kyle's pov
dopo la mia confessione, ho sentito un brivido percorrermi la schiena, forse d'ansia.stan "... è successo anche a me ieri... mi sono ritrovato in ospedale per te"
mi cadde il mondo addosso, mi sentivo così in colpa.
Avrei preferito un pugno in faccia che far soffrire stan.
kyle "d-davvero?"
stan "no per finta"
kyle "puff, menomale!"
stan" cazzone certo che è vero! "
ebbi un secondo infarto.
kyle" stan, credimi se ti dico che mi dispiace da morire, e che avrei voluto esserci per te"
stan "troppo tardi"
Stan fece per andarsene, ma qualcosa dentro di me voleva impedirlo. Sarà stato il senso di colpa, sarà stata una sensazione momentanea: eppure sentii la forte sensazione come mai di non volerlo perdere, di non volerlo deludere mai più.
gli afferai la mano, e lo tirai , e in gesto rapido e feroce, lo strinsi forte a me.
Abbracciati, rimanemmo così.
Saremmo potuti diventare delle statue da quanto stavamo bene.
kyle" stan? " gli sussurrai
stan" si? "
kyle" perché non mi vuoi più ? "
stan" perché io ti amo kyle, e questo mi incasina la vita"
scioccato, mi staccai dall'abbraccio.
stan "io ti amo kyle, l'ho capito da poco.... possiamo rimanere amici lo stesso? io non riesco a stare senza di te"
kyle "stan.... io non lo so.... devo rifletterci"
stan " ma perchè mi fai questo?!! mi fai solo del male "
anche stan in un certo senso mi faceva del male: mi faceva trovare a farmi porre domande che da solo non mi sarei mai posto, e che dentro di me, scatenavano un disordine tremendo.
Che mi rendevano confuso e distratto, ed erano pensieri dai quali non riuscivo a liberarmi.
E molto probabilmente, finchè non ne avrei trovato risposta, avrebbero continuato a tormentarmi insistentemente.
Mi faceva porre dubbi principalmente sul mio orientamento sessuale.
E sapevo perfettamente che se dubbi del genere fossero scatenati dal mio migliore amico, avrebbe dovuto esserci per forza qualcosa che non andasse, ma non volevo vedere, non volevo sentire.
Lui mi amava, magari anche io. E sapevo che due persone che si amano, non potrebbero mai farsi del male, e nel fare del male agli altri.
Ma erano le mie incertezze a farmi del male, sull'essermi ritrovato a dubitare di qualcosa che non avrei mai pensato fino ad allora di dubitare, sul rendermi conto di far parte di un mondo che mi spaventava, perchè nuovo.
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𝔻𝔼𝕊𝕋𝕀ℕ𝕆: style (kylexstan)
Fanfictionsalve, io sono sara, ho 14 anni e questa è la mia prima fanfic in assoluto. Si accettano critiche costruttive, visto che sono alle prime armi, che siano però COSTRUTTIVE. sono innamorata della style, infatti questa fanfic parla di questi due ragazzi...