1

38 5 1
                                    

Silenzio.

Tutti gli studenti della 1A erano riuniti in soggiorno incollati alla grande televisione intenti ad ascoltare la diretta streaming che riprendeva il combattimento contro un nuovo villain.

Purtroppo un loro caro compagno di classe si trovò lì a combattere insieme a Fat Gum e ad un altro ragazzo di nome Tamaki.
Il combattimento fu davvero violento ed il giornalista che commentava tutta la scena si dovette allontanare dalla sua postazione a causa di un'enorme colonna di fumo e fiamme che si andò a formare proprio nella direzione dell'elicottero.

Preoccupazione, ansia, paura... erano queste le emozioni che rendevano uniti tutti in quel momento, compreso All Might ed il professore Aizawa.

C'era una persona in particolare che se ne stava in disparte, era appoggiato al muro con le braccia incrociate ad osservare la scena: le ragazze pregavano e consolavano la loro amica Mina in lacrime, la seguiva Midoriya abbracciato a Uraraka. Sero, Iida e tutti gli altri stavano in silenzio, aspettando solo buone notizie. Kaminari dalla troppa tensione andò in cortocircuito.

Ti prego, torna... torna da me.

Alla fine il collegamento si interruppe ed Aizawa spense la televisione. Nessuno proferì parola.

Solo pochi minuti dopo ci fu una telefonata e tutti quanti si girarono verso All Might ad attendere qualsiasi risposta.

«Capisco... D'accordo, sarò subito lì... Grazie, arrivederci.» concluse.
«All Might c-che sta s-succedendo?» chiede Izuku singhiozzando.
«La buona notizia è che il cattivo è stato arrestato e messo in custodia. La cattiva notizia è che il vostro compagno e Fat Gum sono rimasti gravemente feriti... -Bakugou alzò lo sguardo al sentire "vostro compagno" e "gravemente ferito"- ...mentre il giovane Tamaki è riuscito a cavarsela solo con una frattura al braccio e qualche scottatura. Adesso devo andare all'ospedale. Vi affido al professore Aizawa.» disse il simbolo della pace.

«Aspetta All Might, voglio venire con te!» esclamò il verdone alzandosi di scatto dal divanetto.
«No giovane Midoriya, devi rimanere qui.»

Bakugou non era cosciente di ciò che stava facendo, i piedi si muovevano da soli.

Lui seguiva l'istinto, e l'istinto diceva:

«Verrò io.»

Non si poteva dire di no a quel ragazzo, primo perché conoscendo il suo carattere sarebbe comunque riuscito a venire data la sua testardaggine e secondo perché era il suo più caro amico.

All Might acconsentì e partirono subito.

La strada sembrò infinita, ma appena arrivati Bakugou scese dall'auto, spalancò le porte dell'ospedale e si avvicinò ad un'infermiera.
«Salve, sto cercando Kirishima Eijirou.»
«Chi lo cerca?» chiese lei non guardandolo in faccia.

Eh che palle oh.

«Lo cerca un amico.» sorrise falsamente.
«Solo i genitori o parenti possono vedere i pazienti ric-...»

Adesso la faccio saltare in aria.

«Mi ascolti bene signora.» la interruppe Bakugou. «Io sono l'unica persona che Kirishima ha. I suoi non ci sono e-»
Fu Bakugou quello ad essere interrotto questa volta. «Mi scuso molto per come si è rivolto a lei signorina, ma lui è con me.»
L'infermiera alzò il volto e sorrise all'ex-hero.
«Come hai detto che si chiama? Kirishima Eijirou? Beh eccolo. Si trova al secondo piano, stanza numero 73B.»
Il biondo senza dire nulla corse via, l'unica cosa che gli importava era di vedere il suo amico.

Intanto All Might decise si passare da Tamaki, per poi portarlo con sé da Fat Gum, il quale si rivelò essere cosciente e in buona salute.

Intanto, Bakugou arrivò davanti alla sua destinazione.

Don't be afraid, I'm right here. ~ KIRIBAKUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora