STAR//MATTHEO RIDDLE

Ti amo

*Mattheo pov*
Sono le 6 del mattino ormai. Evelyn non si sveglia
Madama Chips ha detto che si  riprenderá, ma ci vorra qualche giorno

<<ei Mattheo>> vedo Draco davanti la porta dell'infermeria. Lo saluto con un cenno della testa

<<non vieni a fare colazione?>> io faccio no con la testa <<senti amico lo so che è difficile, e anche per me non è facile ma non puoi smettere di mangiare e parlare>>

Io lo guardo << Draco sono un mostro>> lui mi guarda e si siede prendendo una sedia

<<non è vero che sei un mostro>> io guardo Evelyn e le accarezzo la guancia <<ho fatto una cazzata,  se ieri avrei risposto sinceramente non sarebbe successo tutto questo casino>>

Lui mi guarda confuso <<che vuoi dire>> odiavo ammetterlo << quando ieri mi hai chiesto "ti manca qualcuno in questo momento" io ho risposto di no ma in realtá mi mancava qualcuno e quella persona era lei>> dico guardando la mia piccola stellina

<<vi mancate avvicenda e lo sapete pure voi, ma ora non parliamo di questo>> lui  si alza e mi da una pacca sulla spalla

<<vieni con me o ti porto la colazione?>> io lo guardo con occhi spenti <<non ho fame>> lui sbuffa <<senti io vado se vuoi venire vieni senno ci vediamo dopo, io comunque ci ho provato>>

Esce dalla stanza e se ne va

Passo le ore a guardare Evelyn, avevo quella paura che smettesse di respirare
<<ti giuro che Bellatrix non vivrá a lungo>> le parlavo come se potesse sentirmi

I miei amici venivano da me e mi portavano il cibo ma io non avevo fame, avevo saltato tutte le lezioni solo per stare con lei. Piton mi minacciava dicendo che mi avrebbe messo in punizione,ma a ne non me ne fregava

Faró di tutto per la mia stellina

<<Dai Mattheo mangia qualcosa>> Pansy, Draco, Blaise e Theodore erano venuti di nuovo a rompermi con il cibo

<<ragazzi ho detto che non ho fame>> Pansy non mi toglieva la forchetta dalla faccia <<Mattheo diventerai uno stecchino se continui a fare cosí >>

<<non me ne frega >> ero sempre freddo con loro. So che la colpa non è di nessuno dei 4 ma io non riuscivo a fare niente. 

Rispondevo a monosillabi, non mangiavo, non dormivo non facevo niente.

◑

Sono passati ormai 3 giorni e Evelyn non si svegliava

<<cazzo ma quando si sveglierá>> ervamo tutti disperati, io di piú
<<raga sono le 20 andiamo a cenare?>>  tutti quanti accettano tranne me, io li saluto e se ne vanno

*ore 3 di notte*

Sono le 3 del mattino io non ho sonno
Guardo Evelyn con gli occhi chiusi, era perfetta

Prendo la sua mano e la intreccio con la mia. Le nostre mani insieme mi ricorda quando noi eravano sulla torre di astronomia e il nostro primo bacio

Lei che era bellissima e si era appena lasciata con quello stronzo di nome Travis

Mentre pensavo a quei bei momenti sento qualcosa stringere la mia mano, guardo le nostre mani

Ma era un falso allarme <<magari ti svegliassi ora>> faccio un sorriso dolce

<<sai Evelyn, credo che sei la prima e ultima ragazza che io ameró, dico ameró perchè non so se dopo la guerra saró ancora vivo, so che la persona che troverai nel tuo futuro sará davvero fortunata, non avró mai le palle per  dirti  queste cose faccia a faccia per  questo lo faccio ora, e sono d'accordo su una cosa,  sono un bipolare di merda>>