Punizione

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Siamo nell' ufficio di Silente

Per colpa di Regulus e Taylor, io e Evelyn forse saremo sospesi o peggio

Espulsi

Io ero seduto su una sedia a giocare con l'anello a forma di serpente

Con la coda dell'occhio vedo Evelyn osservarmi

<< mi ammalo se continui a fare cosí>> dico alzando la testa

Lei alza un sopracciglio << stellina mi stai praticamente spogliando con gli occhi>>

Lei mi guarda scioccata senza aprire bocca, io faccio un ghigno

Ma questo ghigno sparisce quando Silente entra nell'ufficio e si siede sulla sua poltrona

<< avete idea di cosa avete fatto?>> ci guarda come se avessimo ucciso qualcuno

In realtá lo stavo per fare...

<<professore sono stati loro a cominciare>> dico sbuffando

Silente mi guarda e sospira

<<questa volta siete stati fortunati, non so come, infatti starete in punizione solo per 3 giorni>>

Io guardo Evelyn <<il primo giorno dovete pulire il bagno,il secondo la biblioteca il terzo invece dovrete pulire tutte le aule>>

Io sbuffo <<non crede sia un po' troppo?>> Silente mi guarda

<<signor Riddle, vuole altri lavori?>> io lo guardo male e sospiro <<no>>

<<ma dobbiamo fare tutte queste cose insieme?>> chiede Evelyn, Silente annuisce

Io sorrido, e guardo Evelyn, ci alziamo dalla sedia <<e ricordate non potetr uscire dalle vostre stanze>>

Non me ne frega se non posso uscire, a me basta stare con la mia piccola stellina

Raggiungiamo gli altri che erano preoccupati

<<allora? Come è andata?>> chiede Lorenzo

Io faccio un ghigno e guardo Evelyn che era furiosa

<<perchè Mattheo è felice e Evelyn ha intenzione di uccidere qualcuno? >> Evelyn mi guarda

<<perchè devo stare con sto idiota per tre giorni di fila a svolgere delle punizione schifose per colpa di quei due deficienti>>

Sbotta furiosa, noi ci mettiamo a ridere
Guardo Evelyn <<dai stellina non fare cosí>>

Mi avvicino a lei ma si sposta
<<le cose fra noi due non sono cambiate Riddle>>

Mi guarda dalla testa ai piedi e sale le scale per andare in camera sua

Ma che le prende?

<<che ha?>> chiedo a Lorenzo, lui sospira <<non lo so, prova a parlarle>>

Io annuisco <<le parleró dopo, tanto fra un po' dobbiamo andare a pulire i bagni>>

Loro mi guardano divertiti <<che avete da ridere>> sbuffo e me ne vado

Idioti

Vado in camera mia

Vado verso il bagno e mi faccio una doccia fredda. Anche se siamo a fine Dicembre

Esco dalla vasca, mi vesto bene e mi spruzzo un po' di profumo

Mi guardo allo specchio

Uau Mattheo, sei un figo

Mi sistemo i capelli e esco dalla stanza, vado verso il bagno dei maschi e aspetto la mia stellina

Dopo 10 minuti, finalmente si fa viva
<<eccoti finalmente>> lei mi guarda e non risponde

<<ei stellina tutto bene?>> dico prendendo un qualcosa per pulire

Lei mi guarda e sospira <<Mattheo ti prego non chiamarmi cosí>>

Io la guardo scioccato << va bene che mi hai lasciato, ma non mi puoi impedire di chiamarti cosí>>

Lei mi guarda e porta le mani nei fianchi <<Mattheo basta, ormai noi non siamo piú niente>>

Vuoi continuare a ferirmi Evelyn?

<<non siamo niente per colpa tua, sei tu che non ha creduto in noi>> mi avvicino a lei e le punto il dito contro

<< Evelyn vuoi sapere una cosa? Sei egocentrica>> lei mi guarda spalancando gli occhi

<<senti chi parla, io sarei l'egocentrica?>> io annuisco

<<si lo sei, ammetto che prima di conoscerti lo ero anch' io, ma da quando ti ho conosciuta, sono cambiato. Penso solo a te. A noi >>

Sbotto arrabbiato << è dalla sera che ho scoperto che mi sarei dovuto sposare con tua cugina che penso a te, è da quella sera che penso a un piano per fuggire da questo matrimonio, è da quella sera che non dormo>>

Lei rimane zitta << sto facendo tutto questo per te, ma tu proprio non ce la fai a non pensare a te stessa>>

Lei si avvicina <<Mattheo..>> allunga una mano ma io la sposto

<<Mattheo niente Evelyn. Tu mi ami e lo sai, ma hai paura di morire se mio padre lo scopre. Secondo te io quando mi sono innamorato di te non ho avuto paura?>>

Lei abbassa la testa

<<si che l'ho avuta, ma me ne sono fregato perchè ho detto "io la amo e faró di tutto per lei" quindi ho rischiato di morire ma, vedo che a te proprio non interessa di me>>

Mi allontano deluso, lei mi stava guardando ferita

<< non provare a dire che ti ho ferita, perchè tu sei stata la prima a farlo>>

Metto una mano sul cuore

<<hai ancora tempo Evelyn, pensa a quello che fai >> dico questo e me ne vado

Che la punizione se ne vada al diavolo

Prendo una bottiglia di whisky dall'armadio e vado sulla torre di Astronomia

Alzo la testa e guardo il cielo

<<dove sei mamma? Perchè cavolo mi hai lasciato da solo. L'unica cosa che voglio ora è stare tra le tue braccia o quelle di Evelyn>>

Apro la bottiglia e bevo un sorso

Metto la testa fra le mani

Penso a quato era bella la mia vita quando mia mamma era viva

Penso a quanto era bella la mia vita quando stavo con Evelyn

Penso a quanto era bella la mia vita quando passavo del tempo insieme a Draco e Tom

Ora tutto è andato storto

Per colpa di mio padre. È sempre colpa sua

<< ah cazzo >> prendo la bottiglia e la lancio per terra, guardo i pezzi di vetro per terra

Anche un' altra cosa è a pezzi. Il mio cuore

Mi appoggio al muro. Manca sempre poco al matrimonio e alla guerra e ancora non ho un piano

Devo muovermi

STAR//MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora