Lontani

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<<Ev,svegliati>> sento una voce  rompermi le scatole

<<lasciatemi in pace>> dico mettendo la  testa sotto al cuscino <<daii, Evelyn svegliati>> 

Qualcuno mi sposta la coperta dal corpo  <<non rompetemi il->> mi blocco quando vedo Ivy davanti al mio letto <<oh... Ciao Ivy>>

Stavo per dire una parolaccia davanti una bambina di 5 anni

<<eh giá, lo stavi per fare stellina>> dice ridendo Mattheo, appoggiato alla MIA porta

<<sei arrabbiata con me? Me l'ha detto Mattheo di farlo>> la piccola aveva una faccia dispiaciuta, io lancio un occhiataccia d'odio a Mattheo e rispondo a Ivy

<< tranquilla piccola, sono arrabbiata solo con una persona qui e non sei tu>> lei mi abbraccia e io le do un bacio sui capelli

<<si ok ora basta, c'è troppo amore nell'aria>> Ivy si sposta da me e va da Mattheo che le da un cioccolatino

<<ora vai, e non dire niente a nessuno>> dice a bassa voce. Ivy tira su i pollici e Mattheo fa lo stesso, i due si salutano con un gesto strano e Ivy se ne va

Mattheo viene dentro e chiude la porta  

<<perchè chiudi la porta?>> lui non risponde e inizia a camminare . Io mi alzo sbuffando e vado verso il bagno << mi lasci solo?>> chiede sedendosi sul MIO letto << si ti lascio solo>> dico chiudendo la porta

Ma sta bene?

Mi faccio una doccia veloce ,e mi metto una felpa nera e dei leggins ,esco dal bagno e trovo Mattheo sdraiato a guardare il ritratto che ho trovato ieri sera

<<sei brava a disegnare>> esclama << si hai visto? Ora sparisci>>ribatto fredda ,lui si alza e si avvicina <<ci siamo svegliate male oggi ?>> mi prende  pure in giro?

<< senti Mattheo, tu vuoi avere figli?>>lui mette le sue mani sulle mie spalle <<se è con la ragazza che io voglio ,allora si>> dice facendomi l'occhiolino  <<bene se li vuoi avere allora sparisci dalla mia vista ,che senno ti ritroverai un calcio dritto nelle palle>> ribatto acida

Lui mi guarda divertito << mi piace questa tua parte da stronza stellina>> io alzo il ginocchio ma lui si allontana <<ok ok ora calmiamoci , si può sapere che hai ? è da ieri sera che sei strana >> io tolgo le sue mani dalle mie spalle e vado dritta verso la scrivania 

<< niente sto solo facendo una cosa  che devi fare tu ma non ci riesci>>  lui alza un sopracciglio <<cioè?>> io lo guardo << starti lontano ,ricordi? Sei stato tu a dirmi di strati lontano , ed è quello che sto facendo ,e se ora non ti dispiace ,io vado>> faccio per andarmene ma lui mi prende dal polso << Evelyn stai scherzando?>>

Lui fa una faccia seria << no Mattheo, sei stato tua dirmi di strati lontano giusto?>> lui mi guarda poi mi lascia <<hai ragione ,prendiamo strade diverse, tu non conosci me io non conosco te >> io annuisco ma a dir la vertà ero distrutta 

Lui aveva ragione ,tutto quello che abbiamo fatto noi è sbagliato . In fondo non mi potevo aspettare niente da Mattheo Riddle . Io lo guardo e me ne vado

Non ti devi fidare di nessuno Evelyn

Scendo di sotto e trovo tutti quanti con le valigie. Incrocio lo sguardo di Draco che appena  mi vede capisce che c'è qualcosa che non va 

Lui lascia tutto sul pavimento e mi raggiunge sulle scale <<che è successo?>>mi domanda prendendo il viso fra le mani , non riuscivo a parlare per colpa delle lacrime  e purtroppo qualche lacrima esce fuori 

STAR//MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora