#CAPITOLO 21--How to save a life

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Arrivammo a casa dei ragazzi, e scesi in fretta dall'auto di Ashton. Lo seguii fino alla porta, entrando dietro di lui. Non sapevo esattamente cosa avrei fatto o detto, ma sapevo che era giusto essere lì: io volevo essere lì, volevo vedere Luke.  Nonostante ciò che era successo e nonostante le cose che ancora non capivo...

"Ragazzi" disse Ash, vedendo Calum e Michael sulle scale.

"Hayley...!" esclamò sorpreso Calum, vedendomi.

"Che ci fai qui?" aggiunse Michael "Non mi aspettavo di vederti..."

"Hayley sa tutto..." disse loro Ash.

Loro mi guardarono, piuttosto sorpresi...

"Dov'è...?" chiesi.

"In camera sua..." mi rispose Calum.

Scambiai uno sguardo con Ash, poi mi affrettai verso le scale passando accanto agli altri due.

"Seconda porta a destra" mi disse Michael.

"Grazie" risposi, e mi precipitai al piano di sopra.


Arrivai davanti alla porta della stanza di Luke, e bussai...

"Chi è...?" chiese Luke dall'interno, e nel sentire la sua voce mi bloccai. Non riuscivo a rispondergli, a dirgli che ero io. Poco dopo però la porta si aprì, e mi ritrovai Luke di fronte...

"Hayley..." disse stupito, guardandomi con i suoi soliti occhi azzurri. Quanto tempo che non li vedevo...

"Scusami..." gli dissi "Scusami per quello che ti ho detto, io non avevo idea...non credevo di provocarti un dolore simile, non avrei mai voluto farlo. Mi dispiace Luke, non volevo farti rivivere quel ricordo, non volevo spaventarti o farti del male. Perdonami, ti prego..."

Luke sembrava come perso, e mi fissava in silenzio...

"Ora so cosa è successo..." continuai "Ma non mi doveva riguardare, avevi ragione. Ti ho giudicato senza sapere niente di te, mi dispiace...e lo so che non vuoi che mi scusi, ma lo devo fare. Se avessi saputo quanto ti faceva male, non avrei insistito. E' stato davvero ingiusto, non lo meritavi...non meritavi quello che ti ha fatto. Forse non cambia nulla, ma sentivo di dovertelo dire..."

Luke non smetteva di guardarmi con quegli occhi, che ormai non facevano altro che attirarmi come una calamita e desiderare ancora di più di essere lì in quel momento...

"Io lo so che da qualche parte ci sei ancora tu, quello vero..." gli dissi ancora "E nessuno può cancellarlo. Per quanto ti possano ferire o usare, nessuno lo porterà più via...puoi essere forte solo come sei, senza fingere"

Avevo intenzione di dirgli tutto quello che avevo dentro...Luke però non aveva ancora detto una parola, a parte il mio nome, e questo mi rendeva piuttosto nervosa perché non sapevo cosa aspettarmi...

"Luke, dimmi qualcosa ti prego..." gli dissi.

"Tu non mi fai del male..." finalmente parlò "Non sei tu ad avermene fatto"

"No, l'ho fatto...se non mi fossi intromessa non sarebbe successo niente..."

"Se non ti fossi intromessa io starei vivendo ancora la vita di qualcun altro..." mi rispose lui "Se non ti fossi intromessa sarei ancora qui con la convinzione che nessuno mi capisce"

"Perché pensi che io ti capisco...?"

"Non lo penso, è così..."

Abbassai lo sguardo. Non ero ancora riuscita a capire questa cosa, ma non dissi altro...

THE ANGEL FROM MY NIGHTMARES-A Luke Hemmings fanfiction [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora