CAPITOLO:9
"Ragazzi sedetevi."dissi ridendo vedendo che i miei nipoti urlavano e saltavano dovunque
"Si sono baciati e hanno fatto altro."gridó Matt
"Smettetela se volete che continui a raccontarvi la storia."si sedettero
"Bene.""Harry non voglio andare via."disse Claire rimettendosi l'abito, lui era già pronto ma Claire non aveva intenzione di lasciare tutto questo
"Claire, per favore."sussurrò
"Ci rivedremo?"domandó lei
"Si, tutte le volte che vorrai."la ragazza stava per rispondere
"Non adesso."continuó lui
"Harry..."
"Per favore piccola già è difficile se in più ti ci metti anche tu, dovremo rimanere per sempre."sussurró guardandola
"È questo quello che voglio."sussurró Claire
"È bello sapere che ce qualcuno che mi aspetterà."
"Sempre... Se ne avessi la possibilità lo farei sempre."
"Dobbiamo andare Claire." Si mise il vestito e lui la fissò
"Andiamo?"
"Andiamo amore."lui la bació e nel mentre le loro mani si unirono
"Dobbiamo andare amore."sussurró guardandola
"Si prima che ci vedano insieme."
"Claire dove sei stata tutto questo tempo?"la mamma di Claire si avvicinó a lei abbracciandola
"Ero andata a farmi una passeggiata, mi sono persa e sono dovuta rimanere a dormire lì."rispose la ragazza mentendo
"Ci siamo tutti spaventati tesoro."la abbracció suo padre
"Lo so e mi dispiace."si sedettero
"Ho chiamato il signor Styles."incominció suo padre
"E cosa gli hai detto?"disse Emily
"Beh l'ho invitato a mangiare da noi."disse il padre serio
"Cosa?ma padre lui è un servo non può mangiare con noi nobili."disse Emily
"Ho già deciso."disse suo padre guardando male Emily
"Non si puó sempre volere tutto dalla vita Emily, e poi mi sembra un bravo ragazzo il signor Styles."disse Claire
"Claire è un povero e servo merita di morire."si alzó
"Tu meriti di morire Emily, sei un egoista che pensa solo a se stessa, ti odio per tutto. E sai una cosa?secondo me i poveri e i servi sono molto meglio di un nobile egoista come te."
"Claire Alyson Winston non dire mai più una cosa del genere a tua sorella. Scusati con lei."disse sua madre rimproverandola
"Ma madre."
"Niente ma, chiedile scusa."
sbuffó
"Scusa Emily."si sedette e riniziarono a mangiare quando Melody interrompe quel silenzio cosi assordante
"Signori è arrivato il signor Styles."
"Bene. Styles si sieda vicino a mia figlia Claire."lui annuì soltanto e con la testa bassa si avvió vicino a loro si sedette e guardó tutti loro.
"Buongiorno signor Styles."disse Emily scocciata
"Buongiorno signorina Emily."mormoró lui guardando il basso
"Non sa parlare?"
"Non ho fame scusate madre, padre."disse Claire alzandosi e andando via
"E la colazione?"
"Non ho fame."disse aprendo il cancello e andando via. Aveva bisogno di aria e andare a fare una passeggiata nel bosco le serviva. Si avvicinó al cavallo e ci salì si guardó intorno e poi inizió a cavalcare. Sentiva troppe pressioni e in questo momento voleva solo non pensare, togliere tutti i suoi pensieri più brutti e guardare avanti, come faceva tanti anni fa. Vide una figura avvicinarsi a lei
"Claire." si giró e fece fermare il cavallo,
"Hannah."disse scendendo dal cavallo e andando dalla sua migliore amica
"Mi hanno detto che eri uscita e ho subito pensato che eri qui. Venivi sempre qui quando eri piccola."
"Già, tu si che mi conosci bene."disse ridendo
"Ho sentito che devono uccidere un ragazzo."disse Hannah guardandola prese la bottiglia d'acqua e inizió a bere poi guardó la sua migliore amica
"Già, credevo fossero due."
"Ho sentito che devono uccidere solo uno."
«proprio lui devono ammazzare. Che giorno schifoso.»pensó la ragazza guardando in alto
"Ehi succede qualcosa?"chiese preoccupata la sua migliore amica
"No, Hannah sto bene."rispose forzando un sorriso Claire
"Claire se c'é qualcosa che non va puoi dirmelo."
"Qua non posso dirti niente, non mi sento al sicuro."disse Claire guardando altrove
"Perché?hai fatto qualcosa di sbagliato?"
"Più o meno ma la verità è che io non credo di aver sbagliato."
"Perché?"
"Perché ho scelto il cuore."
