscivo a concentrarmi. Pensavo che con tutte le cose che ho sbagliato ti saresti allontanata da me...e che quindi non avrei mai potuto fartela sentire"

No, non mi sarei mai allontanata così da lui, e non volevo che lo pensasse. Mi alzai, avvicinandomi a lui: gli porsi la mano, e lui la prese nella sua...

"Grazie..." gli dissi, con un sorriso.

Luke mi tirò leggermente la mano, portandomi più vicina a lui, e mi fece sedere sulle sue gambe. gli sorrisi di nuovo, accarezzandogli i capelli biondi...poi lui mi strinse in un abbraccio, circondandomi la vita con le braccia. Portai le mie intorno al suo collo, e ricambiai l'abbraccio.

Sì, tutto andava bene se c'era lui ora. E se c'era una cosa che sapevo per certo, era che mai l'avrei lasciato...



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CIAO <3

aggiornato anche Luke, spero vi sia piaciuto il capitolo!

Oggi il capitolo è dedicato a...Luke, che compie gli anni!! ahaha lo so, non ha senso perché non lo saprà mai... Ma visto che la storia è su Luke, approfittiamone ahaha <3

VI VOGLIO BENE, UN BACIO

Elle xx

THE ANGEL FROM MY NIGHTMARES-A Luke Hemmings fanfiction [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora