Sylvia
<Quindi oggi vieni da me a studiare, ci prepariamo e poi andiamo alla festa di Marco ci stai?>
< certo jess per fare festa ci sono sempre lo sai>
Oggi è il compleanno di Marco, ha organizzato una mega festa e con grande sorpresa ha invitato anche me. Come ha detto prima Jessica, questo pomeriggio vado da lei e poi andiamo al party insieme. Sono così emozionata
O tesoro ammettilo sei emozionata solo perché vuoi rivedere suo fratello
e tu chi saresti
la tua coscienza cara
ow sparisci
non posso sono nella tua testa
<Sylvia mi stai ascoltando?> a risvegliarmi dai miei pensieri è proprio la mia amica che sta cercando di fare un discorso ma io non le presto attenzione. Ops
<scusa scusa ci sono dimmi tutto> dopo avermi lanciato un'occhiataccia inizia a raccontarmi che questo pomeriggio a casa sua verrà anche Stephan siccome dovrà discutere un po' di cose con il fratello e che rimarrà anche a cena e quindi Jessica deve essere bellissima così che magari il calciatore si svegli a fare qualche passo.
Ma io dico, ma quando l'ha pensato un piano del genere?
<Va bene jess ti aiuto ora fammi seguire la lezione di fisica por favor mi amor, già non ci capisco nada de nada se poi non sto neanche attenta > la supplico e lei in risposta mi sorride e tace. La adoro.
È finita anche l'ultima lezione, e io e jess ci stiamo dirigendo verso la mia vespa, se non lo avete ancora capito il piano è :
1) andare a casa zalewski e pranzare
2) dormire/gossippare
3) guardarci qualche puntata di "how i met your mother"
4) iniziare a prepararci
5) cena
6) fiesta!!!Lo so che il piano era quello di studiare ma è venerdì, domani non andiamo a scuola quindi direi di goderci al massimo questa giornata. In 15 minuti siamo arrivate a casa della mia amica
<ok Syl io entro che intanto metto su l'acqua per la pasta, tu parcheggia pure la moto li, vicino alla pianta>
io annuisco e faccio come lei mi ha detto, ma mentre sto parcheggiando sento un rumore di ferro.
<ma che cazzo>
ho urtato una chiave inglese, ma perché diavolo c'è una chiave inglese.
Ommiodio più in là c'è il fratello di jessica steso per terra che non si muove. ODDIO L'HO UCCISO<ehm ciccio svegliati dai, ma come stra cazzo ho fatto a non vederlo, ma non può essere morto ho urtato un pezzo di metallo mica una persona santo dios sylvia cálmate > un momento, mentre sono in preda ad una crisi vedo che il suo addome si abbassa e si alza
<svegliati deficente, questi scherzi non fanno ridere. >
<oh invece sì dovresti vedere la tua faccia scintilla > dice il ragazzo ridendo ancora.
<ah ah ah molto maturo da parte tua> gli faccio una linguaccia e mentre sto per andarmene < e comunque quando parli spagnolo sei così sexy> mannaggia perché sto arrossendo.
Non gli rispondo e entro in casa zalewski, ma perché mi fa questo effetto, calmati Sylvia
<jess dove posso mettere la borsa?> chiedo alla bionda una volta entrata in casa<mettila pure in camera mia, tanto la strada ormai la sai,> io annuisco e salgo le scale poggiando la mia longchamp blu, vicino al suo letto.
<è pronto> sento urlare, quindi scendo le scale e vado subito a sedermi, ho una fame da lupi.
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the theory of love// Nicola Zalewski
FanfictieSolo chi rischia può dir di avere vissuto davvero. Sylvia ormai stanca della sua vita in Argentina prende al volo l'opportunità data dal fratello di trasferirsi con lui a Roma. Farà tante conoscenze che le faranno tornare il sorriso, ma gli schelet...