"Oddio e chi è il fortunato?"disse Hannah ridendo
"Non lo sa nessuno Hannah, non voglio dirtelo qua."mormoró guardandola
"Oddio mi fai preoccupare."
"Dai facciamo un giro nei boschi con i cavalli e te ne parlo li."
"Va bene Claire." Hannah andó a prendere il cavallo ci salì e andó da Claire che l'aspettava. Mentre Harry era uscito subito appena Claire se ne andata e la sta guardando da lontano, voleva andare da lei ma non voleva far insospettire nessuno così andó via e rinizió a lavorare.
"Oddio davvero?"
"Si Hannah e lo so ho sbagliato."
"Ma sono i tuoi sentimenti e il tuo cuore."
"Lo so. Ma deluderei i miei famigliari."disse tristemente guardando in basso
"Tu per lui cosa provi?"
"Qualcosa di forte, mai provato prima e ora lui morirà e io non potró più vederlo fa male, tanto male."sussurró guardando in basso
"Oddio che cosa brutta."
"Hannah verrà ghigliottinato solo per colpa di quella smorfiosa di mia sorella Emily."
"E tuo padre gli ha dato retta."
"Già come sempre."sussurrò guardando in basso
"Beh non possiamo farci niente."sospiró Hannah
"Già, purtroppo come sempre."disse Claire
"Per favore non dire niente a nessuno di tutto questo per favore."
"Stai tranquilla Claire non diró niente."rispose Hannah con un sorriso
"Grazie Hannah davvero, tu sei l'unica che mi capisci." Iniziarono a passeggiare nel bosco
"Comunque mio fratello Jack vuole stare con te."disse Hannah guardandola
"Io non lo amo, è inutile che gli dica di si quando non provo niente."
"Dovresti farlo anche se so che è impossibile."
"È difficile. Di Harry mi sono subito accorta che era diverso. Diverso da tutti gli altri che ho visto."
"Tesoro devi fare qualcosa."
"E cosa?è impossibile fare qualcosa."disse guardandosi attorno
"Devi dimenticarlo."
"Cosa?sei impazzita per caso?io non lo faró mai."
"Ma lui non ci sarà più."
"E allora?non mi importa."
"Dici che tua sorella è egoista ma anche tu lo sei parlando cosi."disse Hannah guardandola lei si guardó intorno e andó via lei non era egoista, voleva solo essere felice e sapeva che Harry la rendeva felice in un modo o nell'altro e lei non si sarebbe mai innamorata di nessun altro. Mise il cavallo nel solito posto e scese e ritornò nel castello.
"Tesoro."
"Padre."disse guardandolo
"Che succede?"
"Niente."se ne andó senza dire una parola non era in vena di parlare voleva solo stare da sola. Arrivata chiuse la porta e prese un libro si sdraió sul letto e inizió a leggere. Sentì bussare
"Avanti."rispose vide Melody con qualcosa in mano
"Buongiorno signorina."Melody appoggió il vassoio di thé
"Grazie ma non c'era bisogno di prepararmelo."
"Non hai fatto colazione e serve un po'di energia."rispose Melody con un sorriso
"Grazie mille Melody."lei sorrise e prese il thé e inizió a bere
"Ho qualcosa per te."inizió Melody
"Davvero?che cosa è?"
"Tieni."le diede una busta e poi se ne andó appena chiuse la porta lei aprì la busta e vide una coroncina di fiori,sperava che l'avesse fatta solo una persona. Si alzó e andó via la fermó sua madre
"Tesoro fermati con noi."
"No madre, davvero non posso."si divincoló e andó via, arrivó nel posto dove era ieri con lui. Aprì quella porta rotta e vide Harry seduto nel bordo del letto si avvicinó piano
"Harry..."disse piano
"Claire..."rispose lui alzando lo sguardo e alzandosi
"Come mai qui?"continuó prendendole la mano
"ho pensato che fossi qui."rispose guardandolo
"Beh eccomi qui."sussurró guardandola lei sorrise e abbassó lo sguardo
"Ho ricevuto una cosa..."inizió Claire lui la fissó e sorrise
"Che cosa?"
"Una coroncina fatta di fiori,l'hai fatto tu?"sussurró la ragazza
"No, perché avrei dovuto?"rispose serio
"Ho come l'impressione che tu mi stai mentendo."disse avvicinandosi
"No,non sto mentendo."
"Davvero?"
"Davvero."rispose lei si avvicinó a lui
"Peccato, ero felice se l'avessi fatto tu."
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THE PRINCESS
RomansaClaire Alyson Winston è una principessa e abita in un piccolo paesino dell'Inghilterra chiamato Bristol.