Ormai sono passate due settimane dal mio arrivo, sapete cosa significa?
OGGI È IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA
Sono in ansia? ovviamente si
Non sono una di quelle persone che prende tutto alla leggere, che non si fa mai problemi a dire o a fare qualcosa o che non le importa del giudizio degli altri. Io sono totalmente il contrario.
Sono una ragazza timida, che si vergogna di tutto e che prova imbarazzo per tutto.Spengo la sveglia che intanto sta suonando da non so quando tempo, mi dirigo verso il bagno e poi scendo a fare colazione. Dormono ancora tutti, quindi mi scaldo il latte nel microonde e intanto accendo la macchinetta del caffè.
Finito di fare colazione salgo in camera per mettere la divisa della scuola. Una cosa brutta delle scuole private è il fatto che dobbiamo per forza vestirci con l'uniforme data se vogliamo entrare in classe.
Però devo dire che tutto sommato la divisa non è poi così brutta, è composta da una camicia bianca una gonna blu, cravatta blu e un paio di calze sempre blu. Come scarpe opto per le mie golden, si ho un ossessione per queste scarpe, con ovviamente la stella blu così che riprendano il colore della gonna e del resto dell'outfit.
Prendo lo zaino, le chiavi della vespa e mi dirigo fuori casa con passo spedito.
Sono in ritardo
Metto il casco, giro la chiave per accendere la moto e parto. Ho sempre preferito il motorino rispetto all'auto, non per chissà quale motivo ma guidare sentendo il vento tra i capelli mi fa sentire più libera.
In 10 minuti sono arrivata davanti al cancello di scuola, parcheggio il mio veicolo in uno dei tanti parcheggi apposta e mi dirigo verso l'entrata dell'istituto.
<Tu sei Sylvia Dybala ?> colei che l'ha chiesto è una ragazza molto carina bionda, alta un po' più di me e con una voce molto dolce.
Io in risposta annuisco e lei sembra sollevata dalla mia risposta
<ciao, io sono Jessica Zalewski, mio fratello gioca con tuo fratello, e quando Paulo mi ha detto che sua sorella sarebbe venuta nella mia stessa scuola ho fatto i salti di gioia.> mi dice la bionda
<piacere mio, come ben sai sono Sylvia e grazie a dio ho qualcuno con cui parlare qui a scuola, almeno non sarà troppo devastante e distruggente questo primo giorno di scuola>
<oh andiamo vedrai che ti piacerà, diventeremo migliori amiche lo so già e poi siamo anche in classe insieme quindi se hai bisogno di qualcosa puoi contare su di me, dammi il tuo numero così in caso di necessità ci chiamiamo>
E intanto che ci incamminiamo verso la classe mi mette un braccio sulle spalle raccontandomi tutti i gossip di quella scuola.
Questa jessica non è per niente male, parla un pochino troppo per i miei gusti ma è davvero una ragazza dolce e disponibile, sono contenta finalmente di riuscire ad avere una vera amica.Dopo varie presentazioni alquanto imbarazzanti alla classe, 2 ore di scienze davvero belle e una di fisica che si può descrivere come una palla totale arriva finalmente la ricreazione, momento dove posso respirare un attimo.
<Piacere io sono Marco e lui è Logan> un ragazzo moro con degli occhi quasi neri affiancato ad un biondo dagli occhi verdi si sono appena presentati e io sono davvero in imbarazzo.
<ciao io sono Sylvia> pian piano le mie guance prendono un colore tendente al pomodoro e Jessica arriva in mio soccorso.
<ehy belli miei smettetela di provarci con la mia nuova amica, andate a farvi un giro>
STAI LEGGENDO
the theory of love// Nicola Zalewski
FanficSolo chi rischia può dir di avere vissuto davvero. Sylvia ormai stanca della sua vita in Argentina prende al volo l'opportunità data dal fratello di trasferirsi con lui a Roma. Farà tante conoscenze che le faranno tornare il sorriso, ma gli schelet...