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Avvertenze,
presenza di scene spinte che
potrebbero turbare la vostra
sensibilità.
Metterò un simbolo così potete capire
quando inizia e quando finisce.

Passarono diversi giorni e la Bakusquad era finalmente al completo.
Ora che il loro caro amico si era totalmente ripreso del tutto, nel poco tempo libero cominciarono a seguire passo per passo la loro "lista delle cose da fare prima del diploma" idealizzata nelle due sere precedenti. I ricordi di quella serata erano ancora impressi.

~Inizio flashback~

I ragazzi erano seduti a terra, uniti, e formavano un cerchio nella stanza della loro amica.
«Bene ragazzi ...» prese parola Mina. «... dato che abbiamo di nuovo qui con noi il nostro caro amico, perché non creiamo una specie di mappa sulle cose da fare prima di lasciare la scuola e avventurarci nell'oscuro mondo delle responsabilità?!» chiese tutta entusiasta tirando fuori un taccuino ed una penna.
«Io ci sto! In effetti, mancano solo poche settimane alla fine. Dobbiamo intrattenerci finché possiamo!» esclamò Sero anche lui tutto contento di questa idea. «Esattamente!» s'intromise Kaminari.

Non è malaccia come pensata, allora di tanto in tanto a quella ragazza le funziona il cervello.

«Kirishima!» urlò Sero attirando l'attenzione del rosso. «Tu cosa ne pensi?»
«Ragazzi, ovviamente per me va benissimo. Non vedo l'ora di iniziare!» sorrise a trentadue denti. «Katsuki?»
Il rilascio di endorfine che Bakugou poteva avere ogni qual volta lo chiamava per nome, era illimitato.
La voce del ragazzo era pura melodia.

Kirishima Eijirou, vorrei tanto che mi chiamassi per nome in altri contesti. Chissà come suonerebbe...

«Sembrerebbe brutto rovinare i piani.» rispose Bakugou inclinando la testa verso l'alto intento a guardare il soffitto.
«Evviva!» balzarono tutti in piedi e dalla gioia cominciarono a saltellare per tutta la stanza, mentre Bakugou era fermo con un piccolo sorriso stampato in volto.

«D'accordo, allora prima di iniziare. Prendete.» la ragazza si avvicinò al suo mini frigo e tirò fuori un paio di birre. «Così le idee escono meglio, no? Ehehe.»

Alla fine, tra risate, chiacchere, scleri vari e qualche bottiglia di troppo, finirono per fare le due di notte.
«Awn, ragazzi sono stanca. Per fortuna che abbiamo finito.» Mina si alzò e, barcollando un po', riuscì ad arrivare sul letto dove si buttò a peso morto. «Buonanotte.» e cominciò a russare lievemente.

La testa gira. Non avrei dovuto bere così tanto, che vergogna non riesco ad aprire nemmeno gli occhi. Ma quella lì quante cassette aveva preso?

Con molta fatica, alla fine Bakugou riuscì ad aprire gli occhi.

Oh cazzo!

Il biondo si ritrovò con la testa appoggiata sulla coscia di Kirishima, il quale abbassò lo sguardo una volta che si sentì osservato.
«Ben tornato tra i vivi. Sero e Denki se ne sono andati già da un pezzo ormai e Mina è appena collassata sul letto.» commentò il rosso. Bakugou stava zitto, non aveva il coraggio di rispondere. Era parecchio imbarazzo. «Cosa vogliamo fare Katsuki?»

Se solo sapessi cosa ti farei in questo momento.

Allungò la mano verso il volto del rosso per accarezzarglielo.
Troppo alcol per la testa.

Quando mi chiami per nome mi fai andare in pappa il cervello.

«Davvero?» domandò sorpreso Kirishima.
«Cosa?» chiese Bakugou ingenuamente, non si rese conto di averlo detto ad alta voce.
«Niente, lascia perdere. Forza, alzati uomo!» con l'aiuto del rosso, Bakugou si alzò completamente in piedi.

Don't be afraid, I'm right here. ~ KIRIBAKUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora