il punto di vista di mattia sul rapimento

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Stavo giocando al computer come qualsiasi altro giorno, quando sentii dei passi e dei lamenti venire da infondo le scale della mansarda, mi avvio per controllare cos'è eee...

Ah è solo quella emo del cazzo di mia sorella, accompagnata da quella che avevo riconosciuto come Titi, insieme a altri due ricchioni disadattati che parevano essere due immigrati clandestini scappati da una prigione, Capy e un pagliaccio.

Questi due sfigati stavano trasportando una persona bendata che sembrava essere pure narcotizzata. Normali attività da teen ager insomma.

Con grande fatica e poca voglia di vivere, portano su nella mansarda quella merda secca ossigenata di Adam o Jessica, o come minchia si chiama, e la buttano non poco delicatamente per terra.

Uno dei due fuggiaschi, che probabilmente non vedeva l'ora di buttarsi dal terzo piano di un palazzo sperando di morire, si accascia sul pavimento come un sacco di patate marce e piene di vermi.

"Cazzo figa ce l'abbiamo fatta" Disse quella ricchiona di mia sorella.

"Abbiamo?" Replicò l'altro ricchione a.k.a. sacco di patate marcite.

Io li guardai mentre facevano quello che sembravano essere le preparazioni di un rito satanico, legando la Jess ad una sedia con delle manette e delle catene, quando l'altro disadattato testa di cazzo un un cappello tipo quelli russi ma fatti male parlò.

"Porco dio, ma questa mucca di merda peserà una tonnellata circa, è già un miracolo che siamo riusciti a portarla su da due rampe di scale senza che nessuno ci vedesse."

"E quello?" Disse sacco di patate marcie indicando verso di me.

"Che cazzo vuoi disadattato emo di merda" Risposi io mostrandogli il mio bellissimo dito medio.

"O mio Dio, c'è Mattia!" Saltella emozionata Titi (io non c'entro con questa parte giuro).

"Ciao Titi." risposi "Rey, chi cazzo sono i due nuovi fuggiaschi clandestini e il pagliaccio?" chiesi io tirando fuori una pistola, temendo per la mia incolumità.

"Sono Dazai" Rispose sacco di patate marcie.

"E io sono Fyodor, mentre quello schifo è Nikolai." Disse il Russo scrauso indicando anche il clown.

"Li avete presi su wish perché c'erano gli sconti di fine estate, oppure sono semplicemente degli evasi di prigione e venuti qui perché è un posto dove non li troveranno mai?" dissi con aria sospettosa.

"La seconda." Rispose quello sbruffone succhia cazzi di sacco di patate.

Dopo quella risposta lo guardai per qualche secondo, e tornai a giocare con il computer dopo averlo mandato a fanculo.

Qualche minuto dopo sentii degli orgasmi maschili dietro di me, che sembravano provenire da sacco di patate ma non mi voltai per paura di cosa avrei potuto vedere.

Oltre agli orgasmi sentivo anche dei singhiozzi, provenienti da quella mucca della Jess, e delle risatine, probabilmente quelle del clown albino scrauso e di quella ricchiona di mia sorella che si divertivano a torturarla

 Nel mentre il russo e Capy guardavano la scena  altrettanto soddisfatti.

Dopo quattro interminabili ore finirono le risatine, i singhiozzi e gli orgasmi, quindi mi girai, solo per vedere che se ne erano tutti andati a fumare fuori.

Ora ero solo con la mucca Jess, che probabilmente era morta per le ferite mentali riportate dalla tortura.

E dopo una serata di baldoria pura, condita da un chilo e mezzo di cocaina mista a vodka e gin, mi occupai di fare il bravo fratello minore e buttai una coperta addosso ai disadattati e me ne andai a farmi i cazzi miei da un'altra parte. 

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