Capitolo 5

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"No, basta non possiamo".
"Cosa? Perchè?"
"Io sono sposata e poi non...non provo nulla per te"
"Menti"
"Cosa te lo fa pensare?"
"Scommettiamo che se io ora ti bacio tu non mi respingi?"
"Non mi piacciono le scommesse"
"A me si."-dice per poi far combaciare le nostre labbra.
Appoggio le mani sul suo collo mentre le nostre lingue ballano insieme, una danza che conosciamo solo noi due.
Le sue mani, invece si spostano sulla mia schiena accarezzandone ogni centimetro.
Mia riprenditi! Cosa diavolo stai facendo?
Appoggio le mani sul suo petto e lo allontano.
"Visto. Hai perso la scommessa"
"Fanculo".-faccio per andarmene ma mi blocca sbattendomi a muro.
"Sento i battiti del tuo cuore"-sussurra-"Ti faccio questo effetto?"-tiene un braccio sul muro per bloccarmi e con l'altra mi accarezza il viso, con le nocche, il suo tocco manda il mio piccolo muscolo cardiaco in iperventilazione.
Si avvicina sempre di piú e tu Mia, Sei in trappola.
Di nuovo.
Prigioniera di un coglione bellissimo.
Afferra tra le sue dita il mio mento e avvicina la sua bocca al mio orecchio e sussurra:"non Tremare, principessa. Non mangio mica".
Sono fottuta.
"Sei solo Mia.
Fanculo a Gianluca".
Un improvvisa suoneria lo fa staccare da me.
Sbuffa, e risponde:
"Piero? Che c'è? Si, stiamo arrivando.
Ou, nun mi rumpiri..se cià"
Riposa il telefono e punta i suoi occhi su di me
"Ringrazia Piero eh..
Dai andiamo".
Deglutisco e rilascio un respiro di sollievo.
Chiudo la porta a chiave e saliamo in macchina.
Il viaggio è silenzioso; sposto lo sguardo dalle mie converse a Ignazio; sta guidando concentrato.
Guarda fisso la strada ed è bellissimo.
Il ciuffo riccio di lato come al solito, il maglione grigio che gli sta di incanto, lui, il suo sorriso, occhi.
"Che c'è?"-chiede.
"Niente"-rispondo.
"Stavi ammirando la mia infinita bellezza?"-scherza alzando le sopracciglia velocemente e ammiccando.
"Ahaha no, non sei Leonardo Di Caprio".
"Si, perchè sono meglio"-scoppiamo a ridere ma dopo un pò lui si fa serio.
"Sai che ci sono per qualunque cosa, vero"
"Ignazio.."
"No ascoltami"-ferma la macchina-"Se solo ti tocca, con un dito, tu non esitare a dirmelo.
Okay? Io lo ammazzo a quel coglione"-annuisco e lui sorride.
"Nessuno deve toccarti.
Meriti solo Amore Mia".-rimango scioccata dalle sue parole.
E senza pensarci due volte faccio combaciare le nostre labbra.
Il mondo si ferma quando la sua mano entra a contatto con la mia guancia coprendone grande parte.
Ci stacchiamo per riprendere fiato e appoggia la fronte sulla mia.
"Meglio andare"-disse; sorrido e annuisco.
******
A CASA DI PIERO E IGNAZIO.
"Era ora!"-si lamenta Piero
"Maria Piero, finiscila ora ah"
"Ahah dai ragazzi mangiamo che domani io devo andare a lavoro domani"
"Subito"
"Bravo Pierino"-dice Ignazio pizzicandogli una guancia
"Nun mi tuccari ah".-avverte Piero.
"Maria peggio delle donne ah"
"Dai mangiamo e basta"-dico abbracciandoli entrambi.
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"Ragazzi grazie di tutto.. Ma devo andare".
"Ti aspetto in macchina".-avvisa Ignazio.
"Ma figurati, mi ha fatto piacere averti qui".-lo abbraccio.-
"Ci vediamo eh"
"Contaci"
Esco da casa E entro in macchina con Ignazio, il viaggio rimane Silenzioso eccetto per il CD di Bruno Mars.
Quando arriviamo insiste ad accompagnarmi fino a dentro.
"Puoi andare ora".
"Fammi restare qui..solo per stasera".
"Ignazio io non.."
"Nono, non pensare male.. Non voglio toccarti.
Voglio solo dormire accanto a te come da piccoli".
"Va bene"
Acconsento.
"Ti vado a prendere qualcosa da metterti"
"Nono non c'è bisogno.."-si toglie la maglietta e rimane solo in jeans..
Oddio..potrei morire.
"Okay, possiamo andare a dormire"
Abbasso la testa e insieme saliamo le scale, raggiungiamo la camera da letto e ci sediamo sul letto.
Alzo il piumone e mi metto sotto le coperte.
Sento un braccio stringere la mia vita e la mia schiena finire contro un petto.
"Buona Notte Principessa"
"Buona..Notte"-mi stringe di piú.
Ora si che è davvero una "Buona Notte"
***
-MATTINO-
La suoneria del mio cellulare mi fa svegliare, tasto sul letto e Ignazio non c'è, al suo posto c'è un bigliettino:
"336 3534789.
In caso tu abbia bisogno di me.
Baci, Ignazio❤"
Sorrido.
"Pronto?"-rispondo al telefono
"Mia".
No.
Non proprio ora.
"Gianluca."
SALVE
UN PICCOLO AVVISO
NEL CAPITOLO PRECEDENTE C'È UN PICCOLO ERRORE:
"GIRA LA TESTA E MI BACIA LA MANO"
COSÍ È CORRETTO :)
SPERO VI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO :)❤
Alla prossima❤❤

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